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I DIVISIONE

5.10) REGOLAMENTO PER L’ASSUNZIONE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO E SANITARIO A TEMPO INDETERMINATO PER LE ESIGENZE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO “TOR VERGATA”

………OMISSIS………

DELIBERA

- l’approvazione del Regolamento per l’accesso ai ruoli del personale tecnico amministrativo e sanitario a tempo indeterminato per le esigenze dell’Azienda Ospedaliera Policlinico ‘Tor Vergata’, il cui testo è allegato è parte integrante alla presente delibera.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

DIRETTORE AMMINISTRATIVO VICARIO

IL RETTORE

REGOLAMENTO PER L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO E SANITARIO PER LE ESIGENZE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA “POLICLINICO TOR VERGATA”

ART. 1
AMBITO DI APPLICAZIONE E PRINCIPI GENERALI

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata, in virtù dell’autonomia riconosciuta all’Università dall’art. 17 comma 109 della legge 15 maggio 1997 n. 127, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 35 del Decreto Leg.vo 165/2001 e smi e dai principi costituzionali e di carattere generale vigenti in materia di assunzione dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, disciplina attraverso il presente regolamento le modalità di accesso a tempo indeterminato alle varie categorie dei ruoli del personale amministrativo, tecnico e sanitario.
Le procedure concorsuali si svolgono con modalità che ne garantiscano l’imparzialità, l’economicità e la celerità di espletamento, mediante l’adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti professionali e attitudinali richiesti dalla posizione da ricoprire, nel rispetto delle norme vigenti relative alla previa verifica del fabbisogno di personale.

ART. 2
MODALITA’ DI ACCESSO

I procedimenti amministrativi relativi al reclutamento di personale per le esigenze istituzionali dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata sono gestiti dagli uffici amministrativi dell’Azienda.
Per la selezione del personale è integralmente recepita la normativa contenuta nel D.P.R. 27 marzo 2001 n. 220, “Regolamento recante disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”, salvo quanto indicato al successivo art. 9 in relazione alle commissioni di concorso o comunque previsto nel presente regolamento.

In relazione alle diverse categorie del personale tecnico, amministrativo e sanitario, le modalità di reclutamento sono:
 per l’accesso alla IV e V fascia AOU - art. 28 CCNL Università del 27/01/05 (equivalenti rispettivamente alle Cat. A e B del personale dipendente del SSN);
- avviamento ed eventuale prova di idoneità degli iscritti nelle liste di collocamento presenti negli uffici circoscrizionali del Lavoro per le qualifiche dei profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell’obbligo, facendo salvi gli ulteriori requisiti prescritti per la professionalità richiesta, secondo specifica regolamentazione da approvare con Deliberazione del Direttore Generale;
- per chiamata numerica, o attraverso le altre modalità di accesso previste dalla normativa vigente e da concordare con il Centro per l’impiego competente, degli appartenenti alle categorie per le quali è prevista assunzione obbligatoria ai sensi della legge 12 marzo 1999 n. 68.

 per l’accesso alla VI, VII e VIII fascia AOU - art. 28 CCNL Università del 27/01/05 (equivalenti rispettivamente alle Cat. Bs, C e D del personale dipendente del SSN);
- concorsi pubblici per titoli ed esami;
- concorsi riservati al personale interno del Policlinico nella misura del 50% dei posti da coprire calcolati su base annua, salvo diversa disposizione contrattuale, secondo specifica regolamentazione da approvare con Deliberazione del Direttore Generale.

 per l’accesso alla IX fascia AOU - art. 28 CCNL Università del 27/01/05 (equivalente alla Cat. Ds del personale dipendente del SSN);
- concorsi riservati al personale interno del Policlinico di VIII fascia (cat. D), secondo specifica regolamentazione da approvare con Deliberazione del Direttore Generale.

ART. 3
BANDO DI CONCORSO

Il concorso è indetto con provvedimento del Direttore Generale da pubblicare sul Bollettino Ufficiale Regionale e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Il bando di concorso deve contenere:

