Programma parte speciale 

settima edizione

Raffaello Lupi,  "Diritto tributario Parte speciale" - settima edizione 

Paragrafo

contenuto

Postille o altre indicazioni

Osservazioni sui contenuti/domande

01

Funzione della parte speciale

1,2, 3, 4

La parte speciale come specificazione dei concetti economici alla base del prelievo. 

02

Spesa pubblica

2 (fino a prime 3 righe di pag.8)

Gettito tributario e rigidità della spesa pubblica

03

Pressione fiscale

1

Concetto di pressione fiscale

04

Sistema dei tributi

1. Lo schema

Schema dei principali gruppi di tributi (non oggetto di domande specifiche)

06

Imposte sui redditi e patrimonio

1 e 2

Concetto di imposte dirette (sui redditi e sul patrimonio)

07

Imp. indirette

1

Concetto di imposta indiretta (è solo una postilla di 3 righe)

08

Contributi previdenziali

1-2

Perché i contributi sociali non sono tributi. Il sistema a ripartizione e quello ad accantonamento

12

Tassazione e sviluppo

1, 2 prime  7 righe

Rapporto tra tassazione e sviluppo.

16

Imposizione locale

1, 2

Pregi e difetti dell’imposizione locale

A1

Reddito

1,2,3,5

Spec.te reddito e patrimonio, rilevanza dei costi,

A2

Imposte ordinarie e sostitutive

1 , 2, 3

         6

Imposte ordinarie e sostitutive, imputazione a periodo,

 tassabilità anche dei redditi meramente monetari

A3

Individuazione redditi

1,2, 3

Categorie di reddito, attrazione del reddito d’impresa

A4

Redditi societari

1, 3,  4

Coordinamento tra la tassazione della società e quella dei soci. Visto che la modalità tecnica di coordinamento sta cambiando è sufficiente –per le società di capitali- sapere che la doppia imposizione viene attenuata.

A5

Redditi esteri

1, 2,  3

Tassazione del reddito mondiale per i residenti e dei redditi prodotti in italia per gli stranieri, concetto di doppia imposizione internazionale

B1

Fondiari

1

Determinazione catastale

B2

Terreni

2

Concetto di catasto

B4

Fabbricati

4 

Tassazione figurativa del reddito  dei fabbricati utilizzati dal proprietario

B6

Redditi di capitale

1

Distinzioni tra interessi e dividendi

B9

Redditi finanziari

1,2, 5, 6.

rapporto interessi e utili/perdite di negoziazione e presenza di regimi sostitutivi, da non approfondire. 

B

10

Lavoro dipendente

2 e 3

Rilevanza dell’inquadramento formale e delle mansioni svolte per l’individuazione del reddito di lavoro dipendente. Pensioni.

B11

Lavoro dip.te

1 , 2

Onnicomprensività del reddito, esclusione delle sole reintegrazioni patrimoniali

B12

Lavoro dip.te

1

Riconoscimento forfettario delle spese di produzione

B15

Impresa

1

L’attribuzione incondizionata alle società di reddito d’impresa e società di mero godimento.

B16

Impresa

1,2,3 , 4,  5

Ampiezza del reddito d’impresa per irrilevanza del requisito dell’organizzazione. Inserzione delle attività professionali nel reddito di lavoro autonomo.

Qualsiasi attività materiale continuativa comporta reddito d’impresa. Ne deriva una forte eterogenietà della categoria. Aver presente che la titolarità di reddito d’impresa coincide con quella ai fini IVA

B17

Enti non societari

Solo il concetto a margine

Ultima postilla

Anche gli enti non societari possono avere redditi, a prescindere dal fine di lucro.

 

irrilevanza reddituale delle quote percepite da  enti associativi

C2

Beni d’impresa

1  

2 (prime 6 righe)

4

8 (pag.110)

Tassazione di ogni reddito riconducibile all’impresa

Il valore fiscalmente riconosciuto

Formazione del valore fiscalmente riconosciuto in base al costo

Concetto di avviamento

C3

Inerenza

1 e 2

Cocnetto di inerenza e divieto del fisco di sindacare le scelte imprenditoriali

C4

Bilancio e determinazione reddito

1

3 e 4

Il reddito d’impresa come differenza analitica costi-ricavi

L’unicità del bilancio e le sue variazioni fiscali

C5

Valutazioni di bilancio

1, 2, 3

Concetto di valutazione di bilancio e punti di vista civilistici e fiscali nei loro confronti: la pianificazione fiscale.

C7

Competenza

1, 2

Differenza rispetto alla cassa e criteri di individuazione

C22

C25 

Ammortamento

1

C25 1

Concetto di ammortamento e di bene strumentale

Differenza tra bene strumentale e costo pluriennale.

C28

Imprese minori

1- 2- 5

Soggetti ammessi e semplificazioni contabili.

C32

Valori normali

1

Ricordare che anche la tassazione dei redditi, come si vedrà per l’iva, riguarda i prezzi pattuiti non i valori delle prestazioni.

D2

Cessione d’azienda

1 – 2

Concetto di cessione d’azienda

D5-D6  

Trasformazione

Fusione

1

1, 3  , 6

Neutralità di fusione e trasformazione con continuità di valori fiscali

La fusione come atto societario e la sua neutralità

D11

Scissione

1-2-3

La scissione come frammentazione del soggetto societario. Neutralità come per le fusioni.

