DELIBERA
di approvare la istituzione
ed attivazione, per l'A.A.2002/2003, del Corso di Perfezionamento
di I livello in "Infermiere di ricerca" secondo lo Statuto
che segue e che costituisce parte integrante della presente delibera.
CORSO DI PERFEZIONAMENTO DI I
LIVELLO
IN
INFERMIERE DI RICERCA
STATUTO
Art. 1 Istituzione
E' istituito ed attivato a
partire dall'anno accademico 2002/2003, presso il Dipartimento
di Medicina Interna della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
il corso di perfezionamento di I livello in Infermiere di Ricerca.
Art.2 Finalità
Il Corso ha la finalità
di fare acquisire conoscenze e competenze nell'ambito della sperimentazione
clinica.
Le finalità specificamente riguardano competenze in merito
alla metodologia della ricerca clinica, alla sperimentazione dei
farmaci, alla conduzione degli studi clinici e alla loro gestione.
Lo scopo è di formare una figura professionale che possa
essere specificamente addetta alla sperimentazione clinica.
Art. 3 Requisiti d'ammissione
Possono partecipare alla selezione
coloro che sono in possesso di un diploma di laurea triennale
in Scienze infermieristiche o di un diploma universitario equipollente.
Art. 4 Durata
La durata del corso è
di un anno accademico e comporta l'acquisizione dei previsti 60
crediti per un totale di 1500 ore di cui 480 di didattica frontale
ed interattiva.
Il Corso si articola in lezioni d'inquadramento, seminari ed esercitazioni
guidate, attività formative individuali e di gruppo.
Art. 5 Articolazione
Il corso è articolato
in 8 moduli (unità didattiche) per un totale di 60 crediti
formativi corrispondenti a 480 ore di attività didattica.
Le tipologie di attività didattica includono lezioni, seminari,
lavoro a piccoli gruppi, PBL.
1. Introduzione al corso
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MED/09
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MED/12
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10 ore
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1 CFU
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Seminario di alfabetizzazione
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6
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Introduzione alla sperimentazione clinica
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4
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2. Metodologia della ricerca clinica
1.
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MED/09
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MED/12
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70 ore
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9CFU
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Razionale di una sperimentazione clinica
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10
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Scopi dello studio.
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10
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Attività vs. efficacia
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10
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Studi esplicativi vs. pragmatici
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10
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Tipi di studi: osservazionali (prospettici,
retrospettivi) e sperimentali; pilota, pivotal e confermativi
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20
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Predittività nelluomo dei modelli
e delle prove sugli animali
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10
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3. Metodologia della ricerca clinica
2.
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MED/01
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MED/09
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MED/13
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MED/17
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80 ore
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10 CFU
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Scelta degli eventi clinici
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16
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Criteri di valutazione dellefficacia
dei farmaci
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16
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Scelta del confronto: placebo e/o preparato
di confronto
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16
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Scelta della casistica del disegno sperimentale
dei criteri di valutazione
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16
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Significatività statistica, rilevanza
clinica e calcolo della dimensione del campione
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16
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4. Le fasi della sperimentazione dei
farmaci
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MED/12
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MED/38
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MED/09
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MED/13
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60 ore
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7,5 CFU
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Fase 1 e fase 2: obiettivi, disegno,
conduzione e analisi dei primi studi sulluomo
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10
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Impatto dei risultati di fase 1 e 2.
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15
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Obbiettivi, disegno e criteri di conduzione
degli studi clinici di fase 3
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20
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Obbiettivi disegno e criteri di conduzione
della ricerca clinica di fase 4
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15
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5. Conduzione dello studio clinico
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MED/01
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MED/09
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MED/12
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80 ore
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10 CFU
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Creazione, mantenimento, sicurezza e
validazione del data base
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16
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Origini e finalità della GCP
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16
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Protocollo sperimentale e scheda raccolta
dati
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16
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Uso del placebo
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16
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Cecità e randomizzazione
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16
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6. Gestione dello studio clinico
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MED/09
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MED/12
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MED/11
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MED/13
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40 ore
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5 CFU
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Monitoraggio clinico
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15
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Analisi di efficacia e di sicurezza e
struttura del rapporto clinico integrato
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15
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Audit ed ispezioni
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10
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7.
Problemi etici legati alla Sperimentazione Clinica |
MED/09
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MED/43
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60 ore
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7,5 CFU
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Linfermiere nei comitati etici
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10
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Corretta informazione e sperimentazione
clinica
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10
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Informazione al paziente e consenso informato
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20
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Gestione dei dati e della privacy
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20
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8. Metodi di comunicazione efficace
e gestione dellansia.
