Inizi della moneta Longobarda
Sotto Alboino si battono le più antiche monete longobarde che sono una rozza
imitazione di quelle bizantine, l'unica caratteristica singolare è data dalla forma larga e
appiattita. Ma non si sa se le monete auree fatte coniare dai longobardi fossero state
emesse iussu regis, oppure per iniziativa di privati o di duchi.
Così, su queste basi di semi illegalità, nasce la moneta longobarda.
I primi monogrammi regi li troviamo nei tremissi di Cunimberto (688-700); di in quelli
Astolfo al dritto è una immagine del sovrano, al rovescio l'immagine alata di
San Michele, patrono dei longobardi.
La qualità dei conii migliora con Desiderio.