Puoi scaricare il file nel seguente formato:

- Pdf


I DIVISIONE

4.4) MODIFICA DELLO STATUTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN “ECONOMIA E GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO”

..........OMISSIS..........

ESPRIME

- di approvare le modifiche allo statuto del Master universitario di I livello in “Economia e gestione dell’ambiente e del territorio” di cui in premessa.
Lo Statuto del Master Universitario in seguito alle modifiche apportate è il seguente:

MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO
in
ECONOMIA E GESTIONE
DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO
STATUTO

ART. 1 – RIATTIVAZIONE
E’ riattivato per l’anno accademico 2005/2006, presso il Dipartimento di Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi (SEFEMEQ) della Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata, il Master universitario di secondo livello in “Economia e Gestione dell’Ambiente e del Territorio”.

ART. 2 – FINALITA’
Il Master intende formare neo laureati o figure professionali in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dirigenziali, manageriali, amministrative, private e pubbliche, poste dall’ambiente e dal territorio. Tali figure professionali debbono saper integrare ampie conoscenze di economia, diritto, statistica, scienze della natura e del territorio, con adeguate competenze metodologiche e pratiche. Requisito fondamentale di tali figure professionali è quindi la loro capacità di coniugare una solida preparazione teorica con una adeguata conoscenza delle tecnologie di misurazione e di valutazione.

ART. 3 –REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Requisito minimo è il possesso di laurea di secondo livello, secondo il nuovo ordinamento, o di laurea ottenuta secondo il vecchio ordinamento. Sono altresì ammissibili soggetti in possesso di titolo giudicato equipollente dal Consiglio di Facoltà, su proposta del Consiglio del Master, anche conseguito all’estero.
L’ammissione ai corsi è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio del Master e al superamento di un colloquio valutativo, comprendente la verifica delle conoscenze della lingua inglese.

ART. 4 – DURATA
Il Master avrà durata di un anno accademico, l’attività formativa prevede 60 CFU pari a 1500 ore di cui 480 di attività didattica in presenza dei docenti, in ottemperanza all’art.7 del D.M. 509/99. L’anno è suddiviso in due quadrimestri di attività didattica, ed un periodo di stage. Il primo quadrimestre sarà composto da 2 moduli da 8 crediti l’uno, 2 da 6 crediti l’uno ed uno da 2 crediti, per un totale di 240 ore di didattica frontale. Il secondo quadrimestre sarà suddiviso in 6 moduli, da cinque crediti ognuno, per un totale di 240 ore di didattica frontale.
Il Consiglio del Master può riconoscere attività formative successive al conseguimento del titolo di studio che da accesso al Master universitario e delle quali esista attestazione, purché coerenti con le caratteristiche del Master stesso. A tali attività vengono assegnati crediti utili ai fini del completamento del Master universitario, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, fino ad un massimo di 20.

ART. 5 – ARTICOLAZIONE
Il programma del Master potrà essere ridefinito annualmente dal Consiglio del Master, tenendo conto dell’evoluzione delle tecnologie, del quadro socio economico e del mercato del lavoro.
Il programma del Master sarà svolto in lingua inglese.

5.1 I Quadrimestre - First term
Inglese
Italiano SSD
Preliminary Course
(6 credits, 48 hours)
- Basic Microeconomics
- Basic Macroeconomics
- An Introduction to Mathematical and Statistical Methods
- Basic Econometrics Corso propedeutico
(6 crediti, 48 ore)
- Elementi di microeconomia
- Elementi di macroeconomia
- Introduzione ai metodi statistici e matematici
- Elementi di econometria SECS-P/01
SECS-P/05
SECS-S/01
SECS-S/06
Environmental & Natural Resource Economics – Principles
(8 credits, 64 hours)
- Market Failures I: Public Goods, Common Pool Resources and Externalities
- Market Failures II: The Economics of Uncertainty and Information
- The Role of the State
- Economic Growth and Sustainable Development
- Optimal Use of Natural Resources: Renewable Resources
- Optimal Use of Natural Resources: Depletable Resources
- Environmental Valuation: Theory Economia delle risorse naturali e dell’ambiente: principi
(8 crediti, 64 ore)
- Fallimenti del mercato I: beni pubblici, risorse comuni ed esternalità
Fallimenti del mercato II: economia dell’incertezza e dell’informazione