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MED/45
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MED/48
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80 ore
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10 CFU
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Motivazioni personali al lavoro
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16
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Le difficoltà emotive dellinfermiere
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16
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Gestione degli stati interni del paziente
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16
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Analisi delle dinamiche dellinterno
del gruppo
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16
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Lascolto e il supporto interpersonale
nel gruppo
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16
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Art. 6
Verifica del profitto
Alla conclusione del Corso
gli studenti dovranno sostenere una prova di verifica del profitto
per ogni insegnamento. Gli esami degli insegnamenti si baseranno
su prove scritte e pratiche. Per superare la prova occorre che
ogni studente raggiunga per ogni esame almeno la sufficienza (18/30).
Gli studenti devono superare tutti gli esami per essere ammessi
alla prova finale che consiste nella discussione di una tesina
di perfezionamento.
Art. 7 Corpo docente
Il corpo docente è
composto da docenti dell'Università di Roma Tor Vergata,
nominati dal Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia
sentito il Consiglio del Corso e da esperti che verranno proposti
di anno in anno dal Consiglio del Corso.
Art. 8 Sede amministrativa
Dipartimento di Medicina Interna
dell'Università di Roma "Tor Vergata".
Art.9 Sede delle attività
didattiche
Le attività didattiche
del Corso si svolgeranno nelle aule e nei laboratori della Facoltà
di Medicina e Chirurgia e presso i reparti e i servizi del Policlinico
di Tor Vergata.
Art. 10 Organi
Sono organi del Corso:
1) Il Direttore del Corso.
Il Direttore è eletto dal Consiglio del Corso di perfezionamento
tra i professori dell'Ateneo componenti il Consiglio stesso.
Il Consiglio del Corso.
Il Consiglio del Corso è composto dai docenti del corso
stesso, designati dal Consiglio di Facoltà o di Dipartimento
Le funzioni del Direttore
fino alla costituzione del Consiglio del Corso sono svolte da
un professore dell'Ateneo su incarico della Facoltà di
Medicina e Chirurgia o del Dipartimento di Medicina Interna.
Art. 11 Compiti del Direttore
Il Direttore ha la responsabilità
didattica e scientifica del Corso, conduce e coordina l'organizzazione
e la realizzazione di tutte le attività del Corso, definite
dal Consiglio.
Il Direttore attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche
inerenti alla liquidazione delle spese. Può, su delega
del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti propri del
Consiglio stesso.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio del Corso fissando
l'ordine del giorno delle sedute.
Art. 12 Compiti del Consiglio
Il Consiglio del Corso sovrintende
al coordinamento delle attività didattiche e determina,
inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili il compenso
per i docenti interni ed esterni, le spese per i seminari, conferenze,
convegni e ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente
un piano di spesa.
Il Consiglio può proporre l'attivazione di convenzioni
con lo Stato, le Regioni, i Comuni ed altri Enti pubblici, altre
Università, Facoltà, Dipartimenti e Centri di Ricerca
Interdipartimentale e privati e in particolare associazioni, fondazioni
ed imprese con o senza scopo di lucro.
Il Consiglio può proporre, sentita la Facoltà, di
accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati
e di persone fisiche.
Art. 13 Iscrizione al Corso
di Perfezionamento
Per l'anno accademico 2002-03
il numero massimo dei partecipanti è fissato in 10. La
selezione è per titoli.
I candidati risultati vincitori sono ammessi secondo l'ordine
di graduatoria. Eventuali rinunce da parte dei vincitori consentono
ai candidati di subentrare nei posti resisi disponibili.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota
fissata annualmente dal Consiglio del Corso. Tale quota per l'anno
accademico 2002-03 è stabilita in € 1033 da versare
in due rate (le relative date di scadenza saranno annualmente
fissate dal Consiglio del Corso)
Art. 14 Obbligo di frequenza
La frequenza al Corso è
obbligatoria e deve essere attestata con le firme degli studenti.
Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà
l'esclusione dal Corso di perfezionamento e la perdita della tassa
di iscrizione.
Art. 15 Conseguimento del
titolo
L'attività formativa
svolta nell'ambito del Corso è pari a 60 crediti formativi.
A conclusione del Corso agli iscritti che superano la prova finale,
costituita dalla discussione di una tesina, viene rilasciato un
diploma con il titolo di Master di I livello in "Infermiere
di Ricerca".
Art. 16 Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili
per il funzionamento del Corso di Perfezionamento sono costituite
dai proventi delle iscrizioni e dagli eventuali finanziamenti
derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati
e da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
Possono, infine, essere attivate borse di studio per i più
meritevoli o per coloro che versano in situazione di disagio economico.
LETTO,
APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.