COORDINAMENTO ATTIVITÀ DI RICERCA
SETTORE V - CONVENZIONI, CONTRATTI E FONDAZIONI

2.1) COMUNICAZIONE RELATIVA ALLA CONVENZIONE TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE-DIPARTIMENTO IDENTITÀ CULTURALE, L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”, L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” E L’UNIVERSITÀ DELLA CINA DI SCIENZE POLITICHE E GIURISPRUDENZA (CUPL) (PECHINO)

Si ricorda al Senato che in data 24.01.2008 il Consiglio ha autorizzato – con il preventivo parere favorevole del Senato Accademico espresso nella seduta del 21.01.2008 - la stipula di una convenzione tra l’Ateneo – nell’interesse della Facoltà di Giurisprudenza – il Consiglio Nazionale delle Ricerche-Dipartimento Identità Culturale e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’istituzione di un “Osservatorio sulla codificazione e sulla formazione del giurista in Cina nel quadro del sistema giuridico romanistico” (di seguito denominato Osservatorio) presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
L’obbiettivo dell’attività di ricerca dell’Osservatorio è lo studio della codificazione, della legislazione e della formazione del giurista in Cina, e la comparazione di esse con l’esperienza italiana ed europea, nel quadro del comune sistema giuridico romanistico, e delle vicende dei rispettivi ordinamenti giuridici. In tale attività di ricerca, l’Osservatorio si propone di sostenere una connessa attività di formazione post-laurea di Master di II livello e di Dottorato.
Nelle more della sottoscrizione dell’accordo, in conformità a quanto previsto dall’art.17, ha aderito all’iniziativa anche l’Università della Cina di Scienze Politiche e Giurisprudenza (CUPL).
La CUPL, avvalendosi prioritariamente del Centro di Studi di Diritto romano e di diritto italiano (di seguito denominato Centro), si impegna a:
a) designare un proprio responsabile operativo che, in contatto con i responsabili operativi indicati dal CNR-DIC, dall’Università “Tor Vergata” e dall’Università “La Sapienza”, avrà il compito di collaborare al coordinamento dell’attività scientifica dei ricercatori e degli specialisti che saranno impegnati nelle attività promosse dall’Osservatorio e di verificare l’efficiente ed efficace andamento delle stesse;
b) autorizzare l’impiego di proprio personale nella realizzazione della attività di ricerca e della attività amministrativa connessa;
c) curare la formazione di un proprio apparato di bibliografia giuridica romanistica e di diritto italiano e collaborare alla formazione presso l’Osservatorio di un parallelo apparato di bibliografia giuridica cinese e di un servizio di informazione e di documentazione sulla legislazione e l’applicazione del diritto in Cina;
d) destinare al Centro una congrua quota di risorse finanziarie e idonei spazi per la realizzazione del progetto. Il contributo servirà al Centro per coprire gli oneri economici relativi allo svolgimento della attività di ricerca oggetto della presente Convenzione, così come individuata all’art. 2, e come di volta in volta definito congiuntamente dal Direttore dell’Osservatorio e dal responsabile operativo della CUPL. Esso sarà interamente gestito presso la CUPL secondo le regole amministrative della stessa;
e) attuare quanto utile per l’attività di sostegno della formazione post-laurea di master di II livello e di Dottorato, o di altri corsi, nella quale sarà coinvolto l’Osservatorio;
f) realizzare, in cooperazione con il personale di ricerca del CNR, dell’Università “Tor Vergata” e dell’Università “La Sapienza” e con eventuali soggetti terzi di comune accordo individuati, quanto altro sia utile per sviluppare l’attività di ricerca di cui all’art. 2.
L’adesione dell’Università della Cina di Scienze Politiche e Giurisprudenza (CUPL) all’accordo ha reso necessario adeguare il testo della convenzione nel seguente modo:
- inserimento di un nuovo articolo (art. 6) sugli “Obblighi della CUPL” come sopra descritti;
- modifica dell’art. 17 “La presente convenzione è aperta all’adesione della Università della Cina di scienze Politiche e Giurisprudenza (CUPL) (Pechino), alle condizioni che saranno definite con l’accordo unanime di tre responsabili operativi. Il testo della convenzione di adesione costituirà parte integrante e sostanziale del predetto accordo”dell’attuale” rinumerato art. 18 come segue “L’attività oggetto della presente convenzione è aperta all’adesione di altri soggetti che si dimostreranno interessati all’iniziativa; detta partecipazione sarà formalizzata attraverso la sottoscrizione di appositi atti aggiuntivi tra i firmatari del presente accordo e le Parti di cui sopra”.
Si fa presente infine che il contributo economico dell’Università La Sapienza alla realizzazione delle attività previste dall’accordo precedentemente fissato in € 30.000,00, è ora quantificato in € 20.000,00.
La convenzione così modificata è già stata sottoscritta dal nostro Ateneo ed è già stata inviata alla controparte per la formalizzazione.