DIVISIONE IV - RIPARTIZIONE II

8.4) CONCESSIONARIA - POLICLINICO E FACOLTÀ DI LETTERE - FINANZIAMENTO.

Il Presidente ricorda la delibera consiliare del 27/05/98 di "autorizzare il Rettore a negoziare con la Cassa DD.PP. un mutuo ventennale di circa £.200 mld per la costruzione del Policlinico Universitario e della Facoltà di Lettere . Rileva in via preliminare che nei rapporti con la Cassa DD.PP. il tasso d’interesse non è negoziabile, in quanto è fissato per decreto ministeriale (attualmente nella misura del 5,5%).
Poichè la Cassa DD.PP. ha già dato adesione di massima alla concessione di un mutuo di £.204.663.850.000, al tasso suddetto, l’impegno annuale per l’Ateneo ammonterà a £.16.999.999.252, con rata semestrale posticipata e con tasso di ammortamento annuo pari all’8,306302%, con le modalità di garanzia e di restituzione del mutuo in principio menzionate: quindi rate di ammortamento per i primi dieci anni a carico del M.U.R.S.T. per 14 mld annui in base all’accordo di programma e dell’Università per la rimanente somma necessaria al raggiungimento dell’importo di ciascuna rata.
Al riguardo con riferimento al contributo ministeriale è allo studio una particolare procedura per la diretta corresponsione del suddetto importo dalla Tesoreria del M.U.R.S.T. alla Cassa DD.PP. senza alcun intervento intermedio dell’Università, il che ovviamente comporterebbe uno snellimento delle procedure. Nella fattispecie il M.U.R.S.T. dovrebbe adottare i necessari provvedimenti perché il suo contributo sia ceduto direttamente alla Cassa.
Ovviamente, qualora il M.U.R.S.T., non ritenesse praticabile la procedura di cessione diretta, ovvero la Cassa DD.PP. non fosse disponibile a ripartire fra due soggetti (il M.U.R.S.T per i primi dieci anni, l'Università e per essa eventualmente l'Azienda Policlinico per i secondi 10 anni) l'intestazione del mutuo, si renderebbe necessario che sia l'Università a contrarre in proprio e direttamente gli oneri del mutuo per i venti anni di vigenza; tale ipotesi, comunque, resta subordinata all'impegno del Ministero di dare esecuzione all'accordo di programma.
Quanto al secondo cespite di risorse economiche con cui fare fronte al pagamento di una parte della rata mutuo, si precisa che deriverà dalla disdetta del contratto di locazione in essere con l’Enasarco per l’immobile che attualmente ospita la Facoltà di Lettere e Filosofia, rimanendo a carico dell’Ateneo la differenza.
Il Presidente segnala, pertanto, l’urgenza e la necessità di costruire i fabbricati della Facoltà nei tempi più brevi (cfr altro argomento all’o.d.g.).
Il Presidente informa, altresì, il Consiglio che a seguito di contatti con la Cassa DD.PP., al fine di semplificare il procedimento di versamento delle quote di ammortamento, è stata prospettata come seconda ipotesi la possibilità di ricorrere alla contrazione di due separati mutui, entrambi di durata ventennale, sul quale la Cassa ha già dato l’adesione di massima: l’uno per £.168.546.707.420 con rate di ammortamento di £.14 mld annui, l’altro di £.36.117.151.590 con rate di £.3 mld annui.
In caso di accoglimento di questa ipotesi da parte del Consiglio di Amministrazione, le rate di ammortamento del primo mutuo saranno coperte tramite versamenti annui su anticipazioni da parte del M.U.R.S.T. di importo annuale di £.14 mld per dieci anni grazie agli impegni assunti con l’accordo di programma. Ai rimborsi per il secondo decennio si provvederà mediante le risorse dell’Azienda Policlinico, cui l'Università attingerà prioritariamente per far fronte agli impegni da essa assunti con il mutuo.
Il rimborso delle rate del secondo mutuo invece avverrà mediante risorse ordinarie di bilancio di cui una parte deriverà dalle economie per cessata locazione del fabbricato ENASARCO, rimanendo a carico dell’Ateneo la differenza.
Il Presidente precisa, infine che, a termine delle istruzioni generali per l’accesso al Credito emanate dalla Cassa DD.PP. con circolare n.1227 del febbraio 1998, punto 5.3, mentre l’erogazione del mutuo avviene sulla base della domanda di erogazione corredata da una dichiarazione del responsabile del procedimento dalla quale risultino la natura e gli importi sostenuti da imputare in conto mutuo, l’ammortamento è erogato semestralmente mediante rate decorrenti dal 1° gennaio successivo alla data di concessione dei mutui stessi. Su richiesta degli enti mutuatari, le quote di ammortamento possono decorrere dal 1° gennaio del secondo anno successivo a quello in cui è avvenuta la formale concessione; inoltre i mutui concessi dal 1° luglio possono essere posti in ammortamento dal 1° luglio del primo o del secondo anno successivo a quello in cui è avvenuta la formale concessione.
Ciò premesso il Consiglio è invitato a deliberare in merito.
Terminata l’esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

……..OMISSIS……….