- Il ruolo dello Stato
- Crescita economica e sviluppo sostenibile
- Ottimo uso delle risorse naturali: risorse rinnovabili
- Ottimo uso delle risorse naturali: risorse esauribili
- Valutazione ambientale: teoria
SECS-P/01

SECS-P/02

SECS-P/03

SECS-P/06
Principles in Territorial Planning and Management
(8 credits, 64 hours)
- Classical models in Territorial Management I

- Classical models in Territorial Management II – 80’s and 90 to the first SDEC
- Cities and Metropolitan Areas: from Gotmann to Metrex
- Territorial Planning in Europe and Italy
- Complex programs, Community Sectoral Programs and the Community Support Framework
- Three “generations” of territorial and urban planning Principi di pianificazione e gestione del territorio
(8 crediti, 64 ore)
- Teorie e modelli classici per la pianificazione economico-territoriale I
- Teorie e modelli classici per la pianificazione economico-territoriale III- gli anni ’80 e ’90 fino al I SDEC
- Città e aree metropolitane da Gotmann a Metrex
- I livelli della pianificazione territoriale ed urbanistica in Italia e in Europa
- Programmi complessi, programmi comunitari settoriali e QCS
- Le tre "generazioni" della pianificazione territoriale ed urbanistica
M-GGR/02
Environmental and Natural Resource Economics – Policy and Green Accounting
(6 credits, 48 hours)
- Command-and-control to Economic Incentives in Controlling Externalities
- Taxes on natural resources: theory and practice
- Tradeable Pollution Permits
- Voluntary Agreements
- Global Environmental Problems

- Environmental taxes, double dividend ,Greening the Tax System

- Green Accounting Strumenti per la politica ambientale e principi di contabilità "verde"
(6 crediti, 48 ore)
- Dal "command-and-control" agli incentivi/disincentivi di mercato nel controllo delle esternalità
- Tassazione delle risorse naturali : teoria e pratica
- Permessi di inquinamento negoziabili
- Accordi volontari
- Problemi ambientali transnazionali
- Tassazione ambientale, "doppio dividendo" e criteri per l’evoluzione del sistema fiscale in un sistema “verde”
- Integrazione dei sistemi di contabilità nazionale con le condizioni quantitative e qualitative delle risorse naturali (o capitale naturale)

SECS-P/02
Legal Principles and Instruments for the Environment
(2 credits, 16 hours)
- Environmental Law and Regulations
- European Environmental Law
- EU Directives
- Liability Laws Principi e strumenti giuridici per l’ambiente e il territorio
(2 crediti, 16 ore)
- Diritto e regolamentazione ambientale
- Diritto ambientale europeo
- Direttive e regolamentazioni europee

- Struttura giuridica delle leggi di responsabilità
IUS/10

IUS/14

5.2 II Quadrimestre -Second term
Inglese Italiano SSD
6 teaching units to be chosen among the following, 5 credits and 40 hours each 6 unità didattica da scegliere tra le seguenti, di 5 crediti e 40 ore ciascuna
Environmental Issues Measurement

- Environmental Statistics
- Spatial Economics and Econometrics
- Satellite vs. Integrated Accounting
- Optimal Natural Resources Use and Dynamic Optimization Metodologia di analisi delle problematiche ambientali
- Strumenti di analisi delle statistiche ambientali
- Economia ed Econometria spaziale
- Conti satellite vs. contabilità integrata
- Elementi di ottimizzazione statica ed applicazioni all’uso ottimo delle risorse naturali
SECS-S/03
SECS-P/05
SECS-S/06
SECS-P/06
Advanced Environmental Valuation Methodologies
- Demand theory and Willingness to Pay
- Demand Estimation
Indirect Valuation:
• Hedonic pricing
• Travel Cost Method
- Direct Valuation: Contingent Valuation La Valutazione del Danno Ambientale: una analisi approfondita
- Teoria della domanda e disponibilità a pagare
- Tecnica di stima delle funzioni di domanda
- Metodi di valutazione indiretti:
 Hedonic pricing
 Travel Cost Method
- Metodi diretti: la Valutazione Contingente
SECS-P/06
The Economics of International Environmental Treaties
- Environmental Treaties: from Rio to Kyoto and Beyond
- Global Environmental Problems (GHG Reduction, Global Warming, Overfishing)

