DICHIARAZIONI APPROVAZIONE DEI MODELLI DI DICHIARAZIONE IVA PER
LANNO 1998 CON ANNESSE ISTRUZIONI
DECRETO MINISTERIALE 18 dicembre 1998.
AGEVOLAZIONI DOMANDE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLINTRODUZIONE
DELLEURO
CIRCOLARE M.I.C.A. n. 900478 del 15.12.1998
AGEVOLAZIONI DOMANDE EX ART.13 DEL d.L. N.79 DEL 1997 - SOSPENsIONE DEI TERMINI
DECRETO M.I.C.A. 15.12.1998
IMPOSTE SUI REDDITI ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
DELIBERAZIONI COMUNALI
CIRCOLARE n. 289/E. del 22.12.1998
AUTORIZZAZIONI - NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SPORTELLO UNICO
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 ottobre 1998, n. 447.
SANZIONI - VERSAMENTO - MODELLO F23 APPROVAZIONE
DECRETO 28.12.1998
LEGGE 23 dicembre 1998, n. 448.
ADEMPIMENTI
SOSTITUTI D'IMPOSTA - MODELLO CUD. INTEGRAZIONI
DECRETO 22 dicembre 1998.
CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER LEUROPA RESTITUZIONE
CIRCOLARE n. 265/E 18.11.1998
ADEMPIMENTI FISCALI INTRODUZIONE DELLEURO ISTRUZIONI
CIRCOLARE n. 291/E DEL 23.12.1998
ENTI CONFERENTI RIORDINO DELLA DISCIPLINA CIVILE E FISCALE
LEGGE 23 dicembre 1998, n. 461.
DICHIARAZIONE UNIFICATA ANNUALE -
VERSAMENTO UNIFICATO A COMPENSAZIONE
APPLICAZIONE PER LE PERSONE GIURIDICHE.
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 gennaio 1999.
QUOTIDIANI ECONOMICI
VERSAMENTO
CONTRIBUTI - MODELLO F24 EURO - MODIFICHE RIFORMA VISCO - D.LGS 422/98
CIRCOLARE INPS n. 259 del 18.12.1998
CONTENZIOSO - RICORSO PER CASSAZIONE PATTEGGIAMENTO
DISEGNO DI LEGGE approva definitivamente dalla commissione giustizia della Camera in sede deliberante
IVA
FATTURAZIONE DIFFERITA OPERAZIONI TRIANGOLARI
CIRCOLARE n.288/E del 22.12.1998
SANZIONI
DOGANE VIOLAZIONI RELATIVE ALLE ESPORTAZIONI AUTORE
MEDIATO PROCEDIMENTO DI IRROGAZIONE
CIRCOLARE n. 292/D del 23.12.1998
CONTRIBUTI VERSAMENTI - NUOVO CALENDARIO
TABELLA RIASSUNTIVA dei versamenti contributivi da effettuate dall1.1.1999 al luglio 1999.
INTRODUZIONE EURO ISTRUZIONI ASSONIME
CIRCOLARE ASSONIME n. 98 del 27.11.1998
IMPOSTE
SUI REDDITI IVA DICHIARAZIONI DIFFERIMENTO DEI
TERMINI
COMUNICATO STAMPA del Ministero delle Finanze del 30.12.1998
SANZIONI STIPULA POLIZZE ASSICURATIVE PER IL DATORE DI LAVORO
AMMISSIBILITà
CIRCOLARE A.B.I. n. tr/007513 del 9.12.1998
ADEMPIMENTI MODELLO F24 - CODICI TRIBUTO
TABELLA RIASSUNTIVA dei nuovi codici tributo a cura di Angelo Busani
DICHIARAZIONI APPROVAZIONE DEI MODELLI DI DICHIARAZIONE IVA PER LANNO 1998 CON ANNESSE ISTRUZIONI
DECRETO MINISTERIALE 18 dicembre 1998.
"Approvazione dei modelli di dichiarazione IVA concernenti l'anno 1998 con le relative istruzioni. 98A10964"
In breve:
Il decreto approva i modelli di dichiarazione IVA 1999. Si ricorda che i modelli approvati dovranno essere presentati entro il 31 marzo del 1999, solamente da coloro che hanno un periodo dimposta non coincidente con lanno solare. Tutti gli altri soggetti (persone fisiche, società di persone ed equiparati, persone giuridiche) dovranno presentare la dichiarazione Iva in sede di dichiarazione unificata annuale.
