Esami di profitto
L'ammissione agli esami di profitto
per l'intero anno accademico, è chiesta con un'unica domanda,
in carta resa legale, per tutte le sessioni di esame dell'anno
accademico a cui si riferisce.
Le date degli esami di profitto vengono
stabilite dalle singole Facoltà.
Lo studente deve presentarsi agli esami
munito del libretto universitario o, in mancanza di esso, di un
altro documento di riconoscimento.
Inoltre per essere ammesso agli esami
di profitto, lo studente deve esibire alla Commissione esaminatrice
apposita autorizzazione predisposta dalla Segreteria studenti.
E' indispensabile ricordare che:
non può essere ammesso ad alcun
esame chi non è in regola con il pagamento di ogni tassa
e contributo e chi non è in regola con la presentazione
dei documenti prescritti;
per essere ammesso agli esami lo studente
deve aver preso iscrizione alle corrispondenti materie e deve
aver frequentato i relativi corsi;
lo studente riprovato non può
ripetere l'esame nella stessa sessione e più di due volte
nello stesso anno accademico;
lo studente non può ripetere
un esame superato anche se con il minimo dei voti;
nell'appello straordinario di febbraio
lo studente in corso non può sostenere più di due
esami di profitto oltre a quello di laurea; tale limitazione non
si applica agli studenti fuori corso.
La violazione, sia pure di uno solo
degli adempimenti suindicati, determinerà l'annullamento
d'ufficio degli esami superati.
Si ricorda che lo studente è
tenuto a conoscere le norme dell'ordinamento didattico del proprio
corso di laurea o diploma ed è il solo responsabile dell'annullamento
degli esami che siano sostenuti in violazione di tali norme