DELIBERA
Di approvare la istituzione
ed attivazione, per l'A.A. 2001/2002 del Corso di Perfezionamento
in "Economia e Gestione dell'Ambiente e del Territorio",
secondo lo Statuto che segue e che costituisce parte integrante
della presente delibera.
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
"Economia e Gestione dell'Ambiente
e del Territorio"
STATUTO
ART. 1 - ISTITUZIONE DEL CORSO
E' istituito presso l'università di Roma Tor Vergata per
l'a.a.2001/2002 il Corso di Perfezionamento in "Economia
e Gestione dell'Ambiente e del Territorio".
ART. 2 - SEDE
La sede amministrativa è presso il Dipartimento SEFEMEQ
(Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi).
ART. 3 - FINALITA
Il corso intende formare neo laureati o figure professionali in
grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dirigenziali,
manageriali, amministrativi, private e pubbliche, poste dall'ambiente
e dal territorio. Tali figure professionali debbono saper integrare
ampie conoscenze di economia, diritto, statistica, scienze della
natura e del territorio, con adeguate competenze metodologiche
e pratiche. Requisito fondamentale di tali figure professionali
è quindi la loro capacità di coniugare una solida
preparazione teorica con una adeguata conoscenza delle tecnologie
di misurazione e di valutazione.
ART. 4 - ORGANI
Sono organi del Corso:
· Il Consiglio del Corso, composto dai docenti del Corso
stesso, designati dal Consiglio di Facoltà di Economia.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri.
· Il Direttore eletto dal Consiglio del Corso tra i docenti
dell'Ateneo.
· Il Comitato Scientifico i cui membri sono nominati dal
Consiglio del Corso nell'ambito di personalità particolarmente
qualificate nel settore di riferimento del corso stesso.
ART. 5 - FUNZIONI DEL CONSIGLIO DEL CORSO
Il Consiglio del Corso sovrintende al coordinamento delle attività
didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie
disponibili il compenso per i docenti interni ed esterni, le spese
per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione,
disponendo preventivamente di un piano di spesa.
Può attivare convenzioni con lo Stato, le Regioni, i Comuni
ed altri Enti pubblici, altre Università, Facoltà,
Dipartimenti e Centri di ricerca interdipartimentale e privati
ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza
scopo di lucro con i quali può instaurare rapporti di collaborazione
anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre, sentita la Facoltà, di accettare liberalità
da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.
ART. 6 - FUNZIONI DEL DIRETTORE
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso,
conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte
le attività del Corso definite dal Consiglio. Attesta e
autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti la liquidazione
delle spese.
ART. 7 - FUNZIONI DEL COMITATO
SCIENTIFICO
Il Comitato Scientifico svolge funzioni consultive e propositive
in ordine alle iniziative didattiche e allo svolgimento delle
attività del corso.
ART. 8 - RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso
sono costituite dai proventi delle iscrizioni (salvo la quota
destinata alle spese generali dell'Università) e dagli
eventuali finanziamento derivanti da contratti e convenzioni con
enti pubblici e privati di cui al precedente art.5 o da liberalità
dei medesimi Enti o persone fisiche.
La quota di partecipazione al corso a carico degli iscritti e
il numero massimo di partecipanti verrà definita, di anno
in anno, dal Consiglio del Corso, tenuto conto dei riferimenti
di mercato e delle disponibilità finanziarie eventualmente
assicurate da fonti esterne. Per l'anno accademico 2001-2002 gli
iscritti saranno al massimo 60.
ART. 9 - PROGRAMMA, DURATA
E STRUTTURA DEL CORSO
Il programma del corso sarà definito annualmente dal Consiglio
di Corso, tenendo conto dell'evoluzione nelle tecnologie, nel
quadro socio economico e nel mercato del lavoro. Per l'anno accademico
2001/2002 le materie di insegnamento sono le seguenti:
· Principi di economia del benessere, Beni pubblici ed
esternalità;
· Economia delle risorse naturali (rinnovabili e non rinnovabili);
· Teoria della valutazione del danno ambientale e dei beni
ambientali;
· Strumenti per il controllo ambientale;
· Analisi costi/benefici;
· Statistica applicata all'ambiente;
· Programmazione e controllo delle aree metropolitane;
· Diritto e regolamentazioni ambientali;
· Econometria spaziale;
· Diritto ambientale europeo;
· Principi di contabilità nazionale "verde".
