Dottorato di ricerca in Tecnologie Avanzate in Biomedicina

Informazioni generali

Denominazione del corso

Tecnologie Avanzate in Biomedicina 

Durata prevista

3 ANNI 

Dipartimento

Dip. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 



Ambito

Settori scientifico disciplinari interessati

Aree interessate

MED/03 - GENETICA MEDICA 

06 - Scienze mediche 

MED/08 - ANATOMIA PATOLOGICA 

06 - Scienze mediche 

MED/15 - MALATTIE DEL SANGUE 

06 - Scienze mediche 

MED/24 - UROLOGIA 

06 - Scienze mediche 

MED/31 - OTORINOLARINGOIATRIA 

06 - Scienze mediche 

MED/32 - AUDIOLOGIA 

06 - Scienze mediche 

MED/36 - DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA 

06 - Scienze mediche 

MED/38 - PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA 

06 - Scienze mediche 

BIO/13 - BIOLOGIA APPLICATA 

05 - Scienze biologiche 



 

Atenei italiani consorziati

Ateneo

Dipartimento/Facoltà

Sede dell'attività didattica

Università degli Studi di URBINO "Carlo BO" 

Fac. SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI 

NO 



Atenei stranieri consorziati

Denominazione

Stato

Tipologia di Dottorato

Sede dell'attività didattica



Convenzione con soggetti (enti/organizzazioni/istituzioni)

n.

Tipologia del soggetto

Denominazione del soggetto

Denominazione nuovo soggetto

1.

Ente pubb. Italiano di ricerca 

IRCC-IFO, Tecnofarmaci 

 

2.

Altro privato  

Sigma-Tau 

 

3.

Altro privato  

GSK-Verona 

 



Obiettivi formativi

La biotecnologia sarà la disciplina fondamentale per lo sviluppo sia della medicina sia della società nei prossimi anni e, se noi non dovessimo fare parte delle nazioni che contribuiranno all’avanzamento delle conoscenze e delle tecnologie in questo settore, saremo costretti a far parte di coloro che l’acquisteranno.
La biotecnologia comprende un insieme di dati genomici e proteomici, tecniche avanzate di analisi (per es. arrays di acidi nucleici), calcolo, bioinformatica e nuovi metodi di microscopia e localizzazione del segnale. La struttura del genoma umano è già nota e disponibile dalla fine dell’anno 2000 e presto lo saranno anche siti polimorfici a singolo nucleotide (SNPS) che potranno identificare differenze tra singoli individui. Questi dati e le nuove tecniche influenzeranno tutte le aree della medicina. La patologia, lo studio delle malattie, le basi della medicina clinica e molti dei processi riguardanti la cura di malattie umane debbono fare riferimento agli strumenti della nuova biologia per un miglioramento ed un progresso che da più parti è invocato ed ineluttabile. La diagnostica tradizionale e lo studio dei processi patologici cellulari o tissutali possono trarre molti vantaggi da tutte queste informazioni bio-molecolari. Il DNA e l’RNA potranno essere analizzati da sezioni di tessuto ottenute dai normali processi di allestimento dei preparati istopatologici così come da tessuto fresco di tessuti criopreservati in apposite banche, nonché da campioni ottenuti dalla chirurgia, da biopsie, dalla citopatologia o da autopsie. Sequenze di DNA ed RNA possono essere localizzate all’interno di tessuti attraverso tecniche particolarmente sensibili, come l’ibridazione in situ e l’amplificazione tramite PCR, mentre la distribuzione e la differenze delle proteine espresse può essere localizzata in modo semplice e rapido mediante l’immunoistochimica e lo studio del proteoma. Molte delle nuove tecniche potranno pertanto essere applicate a materiale d’archivio per studi retrospettivi.
Le nuove metodi che di biologia attraverso tecniche molecolari riducono i complessi fenotipi tissutali a semplici differenze di sequenze di DNA ed RNA. I processi patologici comprendono vari tipi cellulari in diverso stadio di differenziazione. I primi risultati scientifici dicono che la nuova biologia sta cominciando ad avere un impatto sui vari settori della diagnostica in medicina. I maggiori risultati sono stati ottenuti nell’ambito del cancro, delle infezioni soprattutto di tipo virale e della genetica.
La finalità della richiesta di ampliamento del presente dottorato è quella di formare un numero maggiore di ricercatori che lavorino alla messa a punto di nuove metodiche di diagnosi e di sviluppo di metodiche di indagine tradizionale attraverso l’introduzione uso di nuove tecnologie di procedura diagnostica biomolecolare. I risultato finale di questo ampio progetto di ricerca è lo sviluppo e l’applicazione delle tecnologie avanzate in biomedicina, con particolare riferimento al miglioramento, diagnosi e cura di tumori e/o malattie geneticamente determinate. Attraverso la collaborazione con strutture di ricerca pubbliche (IRCC-IFO, Tecnofarmaci-Tor Vergata, Centro di Biotecnologia Fanoateneo- Università di Urbino) ma anche con l’apertura a strutture di ricerca private (GSK-Verona, Sigma-Tau Pomezia) si prevede lo sviluppo ed il perfezionamento di nuovi metodi diagnostici, con possibile creazione e brevettazione di kits diagnostici, in particolare per la genomica predittiva.