Infatti, sebbene per l'anno in corso la dichiarazione unificata annuale doveva essere estesa solamente alle società di persone, come vedrà dirà più avanti, il DPCM 9.1.1999 ha anticipato all'anno in corso lapplicazione della dichiarazione unificata annuale alle persone giuridiche (in precedenza dal 2000). Riguardo alla data di presentazione della dichiarazione Iva autonoma, il COMUNICATO STAMPA 30.12.1998 del Ministero delle Finanze, anticipando il contenuto di un regolamento di rettifica, ha indicato che deve essere presentata entro il 1° febbraio ed il 31 marzo 1999 (in precedenza il termine era fissato tra il 1 febbraio ed il 15 marzo, dallart.8 del D.P.R. n. n. 322/98)
Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21 -12-1998
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 207
AGEVOLAZIONI DOMANDE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLINTRODUZIONE DELLEURO
CIRCOLARE M.I.C.A. n. 900478 del 15.12.1998
"Attuazione della direttiva del presidente del consiglio dei ministri del 3 giugno 1997 sulle problematiche connesse allintroduzione dellEURO."
In breve
La circolare prende in esame le problematiche connesse allattuazione della c.d. fase B della U.E.M.al fine di adeguare le domande per agevolazioni fiscali . Le precisazioni vertono prevalentemente sulle agevolazioni che le imprese potranno chiedere a partire dal 1.1.1999. Infatti, si ricorda che, nel periodo transitorio dellEURO (1.1.1999 31.12.2001), le imprese potranno esprimere: il bilancio, gli investimenti, le agevolazioni in lire ma anche in EURO.
A tal fine il Ministero apporta le necessarie modifiche alla modulistica prevista per la richiesta delle agevolazioni. La stessa circolare precisa inoltre che in assenza delle modifiche necessarie le imprese potranno derogare al principio di immodificabilità dei moduli di domanda allo scopo di inserire le correzioni richieste dallintroduzione dellEURO.
Gazzetta Ufficiale n. 298 del 22.12.1998
AGEVOLAZIONI DOMANDE EX ART.13 DEL d.L. N.79 DEL 1997 - SOSPENsIONE DEI TERMINI
"Sospensione del termine per la presentazione delle dichiarazioni domanda per laccesso ai benefici a sostegno dellinnovazione nelle imprese industriali"
In breve
Il decreto sospende dal 1.1.1999 al 30.06.1999 i termini per presentare le domande relative alla concessione delle agevolazioni previsti dallart.13 del D.L. n.79 del 28.3.1997, convertito con modificazioni dalla legge 28.5.1997, n. 140, e successivamente modificato dallart.17 della legge 7.8.1997. n.266.
Si ricorda che i benefici in questione si riferiscono al credito dimposta concesso in misura percentuale sul totale delle spese per lattività di ricerca e sviluppo .
Da ultimo si precisa che la ripresa dei termini per la presentazione delle domande in questione è prevista per l1.7.1999.
Gazzetta Ufficiale n. 298 del 22.12.1998
IMPOSTE SUI REDDITI ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF DELIBERAZIONI COMUNALI
CIRCOLARE n. 289/E. del 22.12.1998
"Addizionale comunale all'Irpef. Decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360. Pubblicazione delle deliberazioni comunali."
In breve
La circolare indica che il termine di 30 giorni, disposto dal 3° comma dellart.1 del D.Lgs 360/98, previsto per la pubblicazione in G.U. della deliberazione con cui si modifica laliquota delladdizionale comunale IRPEF, è meramente ordinatorio.
Inoltre la stessa chiarisce che lobbligo di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ivi disposto come mera pubblicità notizia. Pertanto la pubblicazione non è condizione di esistenza e validità e tanto meno requisito di efficacia della delibera di determinazione o di variazione dellaliquota dellIRPEF "comunale".
Da ultimo si porta a conoscenza che nella Gazzetta Ufficiale n.6 del 9.1.1999 è stato pubblicato il comunicato con cui il Ministero delle Finanze ha apportato delle correzioni alla circolare in questione. Tuttavia anticipa che le correzioni riguardano solamente delle imprecisioni nella terminologia ivi utilizzata.
Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24 -12-1998
AUTORIZZAZIONI - NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SPORTELLO UNICO
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 ottobre 1998, n. 447.
"Regolamento recante norme di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione per la realizzazione, l'ampliamento, la ristrutturazione e la riconversione di impianti produttivi, per l'esecuzione di opere interne ai fabbricati, nonché per la determinazione delle aree destinate agli insediamenti produttivi, a norma dell'articolo 20, comma 8, della legge 15 marzo 1997, n. 59."
