DELIBERA
Di approvare l'istituzione
ed attivazione per l'a.a. 2001/2002 del Corso di Perfezionamento
in "Tecniche nucleari per industria ambiente e beni culturali"
nel testo che segue e che costituisce parte integrante della presente
delibera
Corso di Perfezionamento
in
"Tecniche nucleari per industria ambiente e beni culturali"
STATUTO
Articolo 1 - Istituzione del Corso
Le Università di Roma "La Sapienza" e Roma "Tor
Vergata" e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
istituiscono per l'A.A.2001/2002 il Corso di Perfezionamento di
II livello in "Tecniche nucleari per industria ambiente e
beni culturali" della durata di un anno accademico. La sede
amministrativa del Corso è presso il Dipartimento di Fisica
dell'Università di Roma "Tor Vergata". La sede
didattica del Corso è presso i Laboratori Nazionali di
Frascati dell'INFN e le Università di Roma "La Sapienza"
e Roma "Tor Vergata".
Articolo 2 - Finalità
Il Corso si rivolge sia ai laureati in discipline tecnico-scientifiche
(laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica nuovo ordinamento),
che a coloro che sono già inseriti nel mondo del lavoro
e che si trovano nella necessità di acquisire gli indispensabili
strumenti di conoscenza e di aggiornamento sulle tematiche più
avanzate ed innovative dell'impiego delle tecniche nucleari in
ambito industriale, ambientale, dei beni culturali, dei rivelatori
per uso medico e della dosimetria avanzata. A tal fine è
prevista un'intensa attività di laboratorio per familiarizzare
con le varie tecnologie e la collaborazione e cooperazione di
Enti ed Istituti di ricerca, di Agenzie ed Enti Pubblici, di Industrie
private e pubbliche attivi nel settore. È anche prevista
la costituzione di "gruppi di sponsors" del Corso, che
comprendono utenti, fornitori e produttori nei contesti tecnologici
trattati nel Corso stesso. La sponsorizzazione prevede la fornitura
di borse di studio, materiali didattici, piattaforme tecnologiche
e quant'altro di supporto alle attività di sperimentazione
e progettazione previste.
Articolo 3 - Organi
È istituito un Consiglio del Corso composto da sei rappresentanti,
di cui due designati, dal Consiglio di Dipartimento di Energetica
dell'Università di Roma "La Sapienza", due designati
dal Consiglio di Dipartimento di Fisica dell'Università
di Roma "Tor Vergata", e due designati dall'INFN.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore del Corso tra ì
componenti del Consiglio stesso.
Articolo 4 - Funzioni del
Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso sovrintende al coordinamento delle attività
didattiche e scientifiche relative al Corso e determina, inoltre,
nei limiti delle risorse finanziarie disponibili: il compenso
per i docenti interni ed esterni, le spese per i seminari, conferenze
e convegni ed ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente
un piano di spesa. Spetta al Consiglio l'adozione di tutti i provvedimenti
relativi al funzionamento del Corso
Articolo 5 - Funzioni del
Direttore del Corso
II Direttore ha la responsabilità didattica del Corso,
conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte
le attività del Corso definite dal Consiglio. Attesta e
autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti la liquidazione
delle spese. Presiede il Consiglio del Corso e ne convoca le riunioni,
rappresenta il Corso nei rapporti con l'esterno per gli aspetti
didattico scientifici. Può su delega del Consiglio del
corso espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.
Articolo 6 - Articolazione
e durata del Corso
Per l'anno accademico 2001/2002 il Corso si articola in lezioni,
attività seminariali, conferenze, tavole rotonde, esercitazioni
di laboratorio e stages per un totale di almeno sessanta crediti
formativi. Esso prevede due cicli didattici seguiti da uno stage.
Nel primo ciclo didattico verranno trattati argomenti di carattere
generale, per un totale di almeno 16 crediti formativi. Nel secondo
ciclo didattico verranno trattati argomenti specialistici, alcuni
dei quali a scelta dello studente, per un totale di circa 14 crediti
formativi. Lo stage (per un totale di 30 crediti) consiste nella
realizzazione di un progetto sperimentale svolto, sotto la guida
di un supervisore, presso laboratori specificamente attrezzati
dell'INFN e/o dell'Università, oppure presso altre organizzazioni
pubbliche e/o private. Al termine dello stage lo studente è
tenuto a presentare una relazione scritta (tesi di Master) sull'attività
svolta.
Articolo 7 - Ammissione e
iscrizione al Corso
Al Corso possono essere ammessi studenti laureati (Laurea vecchio
ordinamento o Laurea specialistica nuovo ordinamento) nelle Facoltà
tecnico-scientifiche o che siano in possesso di altro titolo (anche
conseguito all'estero) riconosciuto equipollente dal Consiglio
del Corso ai soli fini dell'ammissione al Corso stesso.
Per l'anno accademico 2001/2002 il numero massimo dei partecipanti
è fissato in cinque.
Le ammissioni al Corso avvengono in base ad una valutazione dei
titoli presentati e ad un eventuale colloquio la specificare con
successivo bando.
Gli ammessi al Corso devono corrispondere una quota di iscrizione
pari a Lire 6.000.000 (seimilioni). Pari a € 3.098,74
Il Consiglio di Corso potrà prevedere e regolare anche
la partecipazione a singole unità didattiche per la frequenza
delle quali verrà rilasciato il relativo attestato. Per
l'anno accademico 2001/2002 la quota unitaria per singolo modulo
è fissata in Lire 1.000.000 (unmilione). Pari a €
516,46
La frequenza al Corso è obbligatoria.
Articolo 8 - Conseguimento
del titolo di Master
A conclusione del Corso, agli iscritti che abbiano regolarmente
seguito le attività didattiche previste, superato i colloqui
di verifica dell'apprendimento alla fine di ogni ciclo didattico
e discusso la tesi di Master di fronte all'apposita Commissione
di Valutazione nominata dal Consiglio del Corso, verrà
rilasciato congiuntamente dalle università di Roma "La
Sapienza" e Roma "Tor Vergata" il Master Universitario
di II livello in "Tecniche nucleari per industria, ambiente
e beni culturali".
Articolo 9
Per tutto quanto non è contemplato nel presente Statuto
si rinvia alla Convenzione tra le Università e tra queste
e l'INFN ed al "Regolamento per l'attivazione e l'organizzazione
dei Corsi di Perfezionamento" dell'Università.
LETTO,
APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.