D7 e d11

Scissioni e fusioni  concetto di concambio

D7   4

 

D11  6  

Il socio della società incorporata o scissa sostituisce le vecchie azioni con azioni della incorporante o beneficiaria e le sostituisce, in neutralità fiscale (senza pagamento di imposte e senza aumento di valori)

B18

B20

B21

Lavoro autonomo

In senso stretto

B18 1

B20 1-2

B21 1

Individuazione residuale non necessità di iscrizione ad albi

 Determinazione differenziale- Principio di cassa-

Obblighi contabili

B22

B23

B24

Redditi diversi

B22 4

B23 2

B24 2

Attività occasionali d’impresa o lavoro autonomo

tassazione di tutti  i redditi da “prestazioni di servizi” (fare non fare permettere)

tassazione delle sole plusvalenze immobiliari infraquinquennali

B25

Plusvalenze su partecipazioni sociali

 

Ricordare solo che sulle plusvalenze su titoli azionari esiste ll’imposizione sostitutiva sui redditi di capitale (B9)

E2

Società di persone

1. prime sei righe

Imputazione per trasparenza dei redditi

E3

Redditi familiari

1

Assenza del cumulo dei redditi

E4

Personalità irpef

1-2

Elementi caratteristici della personalità dei tributi (ad esempio aliquota progressiva, detrazioni personali e familiari)

E5

Oneri deducibili

1

 

-2-3

Somma dei redditi di categoria e deduzione delle perdite

 

Concetto di onere deducibile e oneri trasformati in detrazione d’imposta. Finalità della trasformazione di alcuni oneri in detrazione

E6

Detrazioni d’imposta

1-3 –5

Esempi di detrazioni, per carichi di famiglia, oneri deducibili trasformati e lavoro dipendente

E7

Conguaglio

1

Rapporto concettuale tra somma da versare e imposta dovuta.

E8

Tass.ne separata

3

 

 4

Individuazione redditi a tassazione separata (sua finalità come correttivo della progressività)

Esempio della plusvalenza da cessione di azienda e dell’indennità di fine rapporto di lavoro

E 10

Irpeg

1

5

Soggetti passivi,

Aliquota

F1

Sostituti

2-

8 – 9

Identificazione dei  sostituti d’imposta,

le principali ritenute: acconto e imposta, la proporzionalità delle ritenute e la progressività di quella sul lavoro dipendente, diretta a esaurire il debito d’imposta su quei redditi.

F2

F3

Obblighi contabili

F2 post. 1 e 2

 

F3 postilla 2

Soggetti obbligati alla contabilità (imprese e professionisti)

 

semplificazioni contabili per imprese minori

G2

Iva

1 –2 - 3

Meccanismo iva (addebito-rivalsa-detrazione)

G3

Contribuenti iva

1

Rapporti con lo stato dei soli soggetti IVA

G4

Operazioni iva

2 e primo periodo 3

Principali distinzioni concettuali tra operazioni imponibili, non imponibili, esenti  escluse

G5

Cessioni

1 periodo e prima postilla

Concetto di cessioni di beni (obblighi di “dare”)

G7

Soggetti iva

1

I soggetti IVA sono imprenditori e professionisti come definiti ai fini delle imposte sui redditi

G8

Momento impositivo

1, 3

similarità tra concetto di competenza (paragrafo C7) e momento impositivo IVA con deroga per le prestazioni di servizi come da postilla 3 del G8.

G9

territorialità

2

Collegamento della territorialità al luogo di immissione in consumo del bene.

G10

Operazioni non imponibili

1-2 e primo periodo di 3

4

L’esportazione come denominatore comune delle operazioni non imponibili

 

Assenza di applicazione di IVA in dogana per le cessioni intracomunitarie.  Non fare le postille successive sul funzionamento tecnico dell’IVA intra UE

G11

Esenzioni

1, 2,

4

Concetto generale, esempi di operazioni mediche

 limiti alla detrazione (solo prime sette rgihe: la parte in grande)

G12

Imponibile

Prime 5 righe

Rilevanza dei corrispettivi contrattuali e non del valore normale-

G14

Detrazione

2

Concetto generico di inerenza all’attività d’impresa

G15

Detrazione

1

Prime 12 righe – limiti alla detrazione in presenza di operazioni esenti-

G17

G18

Fatture e corrispettivi

G17 –1 ,2

G18 1

Obbligo di emettere fattura e deroghe per i commercianti al minuto.

G21

G22

Contabilità IVA

Dichiarazione.

------

Consapevolezza che nell'IVA c'è una contabilità, perché l'applicazione è per masse. ultima postilla. Sapere che esiste una dichiarazione riepilogativa annuale iva.

H1

Registro

1,2,3,4,5,6

Evoluzione storica

H2

Atti imponibili

Tutto

Corrispondenza vuol dire "scambio di dichiarazioni"

H4

Meccanismo

1° postilla

Necessità di presentazione dell’atto all’ufficio

H6 

Atti immobiliari

2

Valore immobili

H10

Successioni e donazioni

 1 prime 3 righe

Per sapere che in Italia non c’è piu’ imposta sulle successioni (vedi anche le prime righe della seconda postilla)

L9

Ici

1 ,

 3  

Imposta comunale immobiliare

L’imposta è dovuta sul valore patrimoniale calcolato in base al catasto

 

                                   

 
 
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Aggiornato il: 22 marzo 2002