DIVISIONE I
2.3) ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE
PER LA.A. 2003/2004 DEL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO
IN "INFERMIERISTICA IN AREA PEDIATRICA".
..........OMISSIS..........
DELIBERA
di approvare la istituzione ed attivazione,
per lA.A.2003/2004, del Master universitario di I livello
in "Infermieristica in Area Pediatrica" secondo
lo Statuto che segue e che costituisce parte integrante della presente
delibera.
MASTER UNIVERSITARIO DI
PRIMO LIVELLO
IN
INFERMIERISTICA IN AREA
PEDIATRICA
STATUTO
Art. 1 - Istituzione.
È istituito ed attivato a
partire dallanno accademico 2003/2004, presso il Centro Interdipartimentale
sulla Formazione Aggiornamento e Promozione Professioni Sanitarie
(di seguito denominato C.I.F.A.P.S.) della facoltà di Medicina e
Chirurgia dellUniversità degli Studi di Roma "Tor Vergata"
codice fiscale 80213750583 con sede in Roma - Via Orazio Raimondo
n. 18 in convenzione con l'I.R.C.C.S. Bambino Gesù, il Master Universitario
di primo livello in "Infermieristica in Area Pediatrica".
Art.2 - Finalità.
Il Master si rivolge agli
operatori sanitari in possesso della Laurea di primo livello di
area sanitaria in Infermiere o titolo equipollente e diploma di
scuola media superiore quinquennale.
È un Master di formazione
avanzata per l'acquisizione di competenze specifiche nella funzione
di esperto clinico nellambito dellassistenza infermieristica
in area pediatrica.
Il Master utilizzerà metodi
didattici basati su principi dellimparare facendo, ampiamente
sperimentati in programmi simili in molti Paesi.
L'infermiere di area pediatrica,
è un professionista che ha conseguito il titolo di Master in infermieristica
area pediatrica ed ha acquisito competenze specifiche nell'area
medesima allo scopo di attuare interventi volti al miglioramento
continuo di qualità in riferimento alle risorse strutturali, tecnologiche
ed umane dell'ambito dellarea pediatrica per garantire gli
obiettivi del sistema organizzativo sanitario e la qualità delle
prestazioni da erogare allutente e alla famiglia.
Nell'ambito delle funzioni
dell'infermiere (prevenzione - diagnosi precoce - educazione alla
salute, assistenza, educazione terapeutica, gestione, formazione,
consulenza, ricerca) ed in riferimento alla normativa vigente (Direttiva
CEE 453/77, Dlgs 353/94, Dm 739/94, Legge 42/99, Legge 251/2000),
il Master in infermieristica in area pediatrica sviluppa competenze
nellambito della gestione delle risorse umane, tecnologiche
applicata alla ricerca proponendo progetti di gestione dei processi.
Una parte del percorso formativo
viene infatti ottenuto attraverso un apprendimento altamente supervisionato
che il partecipante al corso svolge nella propria realtà mentre
unaltra parte è ottenuta attraverso la frequenza a corsi tematici
o metodologici formali.
Art.3 - Requisiti di ammissione.
Per lammissione al Master
è necessario il Diploma di scuola media superiore quinquennale e
la Laurea di primo livello di area sanitaria in Infermiere o titolo
equipollente.
Art.4 - Durata
La durata del Master è di
due anni accademici e lattività formativa prevista è di 60
crediti pari a 1500 ore di cui 510 dedicate allattività didattica
frontale alla presenza di docenti (lezioni tradizionali, laboratorio
guidato, esercitazioni guidate).
Ai sensi dellart. 8,
comma 1 del Regolamento didattico di Ateneo, possono essere riconosciute,
dal Consiglio del Master attività formative, di perfezionamento
e di tirocinio seguite successivamente al conseguimento del titolo
di studio che dà accesso al Master universitario e delle quali esista
attestazione (ivi compresi insegnamenti attivati nellambito
di corsi di studio), purché coerenti con le caratteristiche del
Master stesso. A tali attività vengono assegnati crediti utili ai
fini del completamento del Master universitario, con corrispondente
riduzione del carico formativo dovuto, fino a un massimo di 20.
Art.5 - Articolazione
Lattività formativa
della durata di due anni seguirà un percorso costituito da Corsi
formali e tirocinio pratico e seguirà dei moduli progressivi come
da schema.