IL CONSIGLIO

 - ascoltata la relazione del Presidente;
- visto l’accordo di programma stipulato col M.U.R.S.T. in data 13.11.1997 relativamente al finanziamento della costruzione del Policlinico;
- vista l’offerta di mutuo formulata dalla Cassa Depositi e Prestiti con nota prot. univ. del 12.5.1998, la quale indica fra l’altro quali clausole debbono deliberarsi da parte del Consiglio per accedere al credito;
- ritenuto opportuno stipulare con la Cassa DD.PP. per il momento un solo mutuo finalizzato alla costruzione del Policlinico e della Facoltà di Lettere e Filosofia;
- considerato che la Cassa DD.PP. ha già aderito alla concessione del mutuo;
- con il voto contrario del Prof. F. Ranalli e con l'astensione dell'Ing. T. Sinibaldi;

DELIBERA

 

- di dare mandato al Rettore:
1) di assumere con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo ventennale di £. 168.546.707.420, da finalizzare alla costruzione del Policlinico universitario e della Facoltà di Lettere ovvero di importo pari a quello derivante da una rata semestrale di restituzione del mutuo di £. 7 miliardi al tasso vigente al momento della concessione del mutuo da parte della Cassa Depositi e Prestiti;
2) di modulare su tali esigenze l'accordo di programma con il Ministero;
3) relativamente al mutuo:
- di restituire il mutuo in n.40 rate semestrali, di £. 7 mld ciascuna, comprensive del capitale e dell’interesse al saggio vigente al momento della concessione per il mutuo della Cassa Depositi e Prestiti;
- di garantire le numero 40 rate semestrali di ammortamento del prestito con mandato irrevocabile di pagamento alla Banca di Roma - Agenzia n. 75 - Tesoreria Universitaria a valere sulle proprie entrate effettive;
- di delegare, come si delega alla Cassa Depositi e Prestiti, la quota delle entrate irrevocabilmente "pro solvendo" e non "pro soluto";
- di conferire alla Banca di Roma - Agenzia n. 75 - Tesoreria Universitaria - mandato irrevocabile per il pagamento delle predette rate alle rispettive scadenze, anche anticipando la differenza qualora le somme accantonate e vincolate al pagamento delle rate non fossero sufficienti, con l'obbligo, in caso di ritardato pagamento, del pagamento della mora;
- di iscrivere la rata di cui l'Università è debitrice per il rimborso del prestito, nella parte passiva del bilancio per il periodo di anni considerato;
- di porre in capo alla Banca di Roma - Agenzia n. 75 - Tesoreria Universitaria - l'obbligo di accantonare e vincolare le somme occorrenti a soddisfare, alle rispettive scadenze, i pagamenti che matureranno nel corso dell'anno, nonchè l'obbligo di anticipare la differenza qualora le somme accantonate e vincolate al pagamento delle rate non fossero soddisfacenti;
- di impegnarsi, se la pubblicità delle gare relative ai lavori viene effettuata attraverso la pubblicazione dell’estratto del bando sui quotidiani, ad inserire la dicitura "l’opera verrà finanziata dalla Cassa Depositi e Prestiti con i fondi del risparmio postale";
- di impegnarsi a porre sul luogo dei lavori finanziati un cartello con la dicitura "opera finanziata dalla Cassa Depositi e Prestiti con i fondi del risparmio postale";
- di subordinare la contrazione del mutuo alla rimodulazione dell'impegno del MURST, in attuazione del citato accordo di programma.
Il pagamento delle rate alla Cassa Depositi e Prestiti avverrà con le modalità ed i termini sopra richiamati e le rate saranno per i primi dieci anni pagate alla suddetta Cassa utilizzando il contributo derivante dall'accordo di programma stipulato con il MURST e per i successivi dieci anni a carico dell'Università, che le iscriverà nei propri bilanci annuali, per tutta la durata dell'ammortamento e provvederà ad effettuare i pagamenti stessi alle previste scadenze.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMMINISTRATIVO

IL RETTORE

 

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