DIVISIONE I - RIPARTIZIONE II
4.5) FACOLTA DI GIURISPRUDENZA: INIZIATIVE DIDATTICHE PER L'A.A. 1999/2000 - SCUOLA BIENNALE PER LE PROFESSIONI LEGALI.
Il Presidente comunica che il Consiglio della Facoltà di
Giurisprudenza, nella seduta ristretta del 27 gennaio 1999, ha approvato il Regolamento -
in allegato - della Scuola biennale per le professioni legali, prevista dalla legge
127/97, art. 17, commi 113 e 114.
Il Presidente ricorda che il Senato Accademico, nella seduta del 16 giugno
1998, ha provveduto ad approvare listituzione della Scuola quale struttura
dellUniversita, alla cui attività didattica istituzionale provvede la
Facoltà di Giurisprudenza.
Il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nel corso della seduta in data 27 gennaio
u.s., ha ribadito la volontà di istituire ed approvare per la.a. 1999/2000 la
Scuola in argomento, sottolineando, allo stesso tempo, la necessità del potenziamento
dellorganico dei docenti cui saranno affidati gli insegnamenti della Scuola stessa.
Il Presidente rende noto che il Senato accademico ha espresso parere favorevole nella
seduta del 2 febbraio u.s.
Terminata la relazione il Presidente dichiara aperta la discussione.
.OMISSIS .
IL CONSIGLIO
- udita la relazione del Presidente;
- visto il verbale del Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza in data 27 gennaio 1999;
- considerato che il Consiglio di Facoltà richiede lassegnazione di n. 3 posti di
I° fascia e di n. 3 posti di ricercatore, per le esigenze della Scuola;
- acquisito il parere favorevole del Senato Accademico, nella seduta del 2 febbraio u.s.;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge
DELIBERA
lapprovazione del Regolamento predisposto dalla
Facoltà di Giurisprudenza in relazione alla Scuola biennale per le professioni legali,
prevista dallart. 17, commi 113 e 114, della legge 127/97.
Ritiene, inoltre, necessario richiedere al MURST lassegnazione di n. 3 posti di I°
fascia e di n. 3 posti di ricercatore da assegnare alla Facoltà di Giurisprudenza, per le
esigenze della Scuola biennale per le professioni legali.
A tal fine, impegna il Rettore a trasmettere la richiesta in questione al MURST, onde
ottenere lampliamento dellorganico nellambito del Piano Triennale, in
conformità ai settori scientifico-disciplinari indicati dalla Facoltà secondo le
specificazioni del Preside.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
IL PRO-RETTORE |
Regolamento
Art. 1
(Attività didattica della scuola)
1. La Scuola é struttura dellUniversità alla cui attività
didattica istituzionale provvede la Facoltà di Giurisprudenza con il proprio organico
sulla base di incarichi o con contratti di diritto privato finalizzati alla realizzazione
degli obiettivi che, nel rispetto del Regolamento interministeriale e dei regolamenti
didattici di cui all'art. 6 del medesimo Regolamento. sono specificamente programmati dal
Consiglio Direttivo della Scuola.
2. Al Professore di ruolo della Facoltà, con delibera della Facoltà nella composizione
del Consiglio riservata ai professori ordinari, su proposta del Consiglio Direttivo della
Scuola, nellambito della programmazione di cui al comma precedente nonché dello
stesso settore scientifico-disciplinare o di settore affine, può essere attribuito, con
il suo consenso, lo svolgimento di attività didattiche nella Scuola, le quali
complessivamente considerate insieme alle attività dellinsegnamento del corso di
laurea di cui il docente é titolare non possono essere inferiori allimpegno orario
per l'attività didattica previsto dalle leggi vigenti. La ripartizione fra le attività
didattiche del corso di laurea e quelle della Scuola, fermo lobbligo di assicurare,
qualora richiesta, lassegnazione di tesi di laurea, é determinata, su proposta del
docente, dintesa con il Consiglio di Facoltà e con il Consiglio Direttivo della
Scuola nel rispetto della programmazione di cui al 1° comma del presente articolo. Il
registro delle attività didattiche del professore di ruolo é unico, anche quando egli é
incaricato di insegnamento della Scuola, e deve indicare distintamente le ore di lezione o
esercitazione dedicate ai rispettivi insegnamenti.
3. I contratti per lo svolgimento dellattività didattica, complementari agli
incarichi di cui al comma precedente, sono deliberati, di regola con cadenza annuale, dal
Consiglio Direttivo della Scuola, previo parere vincolante del Consiglio di Facoltà nella
composizione riservata ai professori ordinari, e, nei limiti delle disponibilità
finanziarie della Scuola, possono essere stipulati con magistrati, avvocati, notai, altri
esperti, e altresì, nellambito dei settori scientifico-disciplinari delle materie
della Scuola, con professori fuori ruolo della Facoltà, professori di altre Facoltà e
ricercatori universitari. In caso di, impedimento la sostituzione del docente a contratto
è deliberata dal Consiglio Direttivo ed immediatamente comunicata al Consiglio di
Facoltà.
4. Gli incarichi e i contratti di cui ai commi precedenti hanno la durata di un anno
accademico.
Art. 2
(Struttura della Scuola e Consiglio Direttivo)
La Scuola, anche in presenza di una pluralità di corsi, é unica,
biennale, articolata in un anno comune e negli indirizzi giudiziario-forense e notarile
della durata di un anno ciascuno. Essa é dotata di autonomia finanziaria e di spesa.
I componenti universitari del Consiglio Direttivo della Scuola sono designati dal
Consiglio di Facoltà nellambito dei professori della Facoltà, valutando anche le
disponibilità dichiarate in relazione agli obiettivi della Scuola. Il Direttore nomina un
vice Direttore scegliendolo tra i professori componenti del Consiglio direttivo.
Art. 3
(Commissione di ammissione)
I componenti della Commissione giudicatrice del concorso di ammissione alla Scuola sono nominati dal Rettore su designazione della Facoltà.
Art. 4
(Norma finale)
Al fine della istituzione della Scuola lorganico della Facoltà di Giurisprudenza è aumentato di tre posti di professore di prima fascia e di tre posti di ricercatore. La Scuola é dotata di un posto di Segretario non inferiore allottavo livello e di almeno due unità di quinto o sesto livello. Le strutture logistiche sono fornite dalla Facoltà di Giurisprudenza.
torna all'o.d.g. | vai al successivo |