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DIVISIONE I

2.13) ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE PER L'A.A. 2003/2004 DEL MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN "ECONOMIA INTERNAZIONALE".

..........OMISSIS..........

DELIBERA

di approvare la istituzione ed attivazione, per l'A.A.2003/2004, del Master universitario di II livello in "Economia internazionale" secondo lo Statuto che segue e che costituisce parte integrante della presente delibera.

MASTER DI SECONDO LIVELLO
IN
"ECONOMIA INTERNAZIONALE"

STATUTO

Art.1 - Istituzione.
E' istituito ed attivato a partire dall'anno accademico 2003-2004, presso il Dipartimento di Economia e Istituzioni della Facoltà' di Economia il Master di II livello in Economia Internazionale.
Art.2 - Finalità.
Il Master di II livello in Economia Internazionale è un corso di perfezionamento post-laurea che mira ad offrire una formazione di eccellenza nei campi dell'economia internazionale sia per quanto riguarda gli aspetti reali che finanziari.

Art.3 - Requisiti di ammissione.
Il Master è rivolto a laureati italiani e stranieri con una solida preparazione nelle materie economiche in possesso di laurea di durata quadriennale o laurea specialistica. Il Consiglio di Facoltà valuta l'equipollenza dei titoli conseguiti all'estero con i titoli sopraindicati. Costituisce requisito minimo per l'ammissione al corso anche il possesso documentato di un buon livello di conoscenza della lingua Inglese.

Art. 4 - Durata
Il Master ha durata di un anno.
L'attività formativa in conformità alle modalità previste dall'art. 7 del D.M.509/99, comprende corsi, moduli, indirizzi, lavoro individuale e stage presso organizzazioni impegnate nelle tematiche del Master, per un totale di 60 crediti formativi, pari ad un totale di 1500 ore di cui 480 di attività didattica frontale ed interattiva, attribuiti dal Consiglio del Master sulla base del carico di lavoro previsto.

Art.5 - Articolazione
Il Master universitario in Economia Internazionale è organizzato in due semestri:

Il primo semestre corrisponde a 32 crediti (256 ore di didattica frontale così articolati:

Precorsi: 80 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali ed esercitazioni guidate). I precorsi si propongono di fornire gli strumenti matematico-statistici di base:
Matematica - 5 crediti (MAT/05; SECS-S/06)
Probabilità - 5 crediti (MAT/06; SECS-S/06)

Corsi: 144 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali ed esercitazioni guidate). I corsi intendono sviluppare le conoscenze analitiche e le competenze economiche fondamentali:
Microeconomia - 6 crediti (SECS-P/01)
Macroeconomia - 6 crediti (SECS-P/01)
Metodi statistici - 6 crediti (SECS-S/01)

A questi si aggiungono:
Corsi specialistici, 32 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali, laboratorio guidato ed esercitazioni guidate):
Matlab - 2 crediti (SECS-P/05; SECS-S/06)
STATA - 2 crediti (SECS-P/05; SECS-S/01)

Il secondo semestre è dedicato all'approfondimento dei temi specifici di Economia Internazionale. La scelta del piano di studi da parte dello studente viene concordata con la Direttore del Master universitario. È prevista la frequenza dei seguenti corsi per un totale di 28 crediti pari a 224 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali, laboratorio guidato ed esercitazioni guidate):

Econometria (SECS-P/05 ) 5 crediti

Storia dei Sistemi Monetari (SECS-P/12) 5 crediti

Economia Internazionale (SECS-P/1) 4 crediti

Economia Monetaria Internazionale (SECS-P/1) 5 crediti

Macroeconomia Avanzata. (SECS-P/01) 4 crediti

La Moneta e l'Attività Bancaria (SECS-P/11) 5 crediti

Art. 6 -Verifica del profitto
Ogni corso prevede lo svolgimento di un esame scritto finale. La votazione è espressa in trentesimi. La votazione minima è di18/30. La votazione per la prova finale verrà espressa in centodecimi, il valore massimo è 110.
Al termine del I e del II Semestre sono previste le sessioni di esame. Al termine della parte didattica e dopo il superamento degli esami del II semestre, può essere previsto uno stage presso istituzioni, banche e società al fine di acquisire metodi e conoscenze operative.

