L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione,
la Scienza e la Cultura (d'ora in poi chiamata "UNESCO"),
rappresentata dal suo Direttore Generale,
Signor Federico Mayor,
e
L'Università
di Roma "Tor Vergata" (d'ora in poi chiamata l'Università),
rappresentata dal suo Rettore,
Professor Alessandro Finazzi Agrò.
Considerato
che lo scambio di esperienze e di conoscenze fra le università
costituisce uno dei fattori essenziali che favoriscono lo sviluppo
all'interno dei settori di competenza dell'UNESCO,
Considerato
inoltre che l'opera congiunta di ricercatori provenienti da tutto
il mondo apporta notevole beneficio alla comunità accademica,
Riconosciuta
la vitale importanza di un approccio interdisciplinare nella ricerca
scientifica moderna e nella formazione universitaria,
Tenuto
conto della complessità della biotecnologia come settore
interdisciplinare delle scienze umane e naturali che richiede una
riflessione etica per poter raggiungere risultati applicabili allo
sviluppo sostenibile della società umana;
Tenuto
conto dell'auspuicio dell'Università di istituire una Cattedra
interdisciplinare UNESCO in biotecnologia,
Tenuto
conto degli obiettivi UNESCO così come sono espressi nella
sua Costituzione, e del ruolo svolto dall'UNESCO nel promuovere
la cooperazione internazionale interuniversitaria e la collaborazione
fra le università, gli istituti di ricerca e il mondo dell'industria,
Tenuto
conto dell'esperienza costituita dal Programma UNITWIN/UNESCO e
UNISPAR come incoraggiamento all mobilità accademica e al
rapido trasferimento di conoscenze attraverso gemellaggi, reti ed
altri accordi di cooperazione fra università, istituti di
ricerca ed industrie,
Stipulano
il seguente accordo:
1.
L'Università istituirà in collaborazione con l'UNESCO,
una Cattedra Interdisciplinare UNESCO in Biotecnologia (d'ora in
poi chiamata "Cattedra");
2.
Scopo di tale Cattedra UNESCO sarà la promozione di un sistema
interdisciplinare di attività di ricerca, formazione, informazione
e documentazione nel settore delle biotecnologie. Essa costituirà
uno strumento atto a facilitare la cooperazione fra il prestigioso
corpo di ricerca dell'Università ed altri organismi europei,
che operano nel settore scienze naturali, sociali ed umane, nonché
con le industrie eventualmente interessate alle attività
della cattedra;
3.
L'Università, di concerto con l'UNESCO, e su proposta della
facoltà del suo dipartimento, nominerà il titolare
della Cattedra, che sarà selezionato a livello internazionale
tramite una procedura concordata dall'UNESCO e dall'Università.
4.
La cattedra UNESCO sarà costituita da un docente e dai ricercatori
e studenti associati alle inerenti attività di formazione
e di ricerca, che saranno condotte in lingua inglese ed italiana.
5.
L'Università stipulerà con il titolare della Cattedra
un contratto a tempo determinato, che gli attribuirà i medesimi
diritti e doveri degli altri docenti dell'Ateneo appartenenti alla
stessa fascia. Tale contratto definirà la retribuzione e
le indennità accessorie, i rimborsi per le spese di viaggio,
le indennità di trasferta l'assicurazione sanitaria e abitativa
del titolare di Cattedra.
6.
L'Università fornirà al titolare di cattedra le infrastrutture
necessarie allo svolgimento delle attività accademiche e
di ricerca, ossia la possibilità di insegnare, condurre e
coordinare ricerche, ecc . L'UNESCO assicurerà la diffusione
a livello internazionale delle informazioni relative alle attività
della Cattedra in questione
7.
