Art. 53 - Progressioni verticali degli esperti di amministrazione e gestione

1. Le progressioni verticali verso profili professionali appartenenti alla tipologia professionale degli esperti di amministrazione e gestione, sono disciplinate, previa concertazione con le organizzazioni sindacali, tenendo conto dei seguenti criteri e modalitą:

a) valutazione della formazione certificata e pertinente;

b) valutazione dell'arricchimento professionale derivante dall'esperienza lavorativa e dei titoli di servizio stabiliti dall'ente, desumibili dal curriculum professionale e/o dalla documentazione presentata dall'interessato; sono esclusi, ai fini della predetta valutazione, automatismi legati al decorso dell'anzianitą;

c) valutazione delle competenze gestionali ed organizzative acquisite e/o potenziali, con particolare riferimento alle capacitą organizzative, alle capacitą di gestione e sviluppo delle risorse umane, alle capacitą progettuali e di programmazione e controllo, alle capacitą di gestire efficacemente processi di innovazione gestionale ed organizzativa desumibili da processi di valutazione del personale basati su idonei e consolidati metodi valutativi (ad esempio: "assessment center") e/o dal curriculum del dipendente e/o verificate da apposite prove selettive;

d) valutazione dei titoli culturali e professionali attinenti alle specificitą professionali di esperto di amministrazione e gestione (per esempio: incarichi, pubblicazioni, collaborazioni, docenze aventi per oggetto problemi e tematiche relative al governo ed alla gestione di organizzazioni complesse; dottorati di ricerca o corsi di perfezionamento e specializzazione in ambiti disciplinari correlati alle funzioni svolte);

e) valutazioni selettive affidate a commissioni costituite da esperti, anche esterni all'ente, di comprovata competenza ed esperienza nel settore di riferimento.

 

art.prec. art.succ.