Le prime monete romane


La moneta enea è detta "aes grave" cioè asse pesante ed è così chiamata perchè il nominale maggiore, l'asse, pesava una libbra, pari a circa gr. 300.

La moneta di argento entrò in uso a Roma mentre era in corso il conflitto con Cartagine, secondo quanto ci tramandano le fonti storiche ed in particolare Plinio . Ma la sua affermazione è stata a più riprese diversamente interpretata, sia per l'identificazione della moneta di argento che Plinio voleva indicare (romano- campana o denario) sia per il riferimento storico, alla I o alla II guerra punica.