Articolazione dei moduli:
Articolazione
dei Moduli
MODULO N. 1
- ore 85 crediti 10
Epidemiologia, prevenzione, educazione
alla salute, formazione, sistema informativo, sviluppo
di qualità
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MODULO
N. 2 - ore 85 crediti 10
Infermieristica
basata sulle evidenze scientifica e sulla ricerca
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MODULO
N. 3 - ore 85 crediti 10
Infermieristica
in Pediatria Generale e Specialistica
|
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MODULO
N. 4 - ore 85 crediti 10
Infermieristica
in Area Critica Pediatrica
|
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MODULO N. 5
- ore 85 crediti 10
Infermieristica nelle patologie croniche
e disabilitanti in pediatria
|
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MODULO
N. 6 - ore 85 crediti 10
Infermieristica
in Oncologia Pediatrica
|
Attività formative
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Ambiti disciplinari
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Settori scientifico-disciplinari
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MED/06
ONCOLOGIA MEDICA |
MED/17
MALATTIE INFETTIVE |
MED/20
CHIRURGIA PEDIATRICA E INFANTILE |
MED/34
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA |
MED/38
PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA |
MED/39
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE |
MED/40
OSTETRICIA E GINECOLOGIA |
MED/41
ANESTESIOLOGIA |
MED/43
MEDICINA LEGALE |
MED/42
IGIENE GENERALE E APPLICATA, EPIDEMIOLOGIA, DIRITTO SANITARIO,
STATISTICA SANITARIA |
SECS-P/07
ECONOMIA AZIENDALE |
M-PSI/05
PSICOLOGIA SOCIALE |
IUS/01
DIRITTO |
FIS/07
FISICA APPLICATA ALLA MEDICINA |
MED/45
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI CLINICHE E PEDIATRICHE |
MED/48
SCIENZE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE |
M-DEA/01
DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE |
M-PSI/01
PSICOLOGIA GENERALE |
M-PSI/04
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO |
M-PED/01
PEDAGOGIA GENERALE |
M-PED/03
DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE |
|
SCIENZE INFORMATICHE APPLICATE ALLA
|
ING-INF/05
SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI |
|
GESTIONE SANITARIA
|
SECS-S/02
STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA |
|
SCIENZE LINGUISTICHE
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L-LIN/12
LINGUA E TRADUZIONE - INGLESE |
Art.6 - Verifica del profitto
Al termine dello svolgimento
di ogni insegnamento lo studente dovrà sostenere una prova di verifica
di profitto. Tale prova è articolata in un esame di corso integrato
e nella valutazione del tirocinio. La valutazione della prova è
espressa in trentesimi e si intende superata con una votazione minima
di 18/30.
La valutazione dello studente
che ha acquisito i crediti per laccesso allesame finale
di Master, consiste nella dissertazione di un elaborato sulla gestione
clinica, la formazione e la ricerca in area pediatrica. La valutazione
della prova è espressa in centodecimi e si intende superata con
una votazione minima di 66/110.
Art.7 - Sede amministrativa
La sede amministrativa del
Master è il C.I.F.A.P.P.S. con sede in Roma - Via Orazio Raimondo
n. 8.
Art.8 - Sede delle attività
didattiche
Le attività didattiche si
svolgeranno presso le strutture didattiche dellIRCCS Bambino
Gesù e/o presso altre sedi dell'Università di Tor Vergata coinvolte
nella formazione.
Art.9 - Corpo docente
E composto dai docenti
del master che potranno anche non appartenere al personale docente
dellUniversità di Tor Vergata. I docenti verranno nominati
dal Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia e proposti dal
Consiglio Scientifico con lapprovazione del Consiglio del
C.I.F.A.P.P.S..
Art.10 - Organi.
Sono organi del Master universitario:
il Consiglio del Master, il Direttore e il Comitato Scientifico.
Il Consiglio del Master è costituito dai docenti di ruolo dellAteneo
che siano titolari di insegnamenti impartiti nel corso o di altre
attività di insegnamento esplicitamente previste dallo statuto del
master. Alle sedute del Consiglio partecipano, senza che la loro
presenza concorra alla formazione del numero legale e senza diritto
di voto, i docenti esterni.
Il Direttore dura in carica
3 anni ed è nominato dal Consiglio di Facoltà.
Art.11 - Compiti del Consiglio
del Master
Il Consiglio del Master ha
compiti di indirizzo programmatico, sovrintende al coordinamento
delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle
risorse finanziarie disponibili, il compenso per i docenti interni
ed esterni e per il personale tecnico-amministrativo dei dipartimenti
e centri interessati, nonchè le spese per seminari, conferenze e
convegni ed ogni altro costo di gestione, predisponendo preventivamente
un piano di spese.