1) il numero dei posti, la fascia AOU ai sensi dell’art. 28 CCNL 27/01/05, la categoria e la qualifica corrispondenti nel SSN, nonché il trattamento economico previsto dal CCNL;
2) la tipologia di procedura concorsuale;
3) la percentuale di posti riservati al personale interno e la percentuale di posti riservati da leggi speciali in favore di particolari categorie di cittadini;
4) i requisiti soggettivi generali e specifici richiesti per l’ammissione all’impiego;
5) il termine e le modalità di presentazione delle domande;
6) le materie d’esame, la tipologia delle prove, le modalità di informazione circa l’ammissione al concorso, il diario e la sede delle prove selettive;
7) l’indicazione della votazione minima dei titoli, per l’ammissione ai concorsi per titoli ed esami, qualora previsto;
8) categorie di titoli valutabili e percentuali massime di voto attribuibile a ciascuna categoria;
9) la previsione di eventuali forme di preselezione;
10) le materie oggetto delle prove scritte ed orali e il contenuto di quelle pratiche;
11) la votazione minima richiesta per l’ammissione alle prove successive;
12) la previsione dell’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera;
13) i titoli che danno luogo a preferenza, a parità di punteggio, i termini e le modalità della loro presentazione;
14) i criteri per la formazione della graduatoria generale di merito e per l’approvazione della stessa;
15) le modalità per l’assunzione in servizio;
16) i termini e la validità della graduatoria.

I bandi di concorso devono espressamente richiamare quanto previsto dalla normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali.

Al bando viene allegato uno schema esemplificativo della domanda di ammissione al concorso.

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare, in tutto o in parte, gli avvisi/bandi qualora ad insindacabile giudizio ne rilevassero la necessità od opportunità per ragioni di pubblico interesse, escludendo per i candidati qualsiasi pretesa o diritto.

ART. 4
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE D’AMMISSIONE AL CONCORSO: TERMINI E MODALITA’

Le domande di ammissione, redatte in carta semplice, firmate e datate dagli interessati, devono essere presentate secondo le modalità indicate dal bando di concorso, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, salva l’eventuale pre-candidatura telematica, ove prevista dal bando. In tale ultimo caso l’istanza deve essere regolarizzata dall’invio del corrispondente modulo cartaceo sottoscritto dal candidato, entro i termini stabiliti dal bando.

Al fine di un più rapido caricamento dei dati, è in facoltà dell’Amministrazione chiedere che le domande medesime siano redatte esclusivamente su prestampato.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi scade il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale. Tale termine qualora venga a scadere in un giorno festivo, si intenderà prorogato al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione e comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per le mancate comunicazioni imputabili ad omesse o errate dichiarazioni del concorrente ovvero per eventuali disguidi postali, telegrafici o telematici imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Nella domanda il candidato deve dichiarare il possesso dei previsti requisiti generali e specifici e allegare tutte le certificazioni richieste dal bando di concorso, in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente, a pena di esclusione dalla procedura concorsuale.

I candidati sono ammessi al concorso con riserva di verifica da parte dell’Amministrazione, del possesso di tutti i requisiti generali e specifici previsti per la partecipazione al concorso nei termini di scadenza del bando.

L’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento con provvedimento motivato del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata.

ART. 5
REQUISITI PER L’ACCESSO

Per la partecipazione ai concorsi pubblici banditi dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata i requisiti per l’accesso alla IV , V , VI, VII, VIII e IX fascia AOU (equivalenti rispettivamente alle categorie A, B, Bs, C, D e Ds), sono quelli specificati nel D.P.R. 27 marzo 2001, n. 220.

ART. 6
PRESELEZIONE E CALENDARIO DELLE PROVE

In relazione al numero dei candidati, la commissione può procedere, previa comunicazione ai candidati, ad una preselezione per l’ammissione alle prove, da effettuarsi anche con l’ausilio di sistemi computerizzati e di aziende specializzate in selezione del personale.

Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del punteggio finale.

L’amministrazione ha facoltà di stabilire nel bando di concorso le modalità di comunicazione del diario delle prove d’esame, che potrà effettuarsi mediante indicazione nello stesso bando di concorso o con eventuale successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, mediante notifica personale agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento. I candidati devono avere notizia del calendario delle prove, secondo le suddette modalità, non meno di quindici (15) giorni prima dell’inizio delle prove. L’avviso per la presentazione alla prova pratica e orale deve essere dato ai singoli candidati non meno di venti (20) giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla.

Le prove del concorso sia scritte che orali non possono aver luogo nei giorni festivi né, ai sensi della legge 8 marzo 1989, n. 101, nei giorni di festività ebraiche rese note con decreto del ministro dell’interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nonché nei giorni di festività religiose valdesi.

ART. 7
PROVE D’ESAME E PUNTEGGI

La tipologia e i contenuti delle prove d’esame devono rispondere criteri di congruità rispetto alla categoria del posto messo a concorso, tenendo conto della necessità di prevedere, secondo le aree, conoscenze di base omogenee valide per tutti.

