FORUM SUI VERSAMENTI Omissis 2. 4.Correzione di errori nel codice-tributo (5 Giugno 2000)Mi sono accorto di aver sbagliato nell’indicare il codice tributo in un versamento. Cosa posso fare? I pagamenti fatti con i modelli F23 e F24 sono irrevocabili e non sono previsti modelli di pagamento correttivi. E’ però possibile il "ravvedimento" in base all’art.13 del decreto legislativo 18.12.97, n.472, che consente di ridurre le sanzioni previste per questa infrazione (e che consistono nel pagamento di una somma da L.200.000 a 1 milione). Con il ravvedimento queste sanzioni vengono così ridotte: - se effettuato entro tre mesi: non è dovuta nessuna somma - se effettuato oltre i tre mesi, ma entro il termine per la presentazione della dichiarazione dell’anno successivo, è dovuta una sanzione pari a un sesto del minimo (ossia L.33.000). Le modalità pratiche del ravvedimento sono diverse a seconda del modello a suo tempo impiegato per il pagamento: Pagamento effettuato con il Modello F24: occorre inviare al Dipartimento delle entrate, Direzione centrale per la riscossione – Struttura di Gestione – Piazza Marconi, 15 – 00144 – Roma, una comunicazione nella quale dovranno essere indicati i dati anagrafici e fiscali del contribuente e tutti gli elementi necessari a consentire la corretta imputazione delle somme versate (e cioè: il codice tributo utilizzato erroneamente; il codice tributo con il quale doveva invece essere effettuato il versamento) Modalità di pagamento della sanzione di L.33.000 Nel caso di ravvedimento effettuato oltre i 3 mesi, la sanzione va versata con un nuovo modello F24, indicando il codice tributo 8911 Pagamento effettuato con il Modello F23: occorre inviare una comunicazione all’ufficio il cui codice è stato indicato nel modello F23. Nel caso che tale ufficio sia stato soppresso successivamente al pagamento, la comunicazione va inviata all’ufficio delle entrate che ne ha assunto le funzioni. Gli indirizzi degli uffici sono riportati nel sito.Modalità di pagamento della sanzione di L.33.000 Nel caso di ravvedimento effettuato oltre i 3 mesi, la sanzione va versata con un nuovo modello F23, indicando il codice tributo 695T. N.B.: La sanzione di 33.000 lire (pari ad 1/6 del minimo) si applica al ravvedimento relativo ad errori commessi prima dell'11 maggio 2000; per la regolarizzazione degli errori commessi da tale data, si dovrà versare la somma di lire 40.000 (pari ad 1/5 del minimo). Omissis |
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