
Roma, in data 09.06.99
DIPARTIMENTO Entrate
Circolare n.128
Alle Direzioni Regionali delle Entrate
Agli Uffici delle Entrate
Agli Uffici distrettuali delle Imposte
Dirette
Ai Centri di Servizio delle Imposte
Dirette ed Indirette
Al Centro Informativo del Dipartimento
delle Entrate
e, p.c., Al Segretariato Generale
Al Servizio Consultivo e Ispettivo
Tributario
Al Comando Generale della Guardia
di Finanza
Alle Direzioni Centrali del
Dipartimento delle Entrate
Al Servizio Ispettivo Centrale del
Dipartimento
delle Entrate
Agli Uffici IVA
Agli Uffici del Registro
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1. Premessa
L'attivita' di informazione e di assistenza ai contribuenti,
finalizzata all'erogazione di un servizio sempre piu' efficiente ed efficace
che agevoli l'assolvimento degli adempimenti tributari e riduca i motivi di
conflittualita', costituisce una specifica e prioritaria missione
istituzionale del Dipartimento delle Entrate.
Nell'ambito di tale missione istituzionale, e' particolarmente
necessario assicurare un adeguato e tempestivo servizio di informazione e di
assistenza ai contribuenti relativamente alle attivita' poste in essere dai
Centri di servizio delle imposte dirette ed indirette.
Al riguardo, con la circolare n. 49/E del 23 febbraio 1999,
concernente la riorganizzazione del servizio di informazioni telefonico, sono
state gia' fornite specifiche indicazioni sull'assistenza concernente le
attivita' svolte dai Centri di servizio.
Si e' reso ora tecnicamente possibile, in attuazione di quanto
previsto dall'art. 41, comma 7, del DPR 27 marzo 1992, n. 287, assicurare
presso gli Uffici delle entrate e gli Uffici delle imposte dirette ubicati
nella circoscrizione territoriale di ciascun Centro di servizio, un piu'
puntuale e funzionale servizio di sportello per l'assistenza ai contribuenti
relativamente alle attivita' poste in essere dai Centri di servizio.
In proposito, si delineano gli obiettivi e le caratteristiche del
servizio e si forniscono indicazioni di massima sugli aspetti organizzativi,
con la precisazione che le relative istruzioni tecnico-operative saranno
diramate a cura del Centro Informativo del Dipartimento e che le procedure
automatizzate di supporto saranno attivate il prossimo 21 giugno.
2. Obiettivi e caratteristiche del servizio
Il servizio di assistenza ai contribuenti fornito dagli Uffici delle
entrate e dagli Uffici delle imposte per le attivita' poste in essere dai
Centri di servizio, nella cui circoscrizione territoriale gli stessi sono
ubicati, dovra' soddisfare un duplice ordine di esigenze, e precisamente:
- ornire informazioni sugli esiti del controllo formale delle dichiarazioni,
sullo stato di avanzamento del trattamento delle istanze di rimborso e dei
ricorsi presentati;
- fornire direttamente ai contribuenti chiarimenti in ordine alle iscrizioni a
ruolo operate dal Centro di servizio, provvedendo autonomamente per conto
dello stesso Centro, quando ne ricorrano i presupposti al loro annullamento
totale o parziale.
A tal fine, sono state predisposte apposite procedure informatiche che
consentono agli Uffici delle entrate e agli Uffici delle imposte dirette il
collegamento in tempo reale con le basi informatiche del rispettivo Centro di
servizio. I suddetti Uffici, a partire dalle posizioni relative al periodo
d'imposta 1992, hanno accesso alle basi informative del Centro di servizio per
le interrogazioni:
- sugli esiti del controllo formale delle dichiarazioni modelli 740, 750 e 760
(in seguito anche per i modelli 770 e 102);
- sui ricorsi presentati dai contribuenti e sul relativo stato di avanzamento
delle trattazioni;
- sulle posizioni soggettive per le quali il Centro di servizio ha effettuato
una iscrizione a ruolo (limitata, per il momento, ai soli modelli 740).
Inoltre, le procedure predisposte consentono agli Uffici di gestire le
istanze di sgravio presentate e di adottare, per conto del Centro di servizio,
i relativi provvedimenti di annullamento totale o parziale della cartella di
pagamento (per il momento, limitatamente a quelle conseguenti al controllo
formale del modello 740).