In breve
Si tratta del decreto con cui viene data completa attuazione al D.Lgs 112 del 1998. Si ricorda che il decreto da ultimo citato ha istituito lo sportello unico delle imprese.
Il provvedimento ha l' obbiettivo di creare un unico referente a livello comunale, per tutte le imprese che anno intenzione di impiantare una nuova attività produttiva.
I principi cardine dello sportello unico vertono su:
![]() | organizzazione; |
![]() | procedimento; |
![]() | autocertificazione; |
![]() | procedimento semplificato; |
![]() | collaudo. |
Il decreto di attuazione in commento da tempo ai comuni fino al 26 febbraio per istituire lo sportello unico e fino al 27 maggio per attivarlo concretamente.
A "partire dal 27" maggio quindi, tutti coloro che possono interessati ad impiantare o ad ampliare un iniziativa produttiva nel territorio comunale "possono" rivolgersi allo sportello unico comunale; sarà questo a farsi carico di tutte le autorizzazioni necessarie.
Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28 -12-1998
SANZIONI - VERSAMENTO - MODELLO F23 - APPROVAZIONE
"Modello di pagamento tasse, imposte, sanzioni ed altre entrate"
In breve
Il decreto approva il nuovo modello di pagamento delle tasse, imposte e sanzioni dovute a seguito di un provvedimento di irrogazione .
Il nuovo modello F23, come per il modello F24 approvato con decreto 15.12.1998, prevede una doppia versione: euro e lire, in relazione all'avvio della fase B) della UEM.
SUPPLEMENTO ORDINARIO n. 209
Gazzetta Ufficiale n.301 del 28.12.1998
LEGGE 23 dicembre 1998, n. 448.
"Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo"
In breve
Si tratta del collegato alla legge finanziaria 1999. Le novità normative più rilevanti approvate dal dettato normativo in questione, saranno opportunamente commentate con una separato documento.
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 210/L
Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 -12-1998
Italia oggi di mercoledì 23 dicembre 1998, pag. 21
Il sole 24 ore di martedì 22 dicembre 1998, (inserto)
adempimenti sostituti dimposta - modello cud. integrazioni
"Integrazione dei dati da indicare, per il periodo d'imposta 1998, nella certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente e assimilati."
In breve
Il decreto dispone delle integrazioni al modello di certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente al fine di evidenziare i dati inerenti:
![]() | al rimborso del contributo straordinario per lEuropa |
![]() | alla retribuzione sulla cui base calcolare il TFR e la quota dello stesso destinata al fondo pensione |
![]() | allinformativa ai sensi delart.10 della legge 675/96 sul trattamento dei dati personali |
![]() | alla destinazione dellotto per mille |
![]() | allindicazione degli oneri peri i quali spetta la detrazione riconosciuta dal sostituto dimposta per i quali non vi sia una specifica casella nel modello; |
![]() | agli oneri che non hanno concorso alla formazione del reddito imponibile riconosciuti direttamente dal sostituto dimposta. |
Da ultimo il decreto precisa che nel caso in cui il sostituto abbia già redatto il Cud in occasione della cessazione del rapporto di lavoro di un dipendente prima dellentrata in vigore del decreto in commento, può presentare un nuovo Cud con le sole indicazioni integrative entro il 28 febbraio 1999.
Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 -12-1998
CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER LEUROPA RESTITUZIONE
"Restituzione del contributo straordinario per l'Europa istituito dall'art. 3, commi da 194 a 203, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 - Art. 1 del decreto-legge 2 novembre 1998, n. 378."
In breve
La circolare, istruisce sulle modalità tecniche da seguire per la restituzione del contributo straordinario per lEuropa..
Gazzetta Ufficiale n. 3 del 5-1-1999
ADEMPIMENTI FISCALI INTRODUZIONE DELLEURO ISTRUZIONI
CIRCOLARE n. 291/E DEL 23.12.1998
"Decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213. Adempimenti fiscali derivanti dallintroduzione delleuro."
In breve
La circolare illustra i riflessi fiscali derivanti dallintroduzione delleuro - D.Lgs 213 del 1998. Unattenta analisi della circolare in epigrafe verrà effettuata con apposita circolare , avuto riguardo anche alla bozza di principio contabile dei dottori commercialisti pubblicato su Il sole 24 ore dell11 dicembre 1998 (inserto).
Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7-1-1999 SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 2
Il sole 24 ore di giovedì 24 dicembre 1998, (inserto)
Italia oggi di giovedì 24 dicembre 1998, (inserto)
ENTI CONFERENTI RIORDINO DELLA DISCIPLINA CIVILE E FISCALE
LEGGE 23 dicembre 1998, n. 461.
