DIVISIONE I - RIPARTIZIONE
II
2.1) ISTITUZIONE
ED ATTIVAZIONE PER L'A.A.2000/2001 CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN:
"Economia della Previdenza e delle Assicurazioni"
OMISSIS
DELIBERA
Di approvare la istituzione
ed attivazione, per l'A.A. 2000/2001 del Corso di Perfezionamento
in "Economia della Previdenza e delle Assicurazioni",
secondo lo Statuto che costituisce parte integrante della presente
delibera.
CORSO DI PERFEZIONAMENTO
IN
"ECONOMIA DELLA PREVIDENZA E DELLE ASSICURAZIONI"
STATUTO
Art. 1 Istituzione
del Corso
È istituito e attivato per l'A.A.2000/2001, presso la Facoltà
di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor
Vergata", un Corso di Perfezionamento sul tema "Economia
della Previdenza e delle Assicurazioni".
Art. 2 - Finalità
del Corso e destinatari
Il Corso si propone di formare esperti della economia delle assicurazioni
obbligatorie e complementari; si indirizza principalmente al laureati
delle facoltà economico - sociali e scientifiche orientati
a lavorare nelle compagnie di assicurazione, negli enti previdenziali,
nei fondi complementari previdenziali e sanitari o nella consulenza
nel campo assicurativo.
Art. 3 - Sede
del Corso
La sede Amministrativa del Corso è istituita presso il Dipartimento
di Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi (SEFEMEQ).
Art. 4 - Organi
del Corso
Sono organi del Corso:
- il Direttore del Corso
- il Consiglio del Corso composto da docenti del Corso stesso, designati
dal Consiglio di Facoltà di Economia su proposta del Promotore
del Corso.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri.
Il Consiglio del Corso può nominare tra i propri membri un
Coordinatore con funzione esecutiva.
Il Consiglio del Corso può nominare un Comitato Scientifico,
composto da esperti nel settore della economia assicurativa.
Art. 5 - Compiti
del Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso impartisce gli indirizzi per la direzione
e il coordinamento delle attività didattiche. Esso determina,
inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso
por il Direttore, il Coordinatore e per i docenti interni ed esterni,
nonché le spese per seminari, conferenze e convegni ed ogni
altro aspetto di gestione, redigendo un piano dettagliato degli
oneri previsti.
Può essere altresì previsto dal Consiglio del Corso
un compenso per l'attività di progettazione, di organizzazione
e di direzione del Corso stesso e un compenso per l'attività
di progettazione e di organizzazione dei diversi moduli didattici.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili,
contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti
per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.
Il Consiglio del Corso può attivare convenzioni con lo Stato,
la Regione, il Comune ed altri Enti pubblici e privati, ed in particolare
associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro,
con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche
al di fuori delle convenzioni.
Può proporre altresì, sentita la Facoltà, di
accettare liberalità da soggetti pubblici e privati, nonché
da persone fisiche.
Può infine attivare borse di studio per gli allievi più
meritevoli o per coloro che versano in situazioni di disagio economico.
Art. 6 - Compiti
del Direttore del Corso
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso, guida
l'organizzazione e coordina la realizzazione di tutte le attività
del Corso, definito dal Consiglio.
Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla
liquidazione delle spese.
Può, su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei
compiti propri del Consiglio stesso.
Art. 7 - Articolazione
e durata del Corso
Il Corso è di norma annuale e si articola nelle seguenti
aree tematiche:
1. Matematica e tecnica delle assicurazioni;
2. Economia e finanza degli intermediari finanziari;
3. Management delle assicurazioni;
4. Diritto delle assicurazioni.
L'attività didattica è suddivisa in moduli di 4/5
giornate per un totale di docenza/anno non inferiore alle 600 ore.
Art. 8 - Ammissione
e iscrizione al Corso
Il numero degli iscritti è determinato annualmente dal Consiglio
del Corso, tenuto conto delle risorse e, strutture disponibili e
fatti salvi i criteri generali per la regolazione degli accessi.
Per l'Anno Accademico 2000/2001 il numero massimo previsto è
di 30 unità.
I partecipanti saranno ammessi al Corso a seguito di un colloquio
mirante fra l'altro a personalizzare, le linee del loro percorso
formativo. Essi dovranno essere in possesso dì un diploma
di laurea.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota
d'iscrizione fissata annualmente dal Consiglio del Corso. Tale quota
per l'amo 2000/2001 è fissata in 3.000.000 di Lire.
Modalità dì pagamento ed eventuali convenzioni da
stipularsi con Enti od Imprese per la frequenza del personale dei
medesimi o per l'assegnazione di borse di studio, nonché
l'aggiornamento della quota dì iscrizione per gli anni successivi
saranno definite dal Consiglio del Corso.
Art. 9 - Obbligo
di frequenza
La frequenza del Corso è obbligatoria. Una frequenza inferiore
ai due terzi delle ore di Corso previste comporterà la decadenza
dalla partecipazione al Corso e la perdita della tassa di iscrizione.
Art. 10 - Attestati
Agli iscritti che abbiano frequentato con profitto il Corso verrà
rilasciato - previe successive verifiche di apprendimento - un certificato
con il relativo giudizio di profitto firmato dal Rettore e dal Direttore
del Corso.
Art. 11 - Programma
del Corso
Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Consiglio
del Corso, tenuto conto degli indirizzi legislativi e delle esigenze
del mercato del lavoro.
I docenti del Corso saranno portatori dì esperienza specifica
sui temi loro affidati. Essi saranno scelti tra docenti universitari,
esperti del settore, esponenti di imprese e istituzioni interessate,
nonché tra manager particolarmente formati nelle tematiche
del Corso stesso.
E' prevista la fornitura di materiale didattico, preventivamente
allo svolgimento delle iniziative del Corso, o successivamente,
a fini di approfondimento dei temi affrontati.
È altresì prevista - durante lo svolgimento del Corso
- la presenza di personale di tutoraggio e di personale di segreteria.
I compiti di quest'ultimo possono essere assunti dal personale dell'Università
e del Dipartimento che organizza ed ospita il Corso.
Art. 12 - Risorse
finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso
sono costituite dai proventi delle iscrizioni (tolti i corrispettivi
previsti per l'Università) e dagli eventuali contributi derivanti
da convenzioni con gli Enti di cui al precedente articolo 5 o da
liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
LETTO,
APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
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IL
RETTORE
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