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DIVISIONE I

2.2) ISTITUZIONE DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO DI II LIVELLO IN "ECONOMIA EUROPEA E FINANZA INTERNAZIONALE"

 

..........OMISSIS..........

DELIBERA

di approvare l'istituzione ed attivazione, subordinatamente all'invio al Nucleo di valutazione d'Ateneo della scheda di fattibilità, per l'A.A.2002/2003 del Corso di Perfezionamento in "Economia Europea e Finanza Internazionale" nel testo che segue e che costituisce parte integrante della presente delibera

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
" Economia Europea e Finanza Internazionale"

Regolamento

Art.1 Istituzione.
È istituito ed attivato a partire dall'anno accademico 2002/2003, presso il Dipartimento di Economia e Istituzioni della Facolta' di Economia il corso di perfezionamento in Economia europea e Finanza Internazionale.

Art.2 Finalità.
La globalizzazione delle imprese e della finanza sta sempre più affermandosi come una caratteristica strutturale e nuova dell'economia internazionale. Le relazioni economiche internazionali ne stanno largamente risentendo, sia nelle strategie sia nei comportamenti degli operatori. In questa realtà nuova e profondamente diversa dal passato, in cui spicca la avvenuta creazione dell'Unione Economica e Monetaria Europea, sono sempre più richiesti professionisti altamente qualificati e con competenze specifiche fondate sulla dimensione internazionale ed europea di conoscenze economiche e regolamentari, quale componente essenziale della loro formazione.
Sono pochi i corsi che offrono programmi di insegnamento coerenti con questa prospettiva post-laurea. Il Master proposto, raccogliendo studenti provenienti anche da altre parti del mondo ( America Latina, Area del Mediterraneo, Area est europea), può fornire la cornice ideale per integrare la loro esperienza con studenti italiani in uno stimolante ambiente internazionale. Gli studi europei e di finanza internazionale costituiscono infatti un humus naturale per fare crescere la conoscenza reciproca anche in relazione ai rapporti tra paesi determinati dalla evoluzione della globalizzazione e della regionalizzazione aperta.

Art.3 Destinatari.
Il Master è rivolto a laureati italiani e stranieri in discipline economiche, giuridiche o sociali (con laurea di durata quadriennale o laurea specialistica o titolo riconosciuto equivalente dal Consiglio di Corso), che abbiano una buona conoscenza della lingua italiana e inglese.

Art.4 Articolazione.
La durata del Master è di un anno, suddiviso in due semestri per due indirizzi:
- Economia Europea
- Finanza Internazionale

Nella primo semestre si svolgeranno corsi comuni ai due indirizzi con quattro insegnamenti di base.

1. Economia Internazionale
2. Economia della Regolamentazione dei Mercati
3. Teoria della Finanza e della Intermediazione
4. Metodi quantitativi
Scopo precipuo di questa sezione è lo sviluppo di conoscenze e di competenze di teoria economica e finanziaria di base e di metodi statistico-econometrici per l'analisi delle tendenze alla integrazione dei mercati, nonché per l'analisi di impatto di sistemi di regole alternativi. I quattro moduli avranno un monte ore di 96 ore, (24 ore per insegnamento), di 48 ore di esercitazione (12 ore per insegnamento) e di almeno 16 ore di seminari (4 ore per insegnamento).

Il secondo semestre è dedicato all'approfondimento delle tematiche economiche e finanziarie secondo un approccio operativo.
L'offerta didattica prevede 4 corsi articolati in quattro moduli ciascuno. Ogni corso avrà un monte ore di 60 ore, articolato in 12 ore di lezione più 3 ore di esercitazione per modulo:

1. Economia e Istituzioni Europee
2. Economia Industriale e della Innovazione
3. Finanza Internazionale
4. Sistemi bancari europei

§ La scelta del piano di studi da parte dello studente per definire all'interno dei due indirizzi il percorso formativo verrà concordata con la Direzione del Master.
§ I corsi saranno integrati da seminari specialistici di natura professionale, che coinvolgeranno rappresentanti del mondo produttivo e finanziario italiano e internazionale al fine di dare ai borsisti l'occasione di incontro e di approfondimento.
§ Al termine del primo semestre e del secondo semestre sono previste le sessioni di esame.
Al termine degli esami del II semestre gli studenti dovranno preparare un Rapporto Finale con l'assistenza di un Tutor.
Al fine di completare il percorso formativo dei partecipanti saranno programmati nella parte conclusiva del Master, in ragione dell'argomento scelto dal candidato periodi di stage presso Società ed Istituzioni.
Programma dei corsi e dei moduli

1. Economia e Istituzioni Europee

Struttura produttiva ed industriale Europea
Economia e Politica della concorrenza
Economia e politica del lavoro e degli Affari Sociali
Economia e politica regionale
Economia dei trasporti e della Energia
Economia della ricerca
Economia della Istruzione e della Cultura
Economia dell'Ambiente
Economia Sanitaria e protezione dei Consumatori
Storia della Integrazione Economica Europea


2. Economia Industriale e della Innovazione

New Economy, Imprese e Società della Informazione
Mergers and Acquisitions (M&A) nei settori dell'industria e della finanza della UE
Regole Europee di aste e appalti e Project Financing
Tassazione dei redditi da capitale