Tematiche di ricerca

1.

Genetica Umana 

2.

Oncogenomica 

3.

Cellule Staminali 



Coordinatore responsabile

Cognome

SPAGNOLI  

Nome

Luigi Giusto  

Ateneo

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

Dipartimento

Dip. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

Ruolo

Prof. ordinario 

Settore

MED/08  



 

Partecipanti il collegio (personale di ruolo nelle università italiane)

n.

Cognome

Nome

Ateneo

Dipartimento

Ruolo

Settore

1.

AMADORI  

Sergio  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/15  

2.

DI GIROLAMO  

Alberto  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/32  

3.

FARACE  

Maria Giulia  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. MEDICINA SPERIMENTALE E SCIENZE BIOCHIMICHE 

PO  

BIO/13  

4.

ISACCHI  

Giancarlo  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/05  

5.

MICALI  

Francesco  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/24  

6.

NOVELLI  

Giuseppe  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/03  

7.

ORLANDI  

Augusto  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PA  

MED/08  

8.

SERGIACOMI  

Gianluigi  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. CHIRURGIA 

RU  

MED/36  

9.

SIMONETTI  

Giovanni  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/36  

10.

SPAGNOLI  

Luigi Giusto  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

PO  

MED/08  

11.

STADERINI  

Enrico Maria  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

RU  

FIS/07  

12.

ZANGRILLI  

Daniela  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. BIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 

RU  

MED/15  



Personale appartenente ad Università Straniere

n.

Cognome

Nome

Struttura

Dipartimento

Ruolo

Settore



Partecipanti il collegio (personale non di ruolo nelle università o dipendente di altri enti)

n.

Cognome

Nome

Struttura

Dipartimento

Ruolo

Settore



Requisiti richiesti per l'ammissione

VECCHIO ORDINAMENTO:

Tutte le lauree

NO 

Se non tutte consentono l'accesso,
indicare quelle che lo consentono

biologia, medicina e chirurgia 

NUOVO ORDINAMENTO:

Tutte le lauree

NO 

Se non tutte consentono l'accesso,
indicare quelle che lo consentono


6/S ( in biologia),
9/S ( in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche),
46/S ( in medicina e chirurgia)
 

Altro per studenti stranieri

Dichiarazione di Valore;
Equipolenza della Laurea alle Lauree Vecchio Ordinamento o Specialistiche.
 

Altro

 



Modalità di ammissione

 


Analisi titoli,
Prova scritta,
Orale,
Lingua
 

 


Per i candidati stranieri (se diversa da quella per i candidati italiani)  

 


Analisi titoli,
Orale,
Lingua,
Altro
 



 

Attività

Attività didattica prevista

SI 

Obbligatorio 

   -Insegnamenti previsti nell'iter formativo

tot CFU   

n.ro insegnamenti  15 

   -Insegnamenti mutuati da corsi di laurea

NO 

n.ro   

Cicli seminariali

NO 

n.ro   

Verifiche annuali previste

SI 

n.ro  1 

Numero totale delle verifiche

3 

 

Stage presso

 

 

Soggiorni all'estero

SI 

Non Obbligatorio 

   -Periodo consentito all'estero (in mesi)

min:  1 

max:  18 

   -Finalità del soggiorno all'estero


Frequenza corsi,
Attività di ricerca,
Attività relative alla tesi
 

 



 
Produzione scientifica del collegio dal 1999 al 2004 (personale di ruolo nelle università italiane)

1.

AMATI F., CONDO' I., CONTI E., SANGIUOLO F., DALLAPICCOLA B., TESTI R., NOVELLI G. (2003). Analysis of intracellular distribution and apoptosis involvement of the Ufd1l gene product by over-expression studies. CELL BIOCHEMISTRY AND FUNCTION. vol. 21, pp. 263-267. 

2.

AMATI F., CONTI E., BOTTA A., AMICUCCI P., DALLAPICCOLA B., NOVELLI G. (2002). Functional characterisation of the 5' flanking region of human Ubiquitin Fusion Degradation 1 Like gene (UFD1L). CELL BIOCHEMISTRY AND FUNCTION. vol. 20, pp. 163-170. 

3.