Nomina il Coordinatore didattico
del Master tra i docenti appartenenti al profilo professionale e
che sono in possesso del massimo livello di formazione prevista
dalla normativa vigente.
Può proporre di attivare,
sentita la Facoltà o il Dipartimento, convenzioni con lo Stato,
la Regione, il Comune ed altri enti pubblici e privati ed in particolare
associazioni, fondazioni ed imprese con o senza alcun scopo di lucro.
Può proporre altresì, sentita
la Facoltà o il Dipartimento, di accettare liberalità da parte dei
soggetti pubblici, privati e da persone fisiche.
Art.12 - Compiti del Direttore
del Master
Il Direttore ha la responsabilità
didattica del Master universitario, sovrintende al suo funzionamento,
coordina le attività e cura i rapporti esterni.
Attesta ed autorizza tutti
gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese.
Al termine del Master universitario riferisce al Consiglio circa
le iniziative effettuate.
Può adottare provvedimenti
di urgenza sottoponendoli a ratifica del Consiglio del Master.
Il Direttore può designare
tra i docenti di ruolo un Vice-Direttore, che lo supplisce in tutte
le sue funzioni in caso di impedimento o di assenza. Può, altresì,
delegare l'esercizio di talune sue funzioni a docenti componenti
il Consiglio del Master.
Le funzioni del Direttore
fino alla costituzione del Consiglio del Master, sono svolte da
un professore dellAteneo su incarico della Facoltà.
Art.13 - Compiti del Comitato
Scientifico
Il Comitato scientifico ha
funzioni di indirizzo del Master e funzioni di proposta. Ne fanno
parte docenti del Master ed esperti designati da altre Università
da organismi internazionali e dalla Commissione europea.
Art.14 - Iscrizione al
Master universitario.
Il Master è rivolto a un numero
massimo di 30 partecipanti il numero minimo di partecipanti al di
sotto del quale il master non sarà attivato è di 15. Lammissione
dei candidati è subordinata al superamento di una prova scritta
di tipo psico-attitudinale di cultura professionale e successivamente
al superamento di un colloquio.
La quota di partecipazione
verrà stabilita, anno per anno, dal Consiglio del Master. Per l'anno
accademico 2003/2004 la quota stabilita per l'iscrizione pari a
1.800 suddivisa in n. 3 rate; la prima di 600 da versare
al momento dell'iscrizione la seconda di 600 dovrà essere
versata alla fine del primo anno accademico e la terza allinizio
del secondo anno accademico.
Il Consiglio del Master può
deliberare, per i più meritevoli, o per coloro che versino in situazioni
di disagio economico, la concessione dei sottoindicati benefici
economici:
attivazione di borse di studio
ammissione gratuita al Master
nella misura stabilita dal consiglio del Master in funzione del
numero degli iscritti;
esenzione parziale del pagamento
del contributo di iscrizione
Art.15 - Obbligo di frequenza
La frequenza al Master è obbligatoria
e deve essere attestata con le firme degli studenti. Una frequenza
inferiore al 75% delle ore previste comporterà lesclusione
dal Master e la perdita della tassa di iscrizione.
Art.16 - Conseguimento
del titolo.
Lattività formativa
svolta nellambito del Master è pari a 60 crediti formativi.
A conclusione del Master agli iscritti che supereranno con esito
positivo le prove di verifica del profitto e la prova finale consistente
nella dissertazione di un elaborato su tematiche infermieristico
- pediatriche, di formazione e ricerca in area pediatrica, verrà
rilasciato un diploma di master universitario di primo livello in
"Infermieristica in Area Pediatrica".
Art.17 - Risorse Finanziarie.
Le risorse finanziarie disponibili
per il Master sono costituite dai proventi delle iscrizioni e dagli
eventuali finanziamenti derivanti dai contratti e/o convenzioni
con enti pubblici e/o privati e da liberalità dei medesimi Enti
e/o persone fisiche.
Il Consiglio del Master può
stabilire un compenso per il Direttore, per i docenti e per il personale
tecnico-amministrativo. Per i docenti interni, può essere corrisposto
un compenso a condizione che essi superino i limiti dell'impegno
orario complessivo previsto per i professori ed i ricercatori dalle
norme loro applicabili, previa dichiarazione in tal senso del docente
interessato; per il personale tecnico-amministrativo il compenso
può essere corrisposto a condizione che le prestazioni siano effettuate
al di là dellordinario orario di lavoro.
Possono inoltre essere stipulati,
nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato
con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento,
seminari e conferenze.
LETTO, APPROVATO
E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
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IL
RETTORE
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