Home Page CONFERENZA DEI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO Tor Vergata


VERBALE N. 12


Il giorno 25 marzo 2002 alle ore 15.00 si é riunita, nella sala del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo, la Conferenza dei Direttori di Dipartimento, regolarmente convocata, a mezzo fax, in data 18 marzo c.a., per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1) Comunicazioni
2) Interventi urgenti per il contenimento delle spese dell'Ateneo
3) Richieste dei Segretari Amministrativi di Dipartimento
4) Compiti istituzionali della Conferenza dei Direttori di Dipartimento
5) Varie ed eventuali


Sono presenti i seguenti Direttori di Dipartimento:
Prof. F. Autuori, Prof. R. Pretagostini, Prof. T.C. Mineo, Prof. G. Galloni, Prof.ssa A. Anzon, Prof. A. Egidi, Prof. D. Solimini, Prof. G. Siracusa, Prof. F. Giannini, Prof.ssa W.M. Baldoni, Prof. V. Rocco, Prof. G. Federici, Prof.ssa M.G. Marciani, Prof. S. Martellucci, Prof.ssa A. Cavallaro, Prof. F. Castro, Prof. S.G. Condò.

Sono, inoltre, presenti il Prof. F. Ranalli e il Prof. M. Paci in rappresentanza, rispettivamente, del Prof. E. Cavalieri e del Prof. G. Palleschi.

Ha giustificato la propria assenza la Prof.ssa M. Cristiani.

Assume la Presidenza il Prof. F. Autuori. Funge da Segretario il Dott. M. De Rosa.

Constatata la presenza del numero legale il Presidente dichiara aperta la seduta, al cui ordine del giorno figura al 1° punto - Comunicazioni

Il Presidente informa i presenti che il Senato Accademico, nella seduta del 5 marzo 2002, ha espresso parere favorevole al Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, a condizione che l'integrazione dello stesso sia demandata a regolamenti adottati ai sensi dell'art. 59 dello Statuto di Ateneo, salvo che per gli aspetti meramente tecnici e privi di rilevanza normativa, per i quali è possibile il rinvio al manuale di amministrazione.

Fa, inoltre, presente che la Consip S.p.A.ha chiesto di incontrare la Conferenza dei Direttori di Dipartimento per illustrare i servizi che è in grado di offrire alle Pubbliche Amministrazioni.

Comunica che il nostro Ateneo ha già aderito, per esempio, alla convenzione per la prestazione di servizi di telefonia mobile per le Pubbliche Amministrazioni stipulata dalla predetta Società con la Wind Telecomunicazioni S.p.A.

La Conferenza dei Direttori, nel prendere atto di questa opportunità, si dichiara disponibile ad un incontro con i rappresentanti della Consip S.p.A., al fine di acquisire ulteriori informazioni.

In merito al servizio telefonico di Ateneo il Presidente riferisce, inoltre, che il Prof. Gaspare Galati ha fornito una serie di utilissimi consigli all'Amministrazione che, tradotti in interventi concreti, hanno già prodotto sensibili risparmi.

Si passa, quindi, all'esame del 2° punto all'ordine del giorno - Interventi urgenti per il contenimento delle spese dell'Ateneo.

Il Presidente riferisce che la Commissione incaricata di procedere ad individuare le economie di bilancio, tra le varie possibilità, ha indicato un riesame delle garanzie assicurative in atto presso l'Ateneo, ma soprattutto, in funzione di concreti e realizzabili risparmi, una migliore organizzazione del servizio di manutenzione, oggi veramente troppo oneroso e poco efficiente; si pensi che nell'ultimo anno la Società Teckal ha ricevuto pagamenti per circa € 3.873.426,74 ( = 7,5 miliardi di lire) per manutenzione straordinaria e circa € 2.324.056,05 (= 4,5 miliardi di lire) per manutenzione ordinaria.

Il servizio di gestione e manutenzione degli impianti tecnologici della sede della Facoltà di Ingegneria, invece, è stato affidato alla Concessionaria, i cui costi, peraltro, non si discostano di molto da quelli ascritti alla Società Teckal.

Fa presente, inoltre, che la nuova gara a mezzo asta pubblica per l'affidamento della gestione e manutenzione tecnologica degli impianti presenti nelle varie sedi universitarie, comprensiva delle attività di ottimizzazione dei consumi energetici è, attualmente, sottoposta a giudizio innanzi al T.A.R. del Lazio su iniziativa del Consorzio Emiliano Romagnolo.

Il ricorso si basa sul presupposto che la gara dovesse essere svolta secondo quanto stabilito dalla legge n. 109/94 (legge Merloni) e non secondo quanto previsto dalla legge 157/95, alla quale ha fatto riferimento la nostra Amministrazione.

A tale proposito, il Presidente, senza anticipare conclusioni che il T.A.R. non ha ancora comunicato e che presumibilmente renderà note verso il mese di maggio c.a., e che quindi richiedono una certa prudenza, tuttavia, esprime un suo personale convincimento, sostenuto anche dal Prof. Giannini e confortato da due relazioni di Professionisti a loro vicini che, nella sostanza, la posizione assunta dalla Società ricorrente e le motivazioni addotte non sono poi così infondate.

Nel frattempo, in attesa che il T.AR. si pronunci, il C.d..A. ha deliberato di prorogare dall'1.4.2002 al 30.9.2002 il servizio di gestione e manutenzione degli impianti tecnologici presenti nei complessi universitari e il servizio di conduzione degli impianti presso la nuova sede dello stabulario.

A questo punto la Conferenza dei Direttori, preso atto della situazione attuale, ribadisce con forza che affidare la manutenzione straordinaria ai Dipartimenti sia fonte di notevoli risparmi ed il Presidente cita come esempi l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", in cui tale iniziativa da tempo realizzata ha prodotto solo effetti positivi e l'Università di Pisa, che ha predisposto persino un regolamento ad hoc.

Il Rettore, pertanto, sarà invitato a trasferire ai Dipartimenti una quota pari a € 10.329,14 (L. 20.000.000) per lo scopo sopra illustrato che dovrà essere immediatamente reintegrata quando la struttura interessata lo richiederà, avendo avuto cura di documentare, in modo analitico, le spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria.

A questo punto si apre una lunga ed articolata discussione alla quale prendono parte tutti i presenti e al termine della quale si consolida la posizione di chiedere al Rettore di affidare ai Dipartimenti la manutenzione straordinaria, concedendo agli stessi una quota da destinare a questi interventi, nella misura sopra indicata e reintegrabile, a consuntivo, a seguito di analitiche giustificazioni di spesa.
Tale iniziativa consentirà di ridurre i tempi di attesa, oggi, notevolmente lunghi e un contenimento notevole dei costi, attualmente non proporzionati agli interventi.

Il Presidente comunica, inoltre, che il Prof. Angelo Spena - Ordinario di Impianti Tecnici presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Fisiche ed Energetiche, su suo invito, ha predisposto una relazione sul contenimento dei costi energetici, realizzabile in breve tempo, che consentirebbe di realizzare risparmi energetici, con opportuni interventi, nella misura del 20% - 30% sui costi attuali, attestati, attualmente, su una cifra pari a € 2.840.512,95 (5,5 miliardi di lire). La relazione del Prof. Angelo Spena è allegata al presente verbale e ne costituisce parte integrante (Leggi la relazione).

Interviene il Prof. Martellucci che, nello spirito di contribuire alle possibili economie di bilancio, dichiara che il Consiglio del Dipartimento da lui diretto si è reso disponibile a restituire all'Ateneo la quota allo stesso Dipartimento assegnata, pari ad € 14.641,55 (L 28.350.000) per collaboratori didattici.
La Conferenza prende atto.
La Conferenza dei Direttori, al contrario, non ritiene, anche alla luce dei recenti episodi di delinquenza comune verificatisi all'interno e all'esterno delle strutture universitarie, che si debbano fare economie sul servizio di vigilanza, ritenuto fondamentale e primario, sia per la sicurezza dell'utenza studentesca che per gli stessi operatori universitari.

Sul 3° punto all'ordine del giorno: Richieste dei Segretari Amministrativi di Dipartimento, il Presidente informa di aver ricevuto due lettere dai Segretari Amministrativi.

Dal contenuto delle stesse emerge una certa preoccupazione da parte della categoria, fatta propria dalla Conferenza dei Direttori, relativa al fatto che la Commissione, nominata per la selezione riservata, per titoli, per la progressione verticale alla categoria EP, posizione economica EP1, area amministrativa - gestionale, non abbia riconosciuto, nella sua prima riunione (seduta preliminare) la qualifica di struttura complessa ai Dipartimenti.

Pertanto, viene stilata e votata, all'unanimità, la seguente delibera:
"la Conferenza dei Direttori di Dipartimento, venuta a conoscenza del fatto che la Commissione, nominata per la selezione riservata per titoli, dei dipendenti dell'Area amministrativa - gestionale, categoria EP, non ha attribuito la qualifica di struttura complessa ai Dipartimenti, chiede con forza che tale posizione sia rivista, in quanto non corrispondente alle reali problematiche di gestione amministrativa - contabile dei Dipartimenti stessi".
"Chiede, inoltre che, con effetto immediato, sia corrisposta ai Segretari Amministrativi di Dipartimento una adeguata indennità di funzione".
"Ribadisce, infine, che per la valutazione del personale del Dipartimento, che svolge mansioni tecniche, è indispensabile istituire Commissioni apposite, ovvero, affiancare alle Commissioni Centrali, degli esperti delle singole discipline, indicati dai Direttori di Dipartimento".

Si passa al 4° punto all'O.d.G. - Compiti istituzionali della Conferenza dei Direttori di Dipartimento.
Il Prof. Giannini, su richiesta del Presidente, illustra brevemente il punto.
A suo avviso, la Conferenza dei Direttori deve utilizzare al meglio, in particolare, il potere di proposta che le viene dallo Statuto, insieme all'altrettanto importante potere consultivo nei confronti degli Organi di Ateneo (art. 21), poteri questi riconosciuti anche e con la stessa dizione alla Conferenza dei Presidi di Facoltà (art. 20). Ciò è segnatamente importante nel settore della Ricerca Scientifica, essendone il Dipartimento sede primaria (art. 38).

Allo scopo, pertanto, di eliminare le attuali sovrapposizioni di competenze con il Comitato Consultivo per la Ricerca Scientifica, ad esempio, propone che i Dipartimenti eleggano a rappresentarli il Direttore. In tal modo la Conferenza, integrata per questa funzione dai tre rappresentanti dei Ricercatori, potrà svolgere nei fatti anche questa funzione.

Di ciò e delle altre possibilità di fattiva presenza nell'Università, si parlerà nella prossima riunione.
Sul punto 5° all'ordine del giorno il Presidente informa che non risultano varie ed eventuali da esaminare.
Non essendovi altro su cui discutere o deliberare, la seduta è tolta alle ore 18.20.

Subito dopo, una delegazione, composta dallo stesso Presidente, dal Prof. Giannini, dal Prof. Rocco e dal Prof. Pretagostini, si reca dal Magnifico Rettore, per rendere nota e per sostenere la delibera assunta al punto 3° all'O.d.G.


Il Segretario
(Dott. Maurizio De Rosa)
Il Presidente
(Prof. Francesco Autuori)