L'UNESCO fornirà un contributo finanziario, reso disponibile
tramite l'Ufficio UNESCO di Venezia, al lancio del progetto per
un periodo iniziale di due anni e su base annuale. Tale contributo
verrà trattato in un accordo separato. L'UNESCO collaborerà
altresì con l'Università per la ricerca di fondi extra
budgetari per proseguire il progetto. Il contributo finanziario
dell'UNESCO sarà rivisto annualmente da entrambe le parti
e sarà adeguato ai risultati ottenuti e a quelli che ci si
proporrà di ottenere.
8.
Allo scadere del contratto del titolare della Cattedra UNESCO, l'Università
presenterà una relazione all'UNESCO. Se approvata dall'UNESCO,
tale relazione potrà essere diffusa. Potrà anche fungere
da base per la prosecuzione delle attività della Cattedra:
9. L'UNESCO esplorerà la possibilità
di favorire la partecipazione dell'Università ai programmi
e alle attività UNESCO con l'obiettivo di promuovere la cooperazione
accademica internazionale nel settore della ricerca scientifica
e delle sue applicazioni allo sviluppo nazionale. Ove possibile,
L'UNESCO promuoverà anche lo scambio di informazioni e di
documentazione, nonché quello di docenti, ricercatori, amministratori
e studenti dell'Università nell'ambito dei progetti UNITWIN
e UNISPAR.
10.
In questo quadro, l'UNESCO cercherà di coinvolgere l'Università
all'interno delle attività delle varie reti interuniversitarie
e di quelle frà università, istituti di ricerca e
mondo dell'industria che l'UNESCO sostiene, in particolare del Biotechnology
Action Council (BAC) e delle attività UNESCO sulla bioetica
e faciliterà il collegamento delle attività della
Cattedra con i programmi per i quali sono responsabili gli Uffici
Regionali UNESCO in Europa, e in particolare il CEPES ed l'UVO-ROSTE
. Il programma della Cattedra può anche venir associato a
reti regionali esistenti.
11.
Ai sensi del presente accordo, l'Università si farà
carico di tutte le spese inerenti allo svolgimento delle attività
relative alla Cattedra.
12.
Né l'Università né alcun suo dipendente coinvolto
nello svolgimento delle attività relative alla Cattedra potranno
considerarsi ad alcun titolo agenti o rappresentanti dell'UNESCO,
o membri del personale UNESCO, e non percepiranno quindi alcuna
indennità, remunerazione o rimborso che non siano chiaramente
previsti dal presente accordo. Inoltre non saranno autorizzati ad
impegnare l'UNESCO a spese di qualsivoglia natura, ne ad alcun altro
obbligo.
13.
l'Università sarà la sola responsabile di iniziative
che essa reputi necessarie per assicurarsi contro perdite o danni
a persone o cose eventualmente prodotti nell'esecuzione delle attività
relative alla Cattedra UNESCO.
14.
Qualunque disputa inerente all'esecuzione o all'interpretazione
del presente accordo sarà dapprima risolta tramite chiarimento
reciproco. Tuttavia, qualora non si sia pervenuti ad una soluzione
amichevole della disputa ciascuna delle due parti avrà il
diritto di sottoporre la disputa in questione ad un unico arbitro
competente scelto dalle parti, o, se sussiste l'impossibilità
di risolvere la disputa fra le parti, scelto dal Presidente della
Corte di Giustizia. I procedimenti connessi avranno luogo a Parigi
e saranno
in accordo con le norme e le procedure stabilite ed adottate dall'arbitro.
La decisione presa sarà finale, conclusiva ed inappellabile.
15.
Il presente accordo entrerà in vigore all'atto della stipula.
Esso potrà venir annullato da una delle due parti con preavviso
scritto di sei mesi all'altra parte.
I
sottoscritti, DEBITAMENTE AUTORIZZATI A FARLO, hanno firmato due
copie del presente accordo, in lingua inglese ed italiana, ciascun
testo facendo egualmente fede.
Per l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione,
la Scienza e la Cultura
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Per
l'Università
di Roma "Tor Vergata"
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Federico Mayor
Direttore Generale
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Prof. Alessandro Finazzi Agrò
Rettore
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