- Global Pollution and Game Theory Economia dei Trattati

- Trattati ed accordi di natura ambientale. Da Rio a Kyoto ed oltre
- Problemi ambientali globali (riduzione emissioni di gas serra, surriscaldamento del globo, eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche in acque internazionali)
- Emissioni inquinanti oltre i confini nazionali e teoria dei giochi
SECS-P/01

SECS-P/02

Sustainable Planning Methodologies
• - Sustainable Plan’s Life Cycle
• - Environmental Framework
• - Programmatic Framework
- Planning Framework Metodologie di pianificazione sostenibile
• - Il ciclo di vita del piano sostenibile
• - Il quadro ambientale
• - Il quadro programmatico
• - Il quadro di pianificazione

M-GGR/02
Sustainable Planning Procedures and Valuation Techniques
- Strategic Environmental Valuation

- Environmental Impact Assessment
- SWOT Analysis
- Benchmarking
- Business Plan, Project financing and Financial Valuations
- Territorial Marketing
- Management Strategies and Corporate Governance
- Territorial and Urban Governance Procedure, tecniche e valutazioni per la realizzazione del processo di piano sostenibile
- Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
- Valutazione di impatto ambientale (VIA)
- Analisi SWOT
- Benchmarking
- Business Plan, Project financing e valutazioni economico finanziarie
- Marketing territoriale
- Modello gestionale e corporate governance
- Governance urbana e territoriale

M-GGR/02

ICAR/20
Energy and Energy Policy in Italy

- Energy Resources in Italy:
 Depletables
 Renewables: Clean Energy

- Energy and Environmental Policy: how much integration?

- Italian and EU Energy Policies Fonti di energia e politica energetica in Italia
- La disponibilità di risorse per la produzione di energia in Italia:
• Fonti non rinnovabili
• Fonti rinnovabili: l’energia "pulita"
- Politica energetica e politica ambientale: integrazione o disintegrazione?
- La politica energetica Italiana nell’ambito della politica energetica europea
SECS-P/02
Fuel prices in Italy and the EU: oil price dynamics, taxes and production costs

- Oil as a Depletable Resource

- Oil Price according to the evidence: Scarcity or Speculation?
- Cartel Theory
- The economics of the international Oil Market
- Oil Consumption and Prices: theoretical and Empirical Explanations
- EU Carbon Tax in Italy and the EU Il prezzo dei carburanti in Europa ed in Italia: dinamiche di formazione del prezzo del petrolio, componente fiscale, costi di produzione
- Il petrolio come risorsa naturale non rinnovabile
- Il prezzo del petrolio; evidenza empirica: speculazione o scarsità?
- Teoria dei cartelli
- L’economia del commercio internazionale del petrolio
- Consumo e prezzi dei carburanti: un’interpretazione teorica ed una valutazione empirica
- Storia della Carbon Tax Europea; quali alternative?
SECS-P/02
Public Utilities: water provision and waste management
- Waste
• Waste disposal vs. waste recovery
• Recycling Incentives
• Hazardous wastes
• Waste Policy in Italy
• Illegal Waste Flows
- Water Management in Italy
• Water Regulation in Theory
• The Water Sector in Italy
• Privatization and Liberalization of Water Utilities
• Are Water Tariffs a Correct Measure of Actual Water Scarcity?
• The Future of Water Resources in Italy: Issues and Solutions Public Utilities: risorse idriche e gestione dei rifiuti
- La crescita dei rifiuti pro-capite: quali politiche per la loro gestione?
• Smaltimento o recupero?
• Incentivi al riciclaggio
• La questione dei rifiuti pericolosi (tossici, radioattivi,…)
• La politica dei rifiuti in Italia
• La dimensione illegale nella gestione dei rifiuti
- La gestione delle acque in Italia
• La struttura della regolamentazione idrica in teoria
• Il problema idrico in Italia: le regioni del centro-nord e del sud
• Privatizzazione e liberalizzazione del mercato idrico
• Le tariffe dell’acqua in Italia: indicatore corretto della scarsità della risorsa?
• Futuro della risorsa acqua in Italia: problemi e proposte
SECS-P/02

SECS-P/06
Sustainable Planning Structures across Europe: a Comparison
• Spain
• U.K.
• France
• Germany
• Netherlands
• Sweden Strutture della pianificazione sostenibile in Europa a confronto
• Spagna
• Gran Bretagna
• Francia
• Germania
• Paesi Bassi
• Svezia
M-GGR/02

ICAR/20
Geographical Information Systems
• GIS e SIT for territorial planning
• Territorial Data Base Construction
• Statistical and “Corinne” data management
• Coaxial matrices
• Technical Cartography Geographical Information Systems
• GIS e SIT per la pianificazione territoriale
• Progettazione e gestione di basi dati territoriali
• Gestione del dato statistico e dei dati Corinne
• Matrici coassiali
• Cartografia tecnica
M-GGR/02

Spatial Economics
• Analytical Instruments for assessing the Spatial Organization of Economic Activities
• Spatial Economics: Theory
• Practical Tutorials
Seminars: Local Development and Spatial Integration in Italy Elementi di economia spaziale
• Strumenti per l’analisi dell’organizzazione spaziale delle attività economiche
• Teoria dell’economia spaziale
• Esercitazioni pratiche
Seminari: sviluppo locale ed integrazione spaziale in Italia
SECS-P/02

SECS-P/06

 

5.3.- Stage
La parte conclusiva del Master, della durata di tre mesi, sarà svolta presso organismi, Autorità e aziende del settore, sotto la supervisione di docenti del Master e, ove possibile, di dirigenti dei soggetti ospitanti. Lo stage sarà centrato sulle problematiche proprie di una particolare figura professionale, nell’ambito di uno specifico segmento dell'economia dell'ambiente e del territorio e di una specifica impresa. In questa fase ciascun partecipante sarà impegnato ad approfondire alcune delle concrete problematiche del soggetto ospitante, scelte d’intesa con questo, e, eventualmente, ad affrontare specifici problemi e a formulare proposte per la loro soluzione. Lo stage potrà essere realizzato anche presso imprese o istituzioni estere.

ART. 6 – VERIFICA DEL PROFITTO
Al termine dello svolgimento di ogni insegnamento, ed al fine del conseguimento dei relativi crediti, lo studente dovrà sostenere una prova di verifica del profitto, che potrà consistere, a seconda della materia, in un esame scritto o orale, o nella redazione di un elaborato.
Per il superamento delle prove di verifica lo studente dovrà riportare, in ognuna di esse, una votazione pari o superiore a 21/30.
E' previsto lo svolgimento di una prova finale, consistente nella redazione di un elaborato conclusivo, la cui valutazione, espressa in centodecimi, spetterà al Consiglio del Master.

ART. 7 – SEDE AMMINISTRATIVA
La sede amministrativa è presso il Dipartimento SEFEMEQ (Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi), Facoltà di Economia, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Via Columbia 2, 00133 Roma.

ART. 8 – SEDE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
Le attività didattiche avranno luogo presso le strutture della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Via Columbia 2, 00133 Roma.

ART. 9 – CORPO DOCENTE
Il corpo docente è composto dai docenti del Master universitario; i docenti devono essere nominati dal Consiglio di Facoltà di Economia. I docenti possono non appartenere al personale docente dell’Ateneo.

ART. 10 – ORGANI
Sono organi del Master universitario: il Consiglio del Master, il Direttore ed il Comitato Scientifico.
- Il Consiglio del Master è composto dai docenti di ruolo dell'Ateneo che siano titolari di insegnamenti impartiti nel corso o di altre attività di insegnamento esplicitamente previste dallo statuto del Master. Alle sedute del Consiglio partecipano, senza che la loro presenza concorra alla formazione del numero legale e senza diritto di voto, i docenti esterni.
- Il Direttore dura in carica 3 anni, ed è nominato dal Consiglio di Facoltà su indicazione del Consiglio del Master.
- Il Consiglio del Master nomina il Comitato Scientifico, composto da personalità particolarmente esperte nel settore.

ART. 11 – COMPITI DEL CONSIGLIO DEL MASTER
Il Consiglio del Master ha compiti di indirizzo programmatico, sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso per i docenti interni ed esterni e per il personale tecnico amministrativo dei Dipartimenti o dei Centri interessati, nonché le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, predisponendo preventivamente un piano di spese.
Può proporre di attivare, sentita la Facoltà, convenzioni con lo Stato, la Regione, il Comune ed altri Enti pubblici e privati, ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro. Può proporre altresì, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.

ART. 12 – COMPITI DEL DIRETTORE DEL MASTER
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Master universitario, sovrintende al suo funzionamento, coordina le attività e cura i rapporti esterni.
Attesta ed autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese. Al termine del Master universitario riferisce al Consiglio circa le iniziative effettuate.
Può adottare provvedimenti di urgenza sottoponendoli a ratifica del Consiglio del Master.
Il Direttore può designare tra i docenti di ruolo un Vice-Direttore, che lo supplisce in tutte le sue funzioni in caso di impedimento o di assenza. Può, altresì, delegare l'esercizio di talune sue funzioni a docenti componenti il Consiglio del Master.

ART. 13 – COMPITI DEL COMITATO SCIENTIFICO
Il Comitato Scientifico ha funzioni di indirizzo generale del Master universitario e di proposta. Ne fanno parte docenti della Facoltà ed esperti designati da altre Università, da Organismi Internazionali e dalla Commissione Europea.

ART. 14 - ISCRIZIONE AL MASTER UNIVERSITARIO
L’iscrizione al Master universitario è incompatibile con la contemporanea iscrizione ad altro corso di studi.
Il numero dei partecipanti al Master è determinato di anno in anno dal Consiglio del Master, tenendo conto delle risorse e delle strutture disponibili. Il Consiglio del Master potrà prevedere e regolare anche la partecipazione a singole unità didattiche o moduli. Tale partecipazione darà diritto al conseguimento di crediti formativi previo superamento delle relative prove d’esame.
Per l’anno accademico 2005-2006 gli iscritti all'intero corso di Master saranno al massimo 60, mentre non è previsto limite per gli iscritti ai singoli moduli. Il numero minimo degli iscritti all'intero corso di Master è 15, ma sono possibili deroghe in funzione degli iscritti ai singoli moduli.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione nella entità e modalità fissate annualmente dal Consiglio del Master.
Per l’anno 2005/2006 l’importo della quota di iscrizione all’intero Master è fissato in € 3.500, da versare in due rate. Il costo unitario di iscrizione ai singoli moduli è fissato in € 215.
Il Consiglio del Master potrà attivare borse di studio da attribuirsi in base a criteri che lo stesso provvederà a fissare.

ART. 15 – OBBLIGO DI FREQUENZA
La frequenza alle attività in aula del Master è obbligatoria, e deve essere attestata con le firme degli studenti. Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà l’esclusione dal Master e la perdita della tassa di iscrizione.

ART. 16 – CONSEGUIMENTO DEL TITOLO
L’attività formativa svolta nell’ambito del Master universitario è pari a 60 crediti formativi. A conclusione del Master Universitario agli iscritti che abbiano superato le prove di verifica del profitto e la prova finale viene rilasciato il Diploma di Master Universitario di secondo livello in “Economia e Gestione dell’Ambiente e del Territorio”. Per coloro che abbiano partecipato a singole unità didattiche, o moduli, come previsto dall’art.14, verrà rilasciato un attestato di frequenza con l’indicazione dei crediti maturati, previa verifica del profitto.

ART. 17 – RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Master universitario sono costituite dai proventi delle iscrizioni (salvo la quota destinata alle spese generali dell’Università) e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati e da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
Il Consiglio del Master può stabilire un compenso per il Direttore, per i docenti e per il personale tecnico amministrativo. Per i docenti interni, può essere corrisposto un compenso a condizione che essi superino i limiti dell'impegno orario complessivo previsto per i professori ed i ricercatori dalle norme loro applicabili, previa dichiarazione in tal senso del docente interessato; per il personale tecnico- amministrativo il compenso può essere corrisposto a condizione che le prestazioni siano effettuate al di là dell'ordinario orario di lavoro.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.

ART. 18 – RINVIO
Per quanto non contemplato nel presente statuto si rinvia al Regolamento per l'attivazione e l'organizzazione dei Master Universitari e dei Corsi di perfezionamento.


LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE


torna all'o.d.g. vai al successivo


 

TornaBarra divisoriaSali