AMATI F., CONTI E., NOVELLI A., BENGALA M., MARINO B., GIANNOTTI A., GABRIELLI O., NOVELLI G., DALLAPICCOLA B. (1999). Atypical deletions suggest five 22q11.2 critical regions related to the DiGeorge/velo-cardio-facial Syndrome. EUROPEAN JOURNAL OF HUMAN GENETICS. vol. 7, pp. 903-909. 

4.

ASUMALAHTI K, VEAL C, LAITINEN C, SUOMELA S, ALLEN M, ELOMAA O, MOSER M, DE CID R, CAPON F, NOVELLI G., TREMBATH R, KERE J. (2002). Coding haplotype analysis supports HCR as the putative susceptibility gene for psoriasis at the MHC PSORS1 locus. HUMAN MOLECULAR GENETICS. vol. 11, pp. 589-597. 

5.

BONANNO E, MAURIELLO A, PARTENZI A, ANEMONA L, SPAGNOLI L.G. (2000). Flow cytometry analysis of atherosclerotic plaque cells from human carotids: a validation study. CYTOMETRY. vol. 39, pp. 158-165. 

6.

BOTTA A., TANDOI C., FINI G., CALABRESE G., DALLAPICCOLA B, NOVELLI G. (2001). Cloning and characterization of the gene encoding human NPL4, a protein interacting with the ubiquitin fusion-degradation protein (UFD1L). GENE. vol. 275, pp. 39-46. 

7.

CAPON F, SEMPRINI S, CHIMENTI S, FABRIZI G, ZAMBRUNO G, MURGIA F, CARCASSI C, FAZIO M, MINGARELLI R, DALLAPICCOLA B, NOVELLI G. (2001). Fine mapping of the PSORS4 psoriasis susceptibility region on chromosome 1q21. JOURNAL OF INVESTIGATIVE DERMATOLOGY. vol. 116, pp. 728-730. 

8.

CAPON F., SEMPRINI S., DALLAPICCOLA B., NOVELLI G. (1999). Evidence for interaction between psoriasis susceptibility loci on chromosomes 6p21 and 1q21. AMERICAN JOURNAL OF HUMAN GENETICS. vol. 65, pp. 1798-1800. 

9.

CIAFRE SA, BARILLARI G, WANNENES F, BONGIORNO BORBONE L, FARACE M.G. (2000). Multicistronic antiangiogenic retroviral vectors for the gene therapy of malignant brain tumors. CANCER GENE THERAPY. vol. 7(10), pp. 1395-1396. 

10.

CIAFRE\' SA, BARILLARI G, BONGIORNO BORBONE L, WANNENES F, IZQUIERDO M, FARACE M.G. (2002). A tricistronic retroviral vector expressing natural antiangiogenic factors inhibits angiogenesis in vitro but is not able to block tumor progression in vivo. GENE THERAPY. vol. 9 (4), pp. 297 - 302. 

11.

FEDERICI M, MENGHINI R, MAURIELLO A, HRIBAL ML, FERRELLI F, LAURO D, SBRACCIA P, SPAGNOLI L.G., SESTI G, LAURO R. (2002). Insulin-dependent activation of endothelial nitric oxide synthase is impaired by O-linked glycosylation modification of signaling proteins in human coronary endothelial cells. CIRCULATION. vol. 106, pp. 466-472. 

12.

GRUENERT D., BRUSCIA E., NOVELLI G., SANGIUOLO F.C., GONCZ K. (2002). Sequence-specific modification of genomic DNA by small DNA fragments. JOURNAL OF CLINICAL INVESTIGATION.  

13.

GUGLIELMO MANENTI, GIOVANNI LICCARDO, SERGIACOMI G., LUIGI FERRANTE, GIANCARLO D\'ANDREA, BERNARDO FRAIOLI, ORAZIO SCHILLACI, GIOVANNI SIMONETTI, SALVATORE MASALA. (2003). Axial loading MRI of the lumbar spine. IN VIVO. vol. 17, pp. 413-420. 

14.

IULIANO L, MAURIELLO A, SBARIGIA E, SPAGNOLI L.G., VIOLI F. (2000). Radiolabeled native low-density lipoprotein injected into patients with carotid stenosis accumulates in macrophages of atherosclerotic plaque: effect of vitamin E supplementation. CIRCULATION. vol. 101, pp. 1249-1254. 

15.

MAURIELLO A., SANGIORGI G., PALMIERI G, VIRMANI R, HOLMES DR, SCHWARTTZ RS, PISTOLESE R, IPPOLITI A, SPAGNOLI L.G. (2000). Hyperfibrinogenemia is associated with specific histo-cytologic composition and complications of atherosclerotic carotid plaques in patients affected by transient ischeamic attacks. CIRCULATION. vol. 101, pp. 744-750. 