Art. 7 - Sede amministrativa
La sede amministrativa del Master universitario è presso il Dipartimento di Economia e Istituzioni della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".

Art. 8 - Sede delle attività didattiche
La sede didattica del Master universitario è presso della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".

Art. 9 - Corpo docente
Il corpo docente è composto dai docenti del Master universitario, i docenti devono essere nominati dal Consiglio di Facoltà di Economia. I docenti possono non appartenere al personale docente dell'Ateneo.

Art. 10 - Organi.
1. Sono organi del Master universitario: il Consiglio del Master e il Direttore.
2. Il Consiglio del Master è costituito dai docenti di ruolo dell'Ateneo che siano titolari di insegnamenti impartiti nel corso o di altre attività di insegnamento esplicitamente previste dallo statuto del master. Alle sedute del Consiglio possono partecipare, senza che la loro presenza concorra alla formazione del numero legale e senza diritto di voto, i docenti esterni.
3. Il Direttore dura in carica 3 anni ed è nominato dal Consiglio di Facoltà.

Art. 11 - Compiti del Consiglio del Master
1.Il Consiglio del Master sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso per i docenti interni ed esterni, le spese per seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente un piano di spese. Il Consiglio del Master stabilisce le quote di iscrizione anno per anno.
2. Il Consiglio del Master può proporre di attivare convenzioni con lo Stato, le Regioni, i Comuni ed altri enti pubblici, altre Università, Facoltà, Dipartimenti e Centri di ricerca interdipartimentale e privati, ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro.
Può proporre, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.

Art. 12 - Compiti del Direttore del Master
1. Il Direttore coordina le attività e cura i rapporti esterni.
Attesta ed autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese.
2. Può adottare provvedimenti di urgenza sottoponendoli a ratifica del Consiglio del Master.
3. Il Direttore può designare tra i docenti di ruolo un Vice-Direttore, che lo supplisce in tutte le sue funzioni in caso di impedimento o di assenza. Può, altresì, delegare l'esercizio di talune sue funzioni a docenti componenti il Consiglio del Master.
4. Può su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti del Consiglio stesso.

Art.14 - Iscrizione al Master universitario.
L'ammissione al Master è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio del Master e al superamento di un eventuale colloquio valutativo. Costituisce comunque requisito di idoneità per l'ammissione al corso il possesso di una buona conoscenza della lingua inglese. Il Consiglio del Master potrà attivare borse di studio da attribuirsi in base a criteri che lo stesso provvederà a fissare e che dovranno tenere conto del merito e/o delle condizioni economiche disagiate.
Il numero degli iscritti sarà determinato annualmente dal Consiglio del Master, tenuto conto delle risorse e delle strutture disponibili. Il numero massimo dei partecipanti è pari a 30, il numero minimo è pari a 6. Per il primo anno la quota d'iscrizione è di 5000 €.

Art.15 - Obbligo di frequenza
Il Master universitario è residenziale a tempo pieno. La frequenza al Master universitario è obbligatoria e deve essere attestata con le firme degli studenti. Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà l'esclusione dal Master universitario e la perdita della tassa di iscrizione.

Art.16 - Conseguimento del titolo.
A conclusione del Master universitario, agli iscritti che abbiano seguito con esito positivo tutte le attività previste dal programma e superato con profitto le prove di verifica e le prove finali, viene rilasciato il diploma di Master di II livello in "Economia Internazionale".

Art.17 - Risorse Finanziarie.
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Master universitario sono costituite dalle quote di iscrizione a carico dei partecipanti e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati, da contributi di Istituzioni nazionali e internazionali o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
2. Il Consiglio del Master può stabilire un compenso per il Direttore, per i docenti e per il personale tecnico-amministrativo. Per i docenti interni, può essere corrisposto un compenso a condizione che essi superino i limiti dell'impegno orario complessivo previsto per i professori ed i ricercatori dalle norme loro applicabili, previa dichiarazione in tal senso del docente interessato; per il personale tecnico-amministrativo il compenso può essere corrisposto a condizione che le prestazioni siano effettuate al di là dell'ordinario orario di lavoro.
3. Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

IL RETTORE

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