2.2) PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL CENTRO
DI SERVIZI INTERDIPARTIMENTALE "STAZIONE PER LA TECNOLOGIA
ANIMALE" (STA)
..........OMISSIS..........
DELIBERA
l'attivazione del Centro di Servizi Interdipartimentale
"Stazione per la Tecnologia Animale" - STA, ed approva
lo Statuto di seguito riportato:
STATUTO DEL
CENTRO DI SERVIZI INTERDIPARTIMENTALE
"STAZIONE PER LA TECNOLOGIA ANIMALE" STA
Art.1
E' istituito il Centro di Servizi Interdipartimentale "Stazione
per la Tecnologia Animale" (STA) con lo scopo di svolgere studi,
ricerche, servizi ed assistenza nel campo della ricerca bio-medica
e veterinaria. Nell'ambito delle finalità della STA rientrano
anche le iniziative volte ad attivare e fornire programmi di formazione
professionale pre e post universitaria di personale qualificato
nell'ambito delle tecnologie animali, così come la promozione
dei sistemi alternativi alla sperimentazione animale.
Art.2
Nell'ambito dei propri fini e come previsto dall'art. 49 dello statuto
di Ateneo, la STA si configura come Centro di Servizi Interdipartimentale.
Essa promuove e coordina le attività didattico-scientifiche
secondo criteri di interdisciplinarità, anche attraverso
accordi di collaborazione scientifica con altre Università
ed Enti italiani e stranieri specificamente qualificati, con i quali
è sottoscritto un accordo preliminare previa delibera degli
organi competenti.
Art.3
Sono organi della STA: il Comitato Tecnico-Scientifico, il Presidente,
il Direttore Tecnico, quest'ultimo con funzioni di Coordinatore.
Art.4
Il Comitato Tecnico- Scientifico è formato da un rappresentante
di ciascun Dipartimento della Facoltà di Medicina e Chirurgia
e del Dipartimento di Biologia dell'Ateneo interessati all'utilizzo
di animali a fini sperimentali. Possono essere anche presenti rappresentanti
di altri Istituti od Enti specificamente qualificati con i quali
l'Università abbia preventivamente sottoscritto un accordo
di collaborazione scientifica e/o gestionale. Il Comitato ha i seguenti
compiti: svolge funzioni di indirizzo ed approva i progetti di ricerca;
è organo consultivo a carattere programmatorio; approva il
bilancio consuntivo e preventivo; approva convenzioni e contratti;
designa un Presidente autorizza il Presidente a resistere in giudizio.
Art.5
Il Presidente, designato in seno al Comitato Tecnico-Scientifico
tra i rappresentanti dell'Università, è nominato con
decreto del Rettore, dura in carica tre anni accademici e può
essere ridesignato per non più di due volte consecutive.
Il Presidente del Centro dispone tutti gli atti amministrativi,
finanziari e contabili del Centro e predispone il bilancio preventivo
e il conto consultivo; rappresenta la STA e convoca il Comitato
Tecnico-Scientifico almeno ogni tre mesi, dopo aver predisposto
un ordine del giorno.
Art.6
Il Direttore tecnico, con funzioni di Coordinatore, dotato di adeguate
competenze relative al settore di attività del Centro, è
nominato dal Rettore su proposta del Comitato Scientifico, svolge
funzioni di direzione di tutta la struttura; risponde direttamente
al Rettore e al Comitato Tecnico-Scientifico della corretta gestione
dello stabilimento in armonia con il Regolamento della STA; rappresenta
la figura responsabile dell'attività di tutta la STA.. Esso
provvede, con l'aiuto degli uffici tecnico-amministrativi di Ateneo,
agli adeguamenti della struttura stessa ed è membro di diritto
del Comitato Tecnico-Scientifico.
Ove l'Ateneo sottoscriva un accordo di collaborazione scientifica
con un Ente o Istituto esterno, e quest'ultimo partecipi alle spese
di gestione ordinaria della STA con un contributo adeguato, quest'ultimo
può nominare, sentito il Comitato Tecnico-Scientifico, un
proprio "Coordinatore" scelto tra il personale tecnico-gestionale
e con formazione adeguata.
Art. 7
Alla STA è assegnato un segretario amministrativo di adeguata
qualificazione professionale che collabora con il Presidente nella
predisposizione del bilancio preventivo e consuntivo del Centro,
controfirma gli atti e ne assume in solido la responsabilità.
Art. 8
Le attività ed il funzionamento della STA saranno finanziate
oltre che da contributi dell'Università, anche con fondi
provenienti da Istituzioni pubbliche e private, finalizzate a sostenere
le attività della STA e la promozione della ricerca alternativa
alla sperimentazione animale.
La STA gode di autonomia finanziaria ed amministrativa ed è
sottoposto alla disciplina contabile prevista per i Dipartimenti
dell'Università.
Il bilancio del Centro è unico, con indicazione dei capitoli
di pertinenza del Centro stesso.
I finanziamenti provenienti dall'Università devono specificare
la destinazione dei fondi.
Art. 9
La STA, in relazione ai propri fini, può svolgere attività
per conto terzi.
LETTO, APPROVATO
E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
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IL
RETTORE
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