16.

NOVELLI G., AMATI F., DALLAPICCOLA B. (2000). Individual haploinsufficient loci and the complex phenotype of DiGeorge syndrome. MOLECULAR MEDICINE TODAY. vol. 6, pp. 10-11. 

17.

ORLANDI A, MARCELLINI M, SPAGNOLI L.G. (2000). Aging influences development and progression of early aortic atherosclerotic lesions in cholesterol-fed rabbits. ARTERIOSCLEROSIS THROMBOSIS AND VASCULAR BIOLOGY. vol. 20, pp. 1123-1136. 

18.

PIERDOMINICI M., MAZZETTA F., CAPRINI E., MARZIALI M., DIGILIO MC., AIUTI A., AMATI F., RUSSO G., NOVELLI G., PANDOLFI F., LUZI G., GIOVANNETTI A. (2003). Biased T-cell receptor repertoires in patients with chromosome 22q11.2 deletion syndrome (DiGeorge syndrome/velocardiofacial syndrome). CLINICAL & EXPERIMENTAL IMMUNOLOGY. vol. 132, pp. 323-331. 

19.

QUATTROCCHI CC, WANNENES F, PERSICO AM, CIAFRE' SA, D'ARCANGELO G, FARACE M.G., KELLER F. (2002). Reelin is a serine protease of the extracellular matrix. JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY. vol. 277 (1), pp. 303 - 309. 

20.

RINALDI M, CATAPANO AL, PARRELLA P, CIAFRE' SA, SIGNORI E, SERIPA D, UBOLDI P, ANTONINI R, RICCI G, FARACE M.G., FAZIO VM. (2000). Treatment of severe hypercholesterolemia in apolipoprotein E-deficient mice by intramuscular injection of plasmid DNA. GENE THERAPY. vol. 7, pp. 1795-1801. 

21.

RINALDI M, RIA F, PARRELLA P, SIGNORI E, SERRA A, CIAFRE' SA, VESPIGNANI I, LAZZARI M, FARACE M.G., SAGLIO G, FAZIO VM. (2001). Antibodies elicited by naked DNA vaccination against hypervariable VH-CDR3 idiotypic determinants of B-lymphoproliferative disorders specifically react with patients's tumor cells. CANCER RESEARCH. vol. 61, pp. 1555-1562. 

22.

SANGIUOLO F.C., BRUSCIA E., SERAFINO A.L., NOVELLI G., LAIS M., GRUENERT D., NOVELLI G. (2002). In Vitro Correction of Cystic Fibrosis Epithelial Cell Lines by Small Fragment Homologous Replacement (SFHR) Technique. BIOMED CENTRAL. vol. 3. 

23.

SERGIACOMI G., GIULIO SODANI, SEBASTIANO FABIANO, GUGLIELMO MANENTI, ALESSIO SPINELLI, DANIEL KONDA, ORAZIO SCHILLACI, GIOVANNI SIMONETTI. (2003). MRI lung perfusion in patients with severe emphisema. IN VIVO. vol. 19, pp. 319-324. 

24.

SPAGNOLI L.G., BONANNO E, MAURIELLO A, PALMIERI G, PARTENZI A, SANGIORGI G, CREA F. (2002). Multicentric inflammation in epicardial coronary arteries of patients dying of acute myocardial infarction. JOURNAL OF THE AMERICAN COLLEGE OF CARDIOLOGY. vol. 40, pp. 1579-1588. 

25.

STADERINI E.M. (2000). From microwave tomography to the ultra wideband synthetic aperture radar: the personal radar camera is about to enter the real world.
In P.E. CRUVINEL, L.A. COLNAGO. Advances in Agricultural Tomography. SAO CARLOS: Brasilian Ministry of Agriculture and Food Supply (BRAZIL).
 

26.

STADERINI E.M. (2000). The Non-Acoustic Echocardiography. PIERS2000 Progress in Electromagnetics Research Symposium. July 5-14 2000. Cambridge (MA) USA.  

27.

STADERINI E.M. (?). Applicazioni mediche di sistemi radar UWB. Le nuove prospettive dei sistemi radio: le tecnologie UWB... Giornata di studio. Corso di perfezionamento in ingegneria delle radiocomunicazioni.  

28.

STADERINI E.M. (?). Everything you always wanted to know about UWB radars…. Online Symposium for Electronics Engineers. Web broadcasted on January 16th, 2001. http://www.osee.net/whitepapers/paper4.pdf.  

29.

STADERINI E.M. (?). Medical applications of UWB technology. 1st European Workshop on Open Mobile Access Networks based on Ultrawideband Tech. Bruxelles 2000, workshop a invito, pubblicazioni a circolazione interna.