2.2) ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI: RIDETERMINAZIONE COMPENSI SPETTANTI AI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI GIUDICATRICI.
Il Presidente comunica al Consiglio che con Decreto del
Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica di
concerto con quello del Tesoro, in data 15 ottobre 1999, sono stati rideterminati
i compensi spettanti ai componenti delle Commissioni giudicatrici degli Esami
di Stato di abilitazione all'esercizio delle professioni.
In particolare, l'art. 1 del D.M. stabilisce che dal corrente anno 1999 a ciascun
componente delle commissioni degli Esami di Stato di abilitazione è corrisposto
un compenso fisso al lordo delle ritenute di legge, di L. 800.000, maggiorato
del 20% per i Presidenti di Commissione; la suddetta somma è, inoltre,
aumentata di L. 2.500 per le prove scritte corrette e di L. 2.500 per le prove
orali in relazione ad ogni candidato esaminato.
Il Presidente riferisce che il D.M. in argomento non prevede nulla in riferimento
ai cosiddetti "esperti," la cui presenza nell'ambito delle commissioni
è disciplinata dall'art. 7 del Regolamento sugli Esami di Stato di abilitazione
all'esercizio delle professioni, approvato con D.M. 9 settembre 1957.
Il ricorso agli esperti è consentito, ai sensi del predetto articolo,
"qualora tra i componenti delle Commissioni manchino esperti in una o più
delle discipline in cui debbano svolgersi le prove di esame
";
essi vengono designati dal Presidente e partecipano alla Commissione in soprannumero.
Considerata la particolarità della posizione degli esperti nell'ambito
delle Commissioni esaminatrici, si suggerisce, da parte degli uffici, di applicare
il disposto del comma 2 dell'art. 1 del citato D.M., corrispondendo a detti
componenti la somma di L. 2.500 per le prove scritte corrette e di L. 2.500
per le prove orali per ogni candidato esaminato.
L'art. 2 della norma stabilisce, ancora, che le Università possano prevedere
la corresponsione ai componenti delle commissioni di vigilanza di un gettone
di presenza giornaliero, in misura non superiore a lire centomila.
Si propone, da parte degli uffici, la corresponsione di lire cinquantamila per
ogni giorno di presenza, in analogia a quanto previsto dall'art. 7 del D.P.R.
23 marzo 1995, recante disposizioni in materia di "compensi da corrispondere
ai componenti delle commissioni esaminatrici ed al personale addetto alla sorveglianza
di tutti i tipi di concorso indetti dalle Amministrazioni pubbliche".
Infine, il Presidente informa il Consiglio che, ai sensi del 2° comma del
medesimo articolo 2 del D.M. citato, gli Atenei possono stabilire il "compenso
spettante al funzionario amministrativo cui sono affidate le operazioni di segreteria:
esso comunque non può essere superiore alla misura del 50% di quello
corrisposto ai commissari". Si propone, da parte degli uffici, un compenso
pari a L. 350.000 lorde, tenuto conto anche dei criteri indicati nel già
citato D.P.R. 23 marzo 1995.
Esaurita l'esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.
.OMISSIS
.
IL CONSIGLIO
- Udita l'esposizione del Presidente;
- Visto l'art. 16 dello Statuto dell'Università di Roma Tor Vergata;
- Visto il D.M. in data 15 ottobre 1999;
- Visto il D.P.R. in data 23 marzo 1995;
- Ritenuto di procedere alla rideterminazione dei compensi spettanti ai componenti
delle commissioni giudicatrici degli Esami di Stato di abilitazione, in ottemperanza
al disposto del D.M. 15 ottobre 1999
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;
DELIBERA
- di approvare la rideterminazione
dei compensi spettanti ai componenti delle Commissioni giudicatrici degli Esami
di Stato di abilitazione all'esercizio delle professioni, nella misura proposta
dagli uffici, in particolare:
1) Componenti: £. 800.000 al lordo delle ritenute di legge;
2) Presidenti: £. 800.000 maggiorate del 20%.
I suddetti compensi, sia per i Presidenti sia per i Componenti, sono aumentati
di £. 2.500 per le prove scritte corrette e L. 2.500 per le prove orali
per ogni candidato esaminato;
3) Esperti: L. 2.500 per le prove scritte corrette e L. 2.500 per le prove orali
per ogni candidato esaminato;
4) Componenti commissioni di vigilanza: un gettone di presenza giornaliero di
L. 50.000;
5) Funzionario amministrativo, cui sono affidate le operazioni di segreteria:
compenso fisso pari a L. 350.000 al lordo delle ritenute di legge.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO | IL RETTORE |
torna all'o.d.g. | vai al successivo |