Esso avrà durata annuale e potrà essere attuato
attraverso una cooperazione interfacoltà e in particolare
con la facoltà di Ingegneria dell'università di
Roma "La Sapienza", nonché con istituzioni private
e pubbliche, al fine di garantire la necessaria interdisciplinarietà
e finalizzazione lavorativa.
La struttura del corso sarà comunque basata su percorsi
formativi diversificati, sia sul piano contenutistico sia su quello
delle modalità formative e sulla tempistica di sviluppo,
in relazione alle diverse provenienze di studi, di esperienza
dei partecipanti, ai loro interessi ed attitudini ed ai loro impegni
lavorativi già in essere, garantendo nel contempo l'acquisizione
di competenze comuni di base.
Ciò sarà attuato attraverso una strutturazione del
programma basata sulla combinazione dei seguenti elementi:
1. Adozione di una piattaforma base a carattere obbligatorio
2. Articolazione in moduli contenutistici a carattere tematico
Articolazione dei moduli in unità didattiche (seminari,
studi sul campo, studi e ricerche individuali, gruppi di studio
assistiti, stage, project work, ecc.)
3. Adozione del sistema dei crediti per la valorizzazione delle
unità didattiche
A ciascuna unità didattica è attribuito un numero
di crediti determinato dal Consiglio di Corso sulla base del carico
di lavoro previsto.
ART. 10 - DESTINATARI E REQUISITI
PER L'AMMISSIONE
Destinatari del corso di perfezionamento sono i neo laureati che
intendano specializzare il loro corso di studi, e, tutti coloro
che, in possesso di un titolo di studio a livello di laurea e
di un adeguato curriculum professionale, intendano approfondire
le problematiche economico gestionali associate all'ambiente e
al territorio, sia dall'ottica dell'amministrazione pubblica che
da quella delle imprese.
L'ammissione ai corsi è subordinata ad una positiva valutazione
del curriculum del candidato da parte del Consiglio di corso e
al superamento di un eventuale colloquio valutativo.
ART. 11 - OBBLIGO DI FREQUENZA
La frequenza alle attività in aula del corso è obbligatoria.
ART. 12 - ISCRIZIONI
Il numero dei partecipanti al corso è determinato di anno
in anno dal Consiglio del Corso, tenendo conto delle risorse e
delle strutture disponibili.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota
di iscrizione nella entità e modalità fissate annualmente
dal Consiglio del Corso.
Per l'anno 2001/2002 l'importo della quota di iscrizione è
fissato in Lire 6.000.000 (Seimilioni). Il corso prevede la cooperazione
con istituzioni private e pubbliche, oltre che con la facoltà
di ingegneria, per assicurare l'intrerdisciplinarietà e
il taglio professionale ai quali si ispira.
Il Consiglio di Corso potrà prevedere e regolare anche
la partecipazione a singole unità didattiche o moduli il
cui costo unitario di iscrizione è fissato in Lire 400.000
(Quatrocentomila); potrà inoltre attivare borse di studio
da attribuirsi in base a criteri che lo stesso provvederà
a fissare.
ART. 13 - CONSEGUIMENTO DEL
TITOLO DI MASTER IN
"Economia e Gestione dell'Ambiente e del Territorio"
Il conseguimento del titolo di: Master in "Economia e Gestione
dell'Ambiente e del Territorio" richiede il raggiungimento
di un numero di crediti totali pari a 60, oltre quelli corrispondenti
alla piattaforma di base obbligatoria, eventualmente già
conseguiti all'interno di altri corsi universitari o comunque
riconosciuti dal Consiglio di corso in base ai titoli e ad un
eventuale colloquio valutativo dei candidati.
A conclusione del corso, ai partecipanti che abbiano frequentato
con profitto ed adempiuto agli obblighi didattico amministrativi,
verrà rilasciato il titolo di : Master in "Economia
e Gestione dell'Ambiente e del Territorio", di II livello.
LETTO,
APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.