Sei insegnamenti nell'ambito di ciascun indirizzo sono obbligatori e sei a scelta, per un totale di 12 moduli

1. Finanza Internazionale

Mercati Finanziari ed Operatori Internazionali
Metodi di valutazione dei titoli ed Analisi Tecnica
I prodotti derivati e il Risk Managment
Mercati, Etica e Regole
Regolamentazione Finanziaria
Finanza e Crescita
Storia della Finanza Internazionale
Mercati Emergenti

2. Sistemi Bancari Europei
Struttura del sistema bancario Europeo
Rischio di Credito e Nuova Regolamentazione sui Requisiti di capitale bancario
Banche e Servizi Finanziari nella UE
Venture Capital e Investment Banking
Banche e Assicurazioni
M&A nel settore bancario della UE

Sei insegnamenti nell'ambito di ciascun indirizzo sono obbligatori, e sei a scelta per un totale di 12 moduli.

Art.6 Corpo docente.
Il corpo docente è composto da docenti della Facoltà di Economia di Roma "Tor Vergata" e di altri Atenei italiani ed esteri, da docenti di comprovata esperienza provenienti da Organismi Nazionali ed Internazionali. Inoltre sono previsti cicli di testimonianze da parte di esponenti primari di Aziende ed Autorità.

Art.7 Sede delle lezioni.
Le lezioni si svolgeranno presso la facoltà di Economia.
Il Master è residenziale e a tempo pieno.
Ai partecipanti si richiede di volgere in sede la propria attività di studio e di ricerca, partecipando attivamente alla vita della Facoltà che a questo fine mette a disposizione dei partecipanti strutture comuni di supporto allo studio e alla ricerca.

Art.8 Organi.
Sono organi del Corso di Perfezionamento:
· Il Direttore: è eletto dal Consiglio del Corso di Perfezionamento tra i propri membri.
· Il Consiglio: è composto dai docenti del Corso di Perfezionamento stesso, nominati dal Consiglio di Facoltà. Elegge il Direttore tra i propri membri. Il Consiglio del Corso di Perfezionamento, su indicazione del Direttore, può nominare il Vice Direttore.
· Il Comitato Scientifico
· Il Comitato Consultivo.

Art.9 Compiti del Direttore.
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Master, conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività del Master definite dal Consiglio. Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti la liquidazione delle spese. Può, su delega del Consiglio del Master, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.

Art.10 Compiti del Consiglio.
Il Consiglio del Master sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili il compenso per i docenti interni ed esterni, le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente un piano di spesa. Può attivare convenzioni con lo Stato, le Regioni, i Comuni ed altri Enti pubblici, altre Università, Facoltà, Dipartimenti e Centri di ricerca interdipartimentale e privati ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.
Il Consiglio del Master elegge il Direttore tra i propri membri, facenti parte del corpo docente della Facoltà.

Art. 11 Compiti del Comitato Scientifico.
Il Comitato Scientifico ha funzioni di indirizzo generale del Master e di proposta. Ne fanno parte docenti della Facoltà ed esperti designati da altre Università, da Organismi Internazionali e dalla Commissione Europea.

Art. 12 Compiti del Comitato Consultivo.
Del Comitato Consultivo fanno parte i rappresentanti di Istituzioni, Organizzazioni e Aziende che intendano sostenere significativamente l'iniziativa con risorse umane e fondi.
Il Comitato Consultivo partecipa con suggerimenti all'aggiornamento del progetto didattico.
Il Comitato Consultivo suggerisce linee di ricerca e temi di dibattito per seminari e conferenze promosse dal Master.

Art.13 Amministrazione ed Iscrizione al Corso di Perfezionamento.
L'ammissione al Master è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio del Master.
Il numero degli iscritti sarà determinato annualmente dal Consiglio del Master, tenuto conto delle risorse e delle strutture disponibili. Per l'a.a 2002-2003 il numero massimo di partecipanti è pari a 40.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione fissata di anno in anno dal Consiglio.del Master, che potrà anche deliberare la restituzione totale o parziale agli studenti della quota di iscrizione sulla base di una graduatoria di merito redatta al termine del Master stesso. Per l'anno accademico 2002-2003 la quota di iscrizione al corso è di € 5,164.57 (pari a 10 milioni), pagabili in due rate di uguale importo, di cui la prima dovrà essere versata al momento dell'iscrizione.
Il C.di Master potrà prevedere e regolare anche la partecipazione a singole unità didattiche.

Art.14 Obbligo di frequenza.
La frequenza al Corso di perfezionamento è obbligatoria. Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà l'esclusione dal Corso di perfezionamento e la perdita della tassa di iscrizione.

Art.15 Conseguimento del titolo.
L'attività formativa svolta nell'ambito del Master è pari a 60 crediti formativi. A conclusione del corso agli iscritti che abbiano seguito con esito positivo tutte le attività previste dal programma, viene rilasciato un diploma con il titolo di Master di II livello in "Economia Europea e Finanza Internazionale".

Art.16 Risorse Finanziarie.
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Master sono costituite dai proventi delle iscrizioni e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati e da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

IL RETTORE

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