DELIBERA
Di approvare l'istituzione
ed attivazione per l'A.A.2001/2002 del Corso di Perfezionamento
in "Diritto dei Contratti Bancari" nel testo che segue
e che costituisce parte integrante della presente delibera
CORSO DI PERFEZIONAMENTO
IN
"Diritto dei Contratti Bancari"
STATUTO
Art.1 Istituzione del Corso
È istituto ed attivato per l'A.A.2001/2002 presso l'Università
degli Studi di Roma "Tor Vergata" il Corso di Perfezionamento
in "Diritto dei Contratti Bancari", di un anno accademico.
Art.2 Finalità
Il Corso si propone di formare giuristi d'impresa, avvocati e
magistrati, funzionari e managers per l'attività dei quali
si richieda una specializzazione nel settore del diritto bancario.
Art.3 Organi del Corso
Organi del Corso sono:
a) il Direttore;
b) il Consiglio del Corso, composto dai docenti del corso designati
dal Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i suoi componenti.
Art.4 Compiti dei Consiglio
del Corso
Il Consiglio del Corso esercita tutte le funzioni previste dalla
normativa vigente in materia di indirizzo didattico, sovrintende
al coordinamento delle attività didattiche e determina
le spese per seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo
di gestione, predisponendo preventivamente un piano di spesa.
Può proporre di attivare, sentita la Facoltà di
Giurisprudenza, convenzioni con lo Stato, il Comune ed altri Enti
pubblici e privati, ed in particolare associazioni, fondazioni
ed imprese con o senza scopo di lucro, con i quali può
instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle
convenzioni.
Può proporre altresì, sentita la stessa Facoltà,
di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici,
privati e da persone fisiche.
Art.5 Compiti del Direttore
Il Direttore ha la responsabilità didattica e scientifica
del Corso, cura il suo funzionamento, coordina le attività
e intrattiene i rapporti esterni. Attesta e autorizza tutti gli
atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese.
Al termine del Corso riferisce al Consiglio circa le iniziative
effettuate.
Può adottare provvedimenti di urgenza sottoponendoli a
ratifica del Consiglio del Corso.
Il Direttore del Corso convoca e presiede il Consiglio del Corso
fissando l'ordine del giorno delle sedute.
Art.6 Durata del Corso
Il Corso ha durata annuale.
Art.7 Frequenza e Titolo
rilasciato
Gli iscritti sono tenuti al pagamento della quota di iscrizione,
nella misura e con le scadenze prefissate dal Consiglio del Corso.
La frequenza del Corso è obbligatoria.
A conclusione del Corso agli iscritti che abbiano adempiuto gli
obblighi didattici e amministrativi previsti viene rilasciato
il titolo universitario di Master di Il livello.
Art.8 Risorse finanziarie
e Compensi per i Docenti
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del corso
sono costituite dai proventi delle iscrizioni (tolto il 20% delle
tasse di iscrizione) e dagli eventuali contributi derivanti da
convenzioni con gli enti di cui al precedente art.4 o da liberalità
dei medesimi enti o persone fisiche.
Il Consiglio di Corso stabilisce il compenso per i docenti.
Per i docenti interni può essere corrisposto un compenso
a condizione che superino i limiti dell'impegno orario complessivo
previsto per i professori ed i ricercatori delle rispettive norme,
previa dichiarazione in tale senso del docente interessato.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili,
contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti
esterni per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.
Art.9 Benefici economici
a favore degli iscritti al Corso
Il Consiglio del Corso può deliberare, per i più
meritevoli, o per coloro che versino in situazioni di disagio
economico, la concessione dei sotto indicati benefici economici:
- attivazione di borse di studio;
- ammissione gratuita al corso nella misura stabilita dal Consiglio
del Corso in funzione del numero degli iscritti;
- esenzione parziale del pagamento del contributo di iscrizione.
Art.10 Ammissione al Corso
Requisito per l'ammissione al Corso è il possesso di laurea
specialistica o di laurea almeno quadriennale in Giurisprudenza,
Scienze Politiche, Economia e Commercio, o lauree ritenute equipollenti
e idonee dal Consiglio di Corso.
Art.11 Iscrizione al Corso
Per l'A.A.2001/2002 il numero massimo degli iscrivibili è
fissato in 50 unità. Il Consiglio del Corso può
deliberare l'ampliamento del numero degli iscrivibili.
Per l'A.A.2001/2001 la quota di partecipazione a carico degli
iscritti è fissata in Lit. 1.200.000 (Unmilioneduecentomila).
Art.12 Sede del Corso
Il Corso ha sede amministrativa presso il Dipartimento di Diritto
e Procedura Civile dell'Università di Roma "Tor Vergata".
Sede delle attività didattiche del Corso è la Facoltà
di Giurisprudenza dell'Università di Roma "Tor Vergata".
Art.13 Articolazione del
Corso
Il Corso si articola in quattro moduli dedicati rispettivamente
al:
a ) l'attività bancaria;
b ) i contratti bancari tipici;
c ) i contratti bancari atipici;
d ) la trasparenza bancaria e la tutela dei consumatori;
e ) l'attività di vigilanza;
f ) profili di diritto fallimentare e profili di diritto penale.
Il titolo di Master viene rilasciato al conseguimento di n. 60
crediti maturati tramite la frequenza alle diverse attività
didattiche previste, allo studio individuale e al superamento
di prove finali:
La distribuzione dei crediti sarà decisa dal Consiglio
di Corso.
Art.14 Ordinamento didattico
Il corso si sviluppa in:
a) lezioni;
b) attività seminariali;
c) ricerche guidate;
d) conferenze e convegni.
Art.15 Rinvio
Per tutto quanto non è contemplato nel presente Statuto
si rinvia a Regolamento approvato con Decreto Rettorale 1351/2001.
LETTO,
APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.