Le prove di esame consistono in prove scritte, anche a contenuto teorico-pratico, articolate in elaborati o quesiti a risposta sintetica, ovvero prove pratiche, prove pratico-attitudinali e prove orali, articolate secondo quanto previsto dal DPR 220/2001 in relazione alla qualifica e categoria oggetto del concorso.

Per tutti i concorsi di accesso alla Pubblica Amministrazione è inoltre richiesta la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera. I livelli di conoscenza e le modalità del relativo accertamento saranno commisurati alla categoria ed all’area del posto messo a concorso.

L’Amministrazione può prevedere che le prove siano disposte anche sulla base di programmi elaborati da esperti in selezione, fatti salvi i compiti spettanti alla Commissione giudicatrice.

Prima dell’inizio delle prove d’esame, durante lo svolgimento ed alla fine delle stesse, la Commissione ed i candidati sono tenuti ad osservare le prescrizioni di cui agli artt. 11 e seguenti del D.P.R. n. 487/94 e di cui agli artt. 9 e seguenti del D.P.R. 220/01.

Per i punteggi e per lo svolgimento delle prove relativi alle selezioni di personale si fa riferimento agli articoli 7,8 e 14 del D.P.R. 220/2001.

Le prove orali devono svolgersi in un’aula aperta al pubblico.

Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione giudicatrice forma l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati che sarà affisso nella sede degli esami.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale deve essere data comunicazione con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte, pratiche o teorico – pratiche.
La votazione complessiva è determinata sommando il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli ai voti riportati in ciascuna delle prove scritte e pratiche e nella prova orale.

ART. 8
TIPOLOGIE E CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI

I bandi di concorso per titoli ed esami riferiti a tutte le categorie di cui al precedente art. 6 dovranno prevedere almeno tre delle seguenti categorie di titoli
a) Titoli accademici e di studio;
b) Titoli di carriera/titoli professionali (ivi compreso il servizio svolto a tempo determinato ai sensi dell’art. 19 C.C.N.L. del 09/08/2000 e smi);
c) Pubblicazioni e titoli scientifici;
d) Curriculum formativo e professionale.
Il bando di concorso dovrà prevedere tutte le quattro suddette categorie e stabilire la ripartizione dei punteggi fra le stesse.

Nella categoria curriculum formativo e professionale sarà altresì valutata l’eventuale attività prestata con contratto di collaborazione coordinata e continuativa presso Università o Aziende Sanitarie, purché l’oggetto della prestazione sia inerente alla categoria e all’area messa a concorso.

La determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli deve essere effettuata prima delle prove di esame, secondo quanto disposto agli artt. 8 e 11 del D.P.R. 220/01.
La valutazione dei titoli per i candidati presenti alla prova scritta, effettuata prima di procedere alla correzione della stessa e verrà resa nota ai candidati prima dello svolgimento della prova orale.

ART. 9
COMMISSIONI ESAMINATRICI

Le Commissioni esaminatrici sono nominate con provvedimento del Direttore Generale e composte da un Presidente e due componenti, anche estranei all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata, scelti secondo criteri di trasparenza tenendo conto della professionalità e della competenza in relazione al posto messo a concorso, fatta salva la possibilità di indicare personale docente o ricercatore universitario, che svolga attività assistenziale presso il Policlinico. Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente amministrativo dell’Azienda di categoria non inferiore alla “C”.

Per ogni componente titolare deve essere designato un componente supplente.

Le commissioni possono essere integrate da membri aggiunti per l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche e della lingua straniera.

Non possono fare parte delle Commissioni, ai sensi dell’art. 35 c. 3 lett. e) del D. Lgs. n. 165/2001, i componenti degli organi di direzione politica, coloro che ricoprono cariche politiche o che siano rappresentanti e dirigenti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali e dalle associazioni professionali.

Salva motivata impossibilità, nella composizione delle Commissioni deve essere assicurata la presenza dei due sessi, in conformità all’art. 57 c.1 lett.a) del D. Lgs. n.165/2001.

Alle Commissioni spettano i compensi previsti dalla normativa vigente.

Per quanto attiene agli adempimenti di commissioni, sottocommissioni e comitati di vigilanza in sede di svolgimento di procedure concorsuali indette dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata si rinvia per quanto non specificato nel presente Regolamento, agli artt. 6 e 13 del D.P.R. 220/01.