"Delega al Governo per il riordino della disciplina civilistica e fiscale degli enti conferenti, di cui all'articolo 11, comma 1, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, e della disciplina fiscale delle operazioni di ristrutturazione bancaria."
In breve
Sebbene si debba attendere la pubblicazione del D.Lgs di attuazione, attualmente si possono quantomeno evidenziare le linee principali delineate dalla legge di delegazione.
In particolare gli enti conferenti:
![]() | sono considerati enti non commerciali ai sensi dellart.87 comma 1 lettera c); |
![]() | a loro è applicabile lart.6 del D.P.R. n. 601 del 1973, secondo il quale lIRPEG è ridotta del 50%; |
![]() | possono dismettere le partecipazioni in banche in regime di neutralità fiscale; |
![]() | possono liberarsi delle partecipazioni in regime di neutralità fiscale di cui sopra, entro quattro anni dallentrata in vigore dei decreti attuativi previsti; |
Inoltre:
![]() | le società conferitarie possono apportare beni immobili a favore di fondi comuni immobiliari chiusi in regime di neutralità fiscale; |
![]() | le ristrutturazioni realizzate mediante operazioni straordinarie allinterno del comparto bancario saranno sottoposte allimposta sostitutiva del 27%. |
Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7-1-1999
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 gennaio 1999.
"Anticipazione all'anno 1999 del termine per l'ammissione alla compensazione di cui all'art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 24, dei soggetti all'imposta sul reddito delle persone giuridiche e del termine per la presentazione della dichiarazione unificata annuale, di cui all'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, da parte dei medesimi soggetti."
In breve
Si tratta del provvedimento con cui viene anticipata lapplicazione della dichiarazione unificata annuale (art.3 D.P.R. n. 322/98) e dellistituto della compensazione ex articolo 17 del D.Lgs 241/97, a tutti i soggetti IRPEG che originariamente erano previsti per il prossimo anno (lett. b) art.12 e art. 25 del D.Lgs 241/97)
Gazzetta Ufficiale n. 6 del 9-1-19
VERSAMENTO contributi - MODELLO f24 EURO - MODIFICHE RIFORMA VISCO - d.lGS 422/98
CIRCOLARE INPS n. 259 del 18.12.1998
" Riscossione unificata. Decreto legislativo 19 novembre 1998, n. 422. Disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 9 luglio 1997, n. 237 e n. 241, 4 dicembre 1997, n.460, 15 dicembre 1997, n. 446, e 18 dicembre 1997, n. 472."
In breve
La circolare è un utile strumento da prendere in considerazione per:
![]() | verificare la compensabilità o meno dei versamenti contributivi previdenziali ed assistenziali; |
![]() | compilare la sezione INPS del modello F24 euro; |
![]() | controllare le "Causali Contributo" da indicare nella sezione INPS del modello F24 euro |
Italia oggi di sabato 19 dicembre 1998,(inserto)
CONTENZIOSO - RICORSO PER CASSAZIONE PATTEGGIAMENTO
"Modifica degli articoli 599 e 602 del Codice di procedura penale"
In breve
Il disegno di legge, ove venisse approvato nella sua versione attuale, introduce il patteggiamento penale per Cassazione in camera di consiglio. Si potrà quindi rideterminare la pena e rettificare la sentenza impugnata senza bisogno di annullamento.
Il sole 24 ore di martedì 22 dicembre 1998, pag. 21
iva fatturazione differita operazioni triangolari
CIRCOLARE n.288/E del 22.12.1998
"Iva art.1, comma 1, lett. c) D.Lgs 23 marzo 1998 n.56. Modifiche alla normativa in materia di fatturazione differita"
In breve
Listruzione detta dei chiarimenti avuto riguardo alla modifica normativa in epigrafe, la quale, modificando lart. 21 del DPR 633/72, concede la possibilità di differire lemissione della fattura al mese successivo a quello della consegna o spedizione del bene.
In particolare:
![]() | ambito di applicazione - Lagevolazione è riferita solamente a tutte quelle situazioni in cui il cessionario dei beni, per avere a sua volta venduto la merce ad un terzo prima della consegna, chiede al cedente di consegnare la merce direttamente a questultimo. Il differimento in questione è applicabile solamente nella fatturazione tra il cessionario della merce ed il terzo. Quindi, in sostanza, il primo cedente deve fatturare al proprio cessionario entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo a quello in cui effettua la consegna o la spedizione, mentre il cessionario, in virtù della modifica in questione, ha tempo fino alla fine del mese successivo a decorrere dalla stessa e unica data di spedizione della merce. |
![]() | Autorizzazione lapplicazione di questo particolare termine di differimento di fatturazione è subordinata al rilascio di una autorizzazione ministeriale; la circolare in commento chiarisce che, al fine di semplificare la procedura, lautorizzazione si reputa concessa anche in assenza di specifica istanza qualora si realizzino le seguenti condizioni |
![]() | "la cessione deve risultare da atto scritto che può assumere anche la forma di ordine commerciale: dall'atto scritto deve risultare il passaggio della merce al cedente A al terzo cessionario C senza che la medesima sia transitata presso il secondo cedente B;" |
![]() | "la cessione sopra esposta deve risultare dal documento di trasporto, di consegna o da altro idoneo documento, da cui si deduca che la consegna sia stata fatta su disposizione del secondo cedente B (in proposito circolare ministeriale n. 249 dell11 ottobre 1996, concernete le modalità di emissione del documento di trasporto);" |
![]() | "il comportamento di fatto dei contribuenti interessati deve essere conforme alla fattispecie legislativa sopra indicata." |
Il sole 24 ore di mercoledì 23 dicembre 1998, pag. 27
CIRCOLARE n. 292/D del 23.12.1998
"Applicazione D.Lgs n.471 e 472 del 18.12.1997 Quesiti"
In breve
La CIRCOLARE chiarisce alcuni punti della riforma del sistema sanzionatorio non penale che interessano più da vicino la materia doganale.
In particolare:
![]() | linfedeltà delle indicazioni riportate in fattura o nella dichiarazione doganale relativa alle cessioni di esportazione punite dallart. 7 del D.Lgs 471 del 1997, non è applicazione quando risulti in modo chiaro che tale irregolarità sua dipesa da errore materiale, in quanto, le indicazioni corrette sono desumibili direttamente dal resto della documentazione presentata; |
![]() | lo spedizioniere doganale (fermo restando unattenta analisi caso per caso), è escluso dalla responsabilità delle violazioni commesse nellesercizio delle sue funzioni, nel caso in cui il suo operato sia stato ispirato a una "piena e corretta diligenza professionale"; |
![]() | nel caso in cui lufficio, anche su indicazioni del contribuente accerti che nellatto di irrogazione delle sanzioni si siano effettuati errori nella determinazione della sanzione, lufficio autonomamente può "correggere errori secondo i dettami dellautotutela, ripetendo, se necessario, ex novo, la contestazione stessa. |
Italia oggi di martedì 29 dicembre 1998, pag. 15
CONTRIBUTI VERSAMENTI - NUOVO CALENDARIO
TABELLA RIASSUNTIVA dei versamenti contributivi da effettuate dall1.1.1999 al luglio 1999.
"Gigi Leonardi la mappa di tutti gli adempimenti per le aziende, i professionisti e artigiani e commercianti Contributi, nuovo calendario al via LUnico ridisegna i termini di pagamento dei premi per il 1999"
In breve
La TABELLA riporta in modo chiaro le date dei versamenti contributivi (assistenziali e previdenziali) che i contribuenti devono effettuare da gennaio a luglio del 1999. Affianco ad ogni data vengono inoltre indicati la causale del versamento e la tipologia di contribuenti soggetti ad ogni tipo di adempimento.
Italia oggi di martedì 29 dicembre 1998, pag. 35
INTRODUZIONE EURO ISTRUZIONI ASSONIME
CIRCOLARE ASSONIME n. 98 del 27.11.1998
"Introduzione dellEURO nellordinamento nazionale. Disciplina del capitale sociale, delle azioni e delle quote. Conversione del capitale sociale. Disciplina dei documenti contabili obbligatori a rilevanza esterna. Adozione delleuro quale moneta di conto. Ridenominazione degli strumenti finanziari derivati. Regolamento n. 1103/98 del Consiglio dellUnione europea del 17 giugno 1997, Regolamento n. 974/98 del Consiglio dellUnione europea del 3 maggio 1998, legge 17/12/97, n. 433, D.Lgs 24 giugno 1998, n.213. Deliberazione 20 ottobre 1998, n. 11661 della Consob. Raccomandazione 26 ottobre 19998, n. 98083971 della Consob."
In breve
La circolare chiarisce le problematiche societarie inerenti allattuazione della fase B) del UEM. Un analisi più approfondita delle questioni messe in risalto dal documento dellASSONIME verrà effettuata con un apposito documento che terrà conto inoltre del principio contabile dei dottori commercialisti ed alla circolare del Ministero delle finanze 291/E del 1998.
Italia oggi di giovedì 31 dicembre 1998, