DIVISIONE I - RIPARTIZIONE II
4.2) MODIFICA STATUTO: RIORDINAMENTO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA
Il Presidente comunica che il Consiglio della Facoltà di Medicina e
Chirurgia, nella seduta del 22.10.1998, ha approvato all'unanimità la proposta di
modifica dellordinamento didattico della Scuola di Specializzazione in Chirurgia
Plastica e Ricostruttiva, che costituisce parte integrante del presente verbale.
La modifica in argomento viene apportata in applicazione di quanto
pubblicato sulla G.U. n.139 del 17/06/1997.
Il Senato Accademico, nella seduta del 2 febbraio 1999, ha espresso parere favorevole alla
modifica in questione.
STATUTO
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN
CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA
Art. 1 - La Scuola di specializzazione in
Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, risponde alle norme generali delle scuole di
specializzazione dell'area medica (G.U. n. 167 del 19.7.95 e successive modificazioni G.U.
n. 139 del 17.6.97).
Art. 2 - La Scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel settore
professionale della Chirurgia Plastica e Ricostruttiva.
Art. 3 - La Scuola rilascia il titolo di Specialista in Chirurgia Plastica e
Ricostruttiva.
Art. 4 - Il corso ha la durata di cinque anni.
Art. 5 - Concorrono al funzionamento della Scuola le strutture della Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi "Tor vergata" di Roma e quelle
del Servizio Sanitario Nazionale individuate nei protocolli di intesa di cui all'art. 6
comma 2 del d.lvo 502/1992 ed il relativo personale universitario appartenente ai settori
scientifico-disciplinari e quello dirigente dell'ospedaliero delle corrispondenti aree
funzionali e discipline.
Art 6 - Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi è
determinato in numero 25 complessivi tenuto conto delle capacità formative delle
strutture di cui allart. 5.
Pertanto le capacità formative delle strutture permettono l'iscrizione a ciascun anno di
n. 5 specializzandi.
La sede amministrativa della Scuola è il Dipartimento di Chirurgia dellUniversità
di Roma "Tor Vergata".
Tabella A - Aree di addestramento professionale e relativi settori scientifico- disciplinari.
A) Area propedeutica generale
Obiettivi: lo specializzando deve conseguire la preparazione
sulle conoscenze di base utili per la pratica applicativa di genetica e biologia dei
trapianti nonché della utilizzazione dei biomateria!i, di embriologia con particolare
riguardo alla teratologia, di anatomia e di istologia normale e patologica della cute,
parti molli ed annessi, della fisiopatologia della riparazione tissutale con particolare
riguardo alle ustioni.
Settori: EO9A Anatomia umana, EO9B Istologia, FO3X Genetica medica, FO4A Patologia
generale, FO6A Anatomia patologica.
B) Area propedeutica clinica
Obiettivi: lo specializzando deve conseguire la preparazione di base necessaria
all'esecuzione di un intervento chirurgico in elezione ed in urgenza e per fronteggiare le
differenti eventualità che possono presentarsi nell'esercizio dell'attività chirurgica.
Settori : FO8A Chirurgia generale, FO8B Chirurgia plastica, F18X Radiodiagnostica e
Radioterapia, F21X Anestesia e rianimazione
C) Area clinica complementare
Obiettivi: l'area deve fornire le conoscenze cliniche ed applicative
integrative della Chirurgia plastica.
Settori: F10 Urologia, F12B Neurochirurgia, F13C Chirurgia maxillo-facciale, F15A
Otorinolaringoiatria, F17X Malattie cutanee e veneree, F20X Ginecologia ed ostetricia,
F16A Ortopedia e Traumatologia, F14X Oculistica, M11E Psicologia clinica
D) Area disciplinare terapia e tecnica chirurgica
Obiettivi l'area deve fornire la preparazione di base necessaria
all'approfondimento della diagnostica, della patologia, della clinica e delle moderne
tecniche chirurgiche necessarie per la pratica delle specialità.
Settori: FO8 Chirurgia plastica
E) Area disciplinare metodologie complementari
Obiettivi: lo specializzando deve acquisire le conoscenze utili
per la pratica applicativa delle metodologie di gestione e programmazione
dellattività chirurgica, delle applicazioni tecnologiche e di diagnostica
strumentale, dei biomateriali e delle banche dei tessuti, delle terapie riabilitative.
Settori: EO7X Farmacologia, E10X Biofisica medica, FO8B Chirurgia plastica, F16B
Riabilitazione e Terapia fisica, F22A Igiene generale ed applicata, F22B Medicina Legale.
Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionale.
Per essere ammesso all'esame finale di diploma lo specializzando deve
dimostrare d'aver raggiunto una completa preparazione professionale specifica, basata
sulla dimostrazione:
a) aver frequentato un reparto di chirurgia generale e/o chirurgia
d'urgenza e pronto soccorso per un periodo di 6 mesi;
b) aver personalmente eseguito atti medici specialistici come di seguito specificato
I) almeno 50 interventi di alta chirurgia, dei quali almeno il 10% (5) condotti
come primo operatore;
II) almeno 120 interventi di media chirurgia, dei quali almeno il 20% (24) condotti come
primo operatore;
III) almeno 250 interventi di piccola chirurgia generale e specialistica,
dei quali almeno il 30% (75) condotti come primo operatore.
Infine, lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione,
secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno 3 sperimentazioni cliniche
controllate.
Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate
tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico.
.OMISSIS .
IL CONSIGLIO
- udita lesposizione del Presidente;
- vista la delibera del C.d.F. di Medicina e Chirurgia del 22/10/98;
- ravvisata la necessita di provvedere al riordinamento dello Statuto della Scuola
di specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;
- considerato che lordinamento didattico della suddetta scuola è conforme a quello
di cui al D.M. 5/5/1997;
- acquisito il parere favorevole del Senato Accademico, nella seduta del 2 febbraio u.s.;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;
DELIBERA
di approvare la proposta di riordinamento dello Statuto della Scuola di specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva secondo lordinamento didattico sopra illustrato.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
IL PRO-RETTORE |
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