ART. 10
GRADUATORIE DI MERITO

La graduatoria di merito è formulata dalla Commissione esaminatrice secondo l’ordine della votazione finale e determinata come al precedente art. 7 ultimo comma con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze di cui all’art. 11 del presente Regolamento. Gli atti del concorso, comprensivi della graduatoria di merito e dei verbali, vengono trasmessi al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata per la definitiva approvazione.

Detta graduatoria è approvata in via definitiva, decorso il termine di cui al successivo art. 11, con provvedimento del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata, previa verifica della regolarità degli atti, ed è immediatamente efficace.

Sono dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto conto delle riserve e delle preferenze.

La pubblicazione avviene sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione, salvo diversa disposizione di legge.

La graduatorie di merito vengono altresì affisse all’Albo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata.

Dalla data di pubblicazione della graduatoria decorrono i termini di legge per eventuali impugnative. La titolarità della legittimazione passiva in caso di azione di giustizia ricade esclusivamente sull’Amministrazione che ha bandito il concorso.

Per tutta la durata di validità delle graduatorie l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata ha facoltà di utilizzare le medesime per eventuali coperture di posti a tempo indeterminato ad orario ridotto, nonché per assunzioni a tempo determinato, senza alcun pregiudizio per gli interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato.

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata si riserva la possibilità, nel rispetto dell’equilibrio finanziario del bilancio e dei principi di una corretta ed efficiente gestione delle risorse economiche ed umane, di utilizzare le graduatorie di merito, per un periodo non superiore a trentasei mesi (salva diversa disposizione di legge) dalla data di pubblicazione, al fine di costituire ulteriori rapporti di lavoro.

ART. 11
TITOLI DI PREFERENZA

Hanno preferenza a parità di merito, in ordine decrescente, coloro i quali appartengono ad una delle categorie elencate all’art. 5, comma 4, del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.
A parità di merito e di titoli di preferenza questa è determinata dalla minore età.

I concorrenti che abbiano superato la prova orale devono far pervenire all’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata, presso cui si è svolta la selezione, entro il termine perentorio di quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello a cui hanno sostenuto il colloquio i documenti, in carta libera, attestanti il possesso dei titoli di riserva, preferenza, e precedenza a parità di valutazione, dai quali risulti il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di concorso, ai fini della formulazione della graduatoria definitiva.

I candidati appartenenti alle categorie previste dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68, che abbiano conseguito l’idoneità, verranno inclusi nella graduatoria tra i vincitori, purché in possesso dei requisiti previsti dalla legge.

ART. 12
ASSUNZIONE IN SERVIZIO

Il rapporto di lavoro è instaurato tra il vincitore e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata. L’Amministrazione invita formalmente i vincitori del concorso a presentare, nei termini e con le modalità stabilite dal bando di concorso, pena la decadenza dal diritto all’assunzione, la documentazione prevista ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro. L’amministrazione, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto. Gli effetti giuridici ed economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Qualora il candidato presenti istanza di differimento della presa di servizio sul termine prefissatogli, per giustificati e documentati motivi, riconosciuti legittimi dall’Amministrazione, gli effetti economici decorrono dal giorno di effettiva assunzione in servizio.

Il dipendente è soggetto ad un periodo di prova di tre mesi, secondo quanto dispone l’art. 17 del C.C.N.L. 09/08/2000 e smi del personale del Comparto delle Università; al termine del periodo di prova e in assenza di giudizio sfavorevole, lo stesso si intende superato. Il giudizio sfavorevole è disposto con motivato provvedimento del Direttore Generale dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata.

Ai sensi dell’art. 28 CCNL 27/01/05 e con riferimento alle fasce AOU ivi indicate, ai dipendenti neo assunti dall’Azienda Universitaria Ospedaliera Policlinico Tor Vergata è assicurata la parità di trattamento economico con le categorie e le qualifiche equivalenti del Servizio Sanitario Nazionale.

ART.13
NORME DI RINVIO

In caso di selezione di risorse umane mediante attivazione di contratti di formazione lavoro, si applica la procedura di cui al Regolamento approvato con la Deliberazione n. 413 del 16 luglio 2002 e smi, che qui integralmente si recepisce.
Per tutto quanto non disciplinato dal presente Regolamento per l’accesso ai ruoli del personale tecnico amministrativo e sanitario a tempo indeterminato per le esigenze dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata, continuano a trovare applicazione le vigenti norme in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, nonché le norme in materia di reclutamento del personale contenute nel vigente CCNL.
Sono fatte salve le disposizioni legislative di carattere nazionale e regionale in materia di reclutamento nel pubblico impiego sopravvenute successivamente all’approvazione del presente regolamento che troveranno immediata applicazione.

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