Art.1 Istituzione.
È istituito ed attivato a partire dall'anno accademico
2002/2003, presso il Dipartimento di Ingegneria Elettronica (DIE)
della Facolta' di Ingegneria, il corso di Perfezionamento di Primo
Livello in "Misure per la ICT" (Misure per la Information
and Communication Technology).
Art.2 Finalità.
.L'obbiettivo del Corso è quello di formare, partendo dalla
Laurea di Primo Livello (o da cultura equivalente o superiore),
degli specialisti nelle misure che la moderna tecnologia delle
comunicazioni (su portanti fisici o nello spazio libero, anche
in ambito satellitare) richiede, e richiederà ancora di
più nel prossimo futuro, di effettuare sulle apparecchiature
e sui sistemi.
Art.3 Requisiti di ammissione.
Il Corso è aperto ai cittadini italiani e stranieri in
possesso del titolo di Laurea Triennale o di Diploma di Laurea
o titolo equivalente o superiore in Ingegneria Elettronica o in
Ingegneria delle Telecomunicazioni. Possono essere ammessi al
Corso cittadini italiani o stranieri in possesso di titolo di
Laurea Triennale o di Diploma di Laurea o titolo equivalente o
superiore in altre discipline scientifiche, previo esame di ammissione
per titoli e colloquio a cura del Consiglio dei Docenti (di cui
al successivo articolo 9): la eventuale ammissione potrà
essere condizionata al recupero di debiti formativi con le modalità
stabilite dal Consiglio stesso. Per questi frequentanti è
previsto il conseguimento del titolo finale di "Master di
Primo Livello in Misure per la ICT".
Art. 4 Durata
La durata del Corso è prevista in un anno accademico e
, come prima attuazione, suddivisa in 12 moduli di 125 ore a loro
volta suddivisi in 50 ore di lezioni o seminari o esercitazioni
di laboratorio guidate e 75 ore di studio e di attività
di laboratorio autonoma ma documentata; per un totale di 600 ore
di attività didattica frontale.
Art.5 Articolazione
Lo Statuto del Corso di Perfezionamento di Primo Livello in Misure
per la ICT" è articolato in modo da permettere la
necessaria flessibilità in un settore in cui le esigenze
cambiano molto rapidamente.
Il Corso di Perfezionamento, si articola in 12 moduli di 5 crediti
ciascuno per un totale di 60 crediti. Ognuno dei moduli si riferisce
ad una area culturale relativamente vasta, definita in prima proposta
nel seguito, e, a regime, aggiornata ogni anno dal Consiglio dei
Docenti, entro la quale un Docente coordinatore, nominato ad ogni
anno accademico dal Consiglio dei Docenti, proporrà un
programma di lezioni, esercitazioni, seminari e studio in generale.
Per la realizzazione del programma il Coordinatore del modulo
si avvarrà della collaborazione degli altri componenti
il Consiglio, di collaboratori provenienti da altre Università,
da altri Enti sia di ricerca sia di produzione e di quanto può
offrire l'ambiente esterno in termini di risorse umane e materiali.
Il programma sarà approvato preventivamente, sia dal lato
culturale, sia dal lato organizzativo sia di uso delle risorse,
dal Consiglio dei Docenti.
Ogni modulo si articola in 125 ore suddivise in un 40% (50 ore)
di lezioni, esercitazioni guidate, seminari, dimostrazioni e quanto
richieda la presenza e la guida di un Docente (ore "frontali").
Il restante 60% è dedicato invece allo studio in generale,
ivi comprese esercitazioni libere, visite conoscitive e tutto
ciò che, anche se programmato e finalizzato all'accrescimento
della cultura nel campo delle misure oggetto del Corso, è
tuttavia demandato alla libera percezione del frequentante. Rientra
quindi in questo computo orario anche la preparazione della tesi
finale.
Nella attuazione a regime dei moduli, è prevista come facoltà
del Consiglio dei Docenti quella di cambiare, all'inizio dell'anno
accademico, la estensione oraria dei singoli moduli mantenendo
il totale complessivo dei crediti dell'intero Corso e le percentuali
complessive di ore frontali.
Si prevede di articolare l'intero corso in quadrimestri con quattro
moduli a quadrimestre ed una media di 20 ore "frontali"
a settimana. Lo scopo è quello di esaurire le ore frontali
di un quadrimestre in 10 settimane, mantenendo quindi un congruo
intervallo tra un quadrimestre ed il successivo. Le date di inizio
e fine dei quadrimestri sono fissate dal Consiglio. La discussione
delle tesi e la valutazione finale è prevista nel mese
di settembre.
Elenco delle aree culturali di prima proposta.
1° Quadrimestre
Metrologia generale (ING/INF07)
Laboratorio di strumentazione analogica(ING/INF07)
Conversione A/D, tecniche di dithering, di risonanza stocastica,
di undersampling
(ING/INF07).
Laboratorio di strumentazione virtuale (ING/INF07)
Per un totale di 20 CFU e 200 ore di lezione frontale.
2° Quadrimestre
Misure su antenne e su guide d'onda(ING/INF07 e ING/INF02)
Misure su fibre ottiche e su sistemi cablati di propagazione guidata
(ING/INF07 e ING/INF03)
Misure di campi a propagazione libera di origine terrestre o satellitare(ING/INF07
e ING/INF02)
Misure per la microelettronica analogica in uso negli apparati
di telecomunicazioni(ING/INF07 e ING/INF01)
Per un totale di 20 CFU e 200 ore di lezione frontale.
3° Quadrimestre
Misure per la microelettronica digitale in uso negli apparati
di telecomunicazioni e tecniche di IOT per il payload di satelliti(ING/INF07
e ING/INF01).
Software radio e misure relative ad esso: quantità, qualità,
affidabilità, accuratezza, resilienza
(ING/INF07 e
ING/INF03)
Misure sui segnali non stazionari: identificazione, riconoscimento
di modulazione, tecniche di rappresentazione nel dominio tempo-frequenza
(ING/INF07
e ING/INF03)
Indagini di mercato, programmazione della produzione e marketing
nel settore degli apparati di misura per le telecomunicazioni.
Per un totale di 20 CFU e 200 ore di lezione frontale.
Art. 6 Verifica del profitto
Il Coordinatore di ciascun modulo provvederà alla verifica
del profitto di ciascun frequentante, mediante proprie metodologie
durante lo svolgimento del modulo e con una prova finale, costituita
da un elaborato scritto ed un colloquio, assegnando una votazione
in trentesimi con eventuale lode. E' richiesta la votazione minima
di diciotto per il superamento del modulo.
Il Consiglio dei Docenti valuterà se e come eventuali insufficienze
possano essere recuperate: in caso di parere negativo il candidato
sarà escluso dal Corso senza diritto ad alcun rimborso
di quanto già versato come quota di iscrizione.
Art.7 Corpo docente
Il corpo docente è composto da docenti del nostro Ateneo,
Facoltà di Ingegneria, e da docenti di altri Atenei che
si avvarranno della collaborazione di esperti provenienti da enti
esterni, soprattutto da ditte costruttrici e distributrici di
apparecchiature e strumenti di misura, con la approvazione e la
supervisione del Consiglio dei Docenti.
Art. 8 Sede amministrativa
La sede Amministrativa del Corso di Perfezionamento è il
Dipartimento di Ingegneria Elettronica del nostro Ateneo.
Art.9 Sede delle attività
didattiche
La Sede delle Attività Didattiche è il Dipartimento
di Ingegneria Elettronica del nostro Ateneo.
Art.10 Organi.
Sono organi del Corso di Perfezionamento
Il Direttore del Corso, eletto dal Consiglio dei Docenti del Corso
di Perfezionamento tra i professori dell'Ateneo componenti il
Consiglio stesso.
Il Consiglio, composto dai docenti del Corso stesso, designati
dal Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Elettronica del nostro
Ateneo.
Il Comitato Scientifico, nominato dal Consiglio dei Docenti e
coordinato dal Direttore del Corso.
Le funzioni del Direttore
fino alla costituzione del Consiglio dei Docenti del Corso, sono
svolte da un professore del Dipartimento di Ingegneria Elettronica
del nostro Ateneo designato dal Consiglio del Dipartimento medesimo.
Art.11 Compiti del Direttore.
Il Direttore ha la responsabilità
didattica e scientifica del Corso, conduce e coordina l'organizzazione
e la realizzazione di tutte le attività del Corso definite
dal Consiglio dei Docenti. Attesta e autorizza tutti gli atti
di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese facendo
riferimento all'amministrazione del Dipartimento ospitante la
Sede Amministrativa del Corso.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio del Corso, fissa
l'ordine del giorno delle sedute e può nominare un Vice
Direttore tra i Docenti componenti il Consiglio. Coordina il Comitato
Scientifico e lo convoca almeno una volta l'anno.
Art.12 Compiti del Consiglio.
Il Consiglio del Corso sovrintende al coordinamento delle attività
didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziare
disponibili, il compenso eventuale per i Docenti interni ed esterni,
le spese per i Seminari, Conferenze e Convegni ed ogni altro costo
di gestione. Il Consiglio determina annualmente il numero degli
iscrivibili al Corso, tenendo conto delle risorse e delle strutture
disponibili e dei criteri generali per la regolamentazione degli
accessi.
Il Consiglio approva il Regolamento e l'Ordinamento Didattico
del Corso. Può attivare Convenzioni con enti pubblici e
privati.
Art. 13 Compiti del Comitato
Scientifico.
Il Comitato Scientifico ha funzioni di indirizzo generale del
Corso di Perfezionamento e di proposta. Ne fanno parte, oltre
al Direttore del Corso, docenti dell'Ateneo di Tor Vergata non
inclusi nel Consiglio dei Docenti del Corso ed esperti di altre
Università sia Italiane sia straniere, membri di Istituti
Nazionali di Metrologia, di Organismi Internazionali di Standardizzazione
e, in generale, di Enti pubblici o privati operanti nel settore
delle Telecomunicazioni, nominati dal Consiglio dei Docenti. Il
Direttore del Corso coordina le attività propositive del
Comitato, cura i rapporti con il Consiglio dei Docenti e convoca
il Comitato almeno una volta l'anno.
Art.14 Iscrizione al Corso
diPerfezionamento.
Il numero massimo di partecipanti è fissato in 30, qualora
gli iscritti non superino il numero di 10 il Corso non sarà
attivato.
L'iscrizione al Corso di Perfezionamento è richiesta dai
candidati mediante domanda con allegati i titoli di ammissione
e valutazione per una graduatoria di ammissione. Possono partecipare
coloro i quali possiedono i requisiti stabiliti dall'art.3. La
graduatoria è stilata dal Consiglio dei Docenti. Coloro
che siano in possesso dei titoli di ammissione diretta di cui
all'art. 3 precedono in graduatoria gli ammessi per colloquio.
I candidati sono ammessi secondo l'ordine di graduatoria fino
a completamento dei posti disponibili. Eventuali rinunce di ammessi
entro il primo quadrimestre dell'anno accademico consentono il
subentro nei posti resisi disponibili di altri candidati secondo
l'ordine di graduatoria.
L'ammissione effettiva è condizionata al versamento di
una quota di iscrizione fissata annualmente dal Consiglio. Tale
quota, per l'a.a. 2002/2003 è fissata in € 3000 da
versare in due rate: la prima all'atto della iscrizione e la seconda
entro la fine del secondo quadrimestre.
Art.15 Obbligo di frequenza.
La frequenza al Corso di Perfezionamento è obbligatoria
e deve essere attestata con le firme di presenza degli studenti.
La frequenza viene valutata su base quadrimestrale: una frequenza
inferiore al 70% delle ore previste in un singolo quadrimestre
comporterà l'esclusione dal Corso di Master e la perdita
delle quote di iscrizione già versate.
Art.16 Conseguimento del titolo.
L'attività formativa svolta nell'ambito del Corso di Perfezionamento
è pari a 60 crediti formativi. I crediti complessivi sono
divisi in 12 moduli: per ciascun modulo è prevista una
valutazione dei candidati da parte del Docente Responsabile del
Coordinamento del modulo stesso, come precisato dall'articolo
5. Per il conseguimento del titolo finale è prevista la
discussione di una tesi scritta davanti ad una Commissione composta
da un Presidente e 10 membri, dei quali almeno 5 appartenenti
al Consiglio dei Docenti, e almeno due appartenenti al Comitato
Scientifico, nominata dal Consiglio dei Docenti stesso. E' facoltà
del Consiglio nominare, per ciascun candidato e relativa tesi,
un relatore interno al Consiglio ed un Controrelatore esterno
al Consiglio stesso. Il diploma con il titolo di "Master
di Primo Livello in Misure per la ICT" sarà rilasciato
con una votazione finale espressa in centodecimi con eventuale
lode.
Art.17 Risorse Finanziarie.
Le risorse finanziarie disponibili
per il funzionamento del Corso di Perfezionamento sono costituite
dai proventi delle iscrizioni e dagli eventuali finanziamenti
derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati
e da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche. Sarà
inoltre valutata e eventualmente accettata dal Consiglio la collaborazione
didattica e la messa a disposizione di strumentazione e di apparecchiature,
a titolo gratuito, a scopo promozionale, da parte di ditte costruttrici
e distributrici.
LETTO,
APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.