Pertanto, nei casi in cui, sulla base degli elementi disponibili al
sistema informativo e dei documenti esibiti dal contribuente, emerga la
sussistenza dei presupposti per l'annullamento dell'iscrizione a ruolo in
applicazione del principio dell'autotutela, gli Uffici adotteranno
autonomamente i relativi provvedimenti di sgravio, in quanto possibile
direttamente allo sportello in presenza del contribuente.
Si evidenziano qui di seguito, a titolo esemplificativo, alcune delle
piu' frequenti fattispecie che possono dare luogo all'adozione di un
provvedimento di sgravio direttamente da parte degli Uffici:
- mancata considerazione dei pagamenti effettuati in autotassazione;
- mancata considerazione delle ritenute d'acconto subite;
- disconoscimento, per mancanza di documentazione anche a seguito di richiesta
da parte del Centro di servizio, di oneri deducibili o detraibili
dichiarati;
- applicazione di sanzioni dopo il decesso del contribuente;
- errore di compilazione della dichiarazione da parte del contribuente
sanabile e facilmente riconoscibile;
- errore di persona.
Le procedure predisposte non consentono, per il momento, di gestire
direttamente presso gli Uffici le istanze di sgravio relative ad iscrizioni a
ruolo conseguenti al controllo formale delle dichiarazioni diverse dal modello
740.
Pertanto, qualora venga riscontrata la sussistenza dei presupposti per
l'esercizio dell'autotutela relativamente agli altri modelli di dichiarazione,
gli Uffici provvederanno ad acquisire le istanze in carta libera prodotte e le
copie degli eventuali documenti esibiti per il successivo inoltro al
competente Centro di servizio che adottera' tempestivamente i relativi
provvedimenti di sgravio.
In ogni caso gli operatori degli Uffici addetti al servizio di
assistenza devono adoperarsi affinche' le richieste dei contribuenti trovino
una adeguata e tempestiva soluzione ovvero una esauriente risposta circa la
legittimita' dell'iscrizione a ruolo, in modo da prevenire l'ingiustificata
instaurazione di un contenzioso con il contribuente.
3. Organizzazione del servizio
Presso ciascun Ufficio delle entrate o Ufficio delle imposte dirette
ubicato nella circoscrizione territoriale di un Centro di servizio deve essere
individuato un adeguato numero di impiegati addetti al servizio di assistenza
in argomento, i quali saranno coordinati da uno o piu' funzionari designati
dal direttore dell'ufficio o, nel caso degli Uffici delle entrate articolati
in reparti, dal capo del reparto primo. A tali funzionari, responsabili del
procedimento di sgravio, sara' attribuita l'emanazione dei relativi
provvedimenti e la gestione dei rapporti con i Centri di servizio ai quali
dovranno essere trasmessi i relativi fascicoli per i necessari adempimenti nei
riguardi dei Concessionari della riscossione e per i successivi controlli
ispettivi, da espletarsi con le ordinarie modalita' adottate per i
provvedimenti di sgravio emanati dai Centri stessi.
La realizzazione degli obiettivi delineati presuppone uno stretto
coordinamento degli addetti al servizio di assistenza con i rispettivi Centri
di servizio, finalizzato ad assicurare un uniforme trattamento ed un regolare
flusso alle pratiche gestite
Si rende pertanto necessario che le Direzioni regionali delle entrate
organizzino seminari informativi e incontri periodici tra i funzionari dei
Centri di servizio e il personale addetto allo specifico servizio presso gli
Uffici finalizzati a:
- informare gli addetti al servizio in ordine alle modalita' seguite per il
controllo formale delle dichiarazioni e per la liquidazione delle relative
imposte dovute;
- fornire ai contribuenti informazioni esaurienti sulle motivazioni delle
iscrizioni a ruolo, al fine di prevenire la presentazione di ricorsi
infondati;
- definire le modalita' di costituzione dei fascicoli delle pratiche gestite
da ogni Ufficio e del loro tempestivo inoltro al Centro di servizio che cura
gli ulteriori adempimenti per i rapporti con i Concessionari della
riscossione.
Le Direzioni regionali delle entrate assicureranno la necessaria
vigilanza ed il coordinamento delle varie strutture operative, assumendo
tempestivamente ogni opportuna iniziativa al fine di garantire il buon
andamento dell'attivita' di assistenza.

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