DIVISIONE I

Il Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza, nella seduta dell’8/7/98, ha approvato all’unanimità la proposta di attivazione, per l’a.a. 1998/99 del corso di perfezionamento in "diritto romano e unificazione del diritto. Esperienza europea e latinoamericana (con speciale attenzione alla responsabilità extracontrattuale)", il cui statuto è allegato al presente verbale e ne costituisce parte integrante.
Lo Statuto del corso è conforme al Regolamento per l’attivazione e l’organizzazione dei corsi di perfezionamento, adottato dall’Ateneo con D.R. n.1646 del 8/7/1997.
Il Senato Accademico, nella seduta del 16/9/1998, ha approvato la proposta di attivazione, per l’a.a. 1998/99 del corso di perfezionamento in " diritto romano e unificazione del diritto. Esperienza europea e latinoamericana (con speciale attenzione alla responsabilità extracontrattuale)".
Terminata l’esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

……….OMISSIS……….

 IL CONSIGLIO

- udita l’esposizione del Presidente;
- vista la delibera del C.d.F. di Giurisprudenza dell’8/7/98;
- vista la delibera del Senato Accademico in data 16/9/1998
- con voto unanime espresso nelle forme di legge

DELIBERA

 di approvare la proposta di attivazione, per l’a.a. 1998/99 del corso di perfezionamento in "diritto romano e unificazione del diritto. Esperienza europea e latinoamericana (con speciale attenzione alla responsabilità extracontrattuale)", secondo lo Statuto allegato, che costituisce parte integrante della presente delibera.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

Art. 1

E' istituito presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" per l'A.A. 1998-99 il Corso di Perfezionamento in: diritto romano e unificazione del diritto. Esperienza europea e latinoamericana (con speciale attenzione alla responsabilità extracontrattuale).
Il Corso si svolge con riferimento al Progetto della Rete TANTA del Programma ALFA-America Latina Formazione Accademica della Commissione Europea.

Art.2

Il Corso ha lo scopo di conferire una preparazione approfondita sullo studio del sistema romanistico, e dei processi di unificazione e di integrazione del diritto con particolare riferimento al confronto fra esperienze europee e latinoamericane.
In particolare saranno oggetto di studio:
- il sistema del diritto romano nelle diverse età (la formazione del principio generale della responsabilità);
- sottosistemi del sistema giuridico romanistico con particolare riferimento ai diritti europei e latinoamericani;
- caratteristiche degli ordinamenti giuridici dei paesi del sistema giuridico romanistico;
- il sistema del diritto romano nelle diverse età (ipotesi tipiche di responsabilità extracontrattuale);
- sottosistemi del sistema giuridico romanistico con particolare riferimento ai diritti europei e latinoamericani (parte speciale);
- il sistema giuridico romanistico e gli altri grandi sistemi giuridici contemporanei;
- modelli di integrazione in Europa e America Latina;
- diritto comunitario elaborazione di principi comuni in materia di responsabilità extracontrattuale;
- i processi di armonizzazione e unificazione del diritto.

 Art. 3

Il Corso è articolato in due cicli semestrali consecutivi di 17 settimane di lezione ciascuno, nell'ambito dell'anno accademico.

 Art. 4

Al Corso sono ammessi i laureati in Giurisprudenza.
Possono partecipare al Corso coloro che siano in possesso di un titolo di studio, conseguito presso una Università straniera, che sia equipollente, ai sensi dell'art.332 TU. n. 1592/1933, a quello conseguito presso le Università italiane.

Art. 5

L'iscrizione al Corso dei candidati delle Università Latinoamericane della Rete TANTA, ai quali viene conferita la borsa di studio prevista, si svolge ai sensi e nel termine del bando a tale fine predisposto.
L'iscrizione al Corso è aperta ad ogni altro interessato, in possesso dei requisiti indicati e la cui domanda sia ammessa. Le relative domande di ammissione devono essere presentate entro il 31 ottobre. Per i candidati stranieri la presentazione della domanda, in conformità della circolare ministeriale del 15 luglio 1993 (prot. n. 1315), deve essere compiuta presso le rappresentanze diplomatiche italiane nei termini previsti.
Il numero massimo degli iscritti, oltre a quelli di cui al co. 1, è di 1 5 unità.
Nel caso in cui il numero delle domande di iscrizione superi tale limite, la selezione tra le stesse è operata dal Consiglio di Corso sulla base dei titoli accademici e scientifici prodotti dagli istanti.

Art. 6

L'attività del Corso consiste prevalentemente nella guida di ricerche individuali per la elaborazione di tesi scritte da discutere nel corso di apposite riunioni seminariali. Ad essa si affiancano cicli brevi di lezioni, integrati da conferenze e seminari, e da attività pratiche come la compilazione di ricerche bibliografiche, la redazione di rapporti, di schemi di leggi uniformi o altri atti normativi da valere sul piano sovranazionale o internazionale, ecc.

 Art. 7

La Facoltà di Giurisprudenza, d'intesa con il Direttore del Centro Interdisciplinare di Studi Latinoamericani, designa il Direttore, e, su proposta di questi, i docenti addetti al Corso, secondo la normativa in vigore, e con riferimento alla realizzazione del progetto della Rete TANTA citato.
Il Consiglio del Corso è composto dai professori designati secondo quanto previsto al co. precedente. Esso delibera l'ammissione degli istanti, la data iniziale e finale del Corso, l'affidamento della attività tutoriale relativa alle ricerche individuali, delle attività didattiche e pratiche, delle conferenze e seminari integrativi ed adotta ogni provvedimento atto al regolare funzionamento dello stesso. Il Corso è presieduto da un Direttore, al quale competono le funzioni previste dalla legge.
Il Corso ha sede presso il Centro Interdisciplinare di Studi Latinoamericani.

Art. 8

La frequenza al Corso è obbligatoria.
Per conseguire l'attestato di frequenza è necessaria una presenza minima di almeno 2/3 del numero complessivo delle ore e la redazione di almeno una esercitazione sui temi delle lezioni, seminariali ecc.

Art. 9

Gli ammessi al Corso devono corrispondere un contributo di Lit. 500.000.
1 borsisti della Rete TANTA sono esenti dal pagamento del contributo.
Il Consiglio del Corso può concedere una riduzione del contributo a Lit. 150.000 a favore di titolari di altre borse di studio, a loro richiesta e valutate le circostanze.

Art. 10

Per quanto non disciplinato nel presente Statuto si rinvia alla normativa generale per i corsi di perfezionamento.
Il Corso di Perfezionamento prevede la possibilità di proseguire con un Magister, su proposta del docente e su conforme parere del Consiglio del Corso, che si svolgerà nel quadro di una articolazione in moduli semestrali, al termine del quale può essere conferito il titolo di Magister in: diritto romano e unificazione del diritto. Esperienza europea e latinoamericana (con speciale attenzione alla responsabilità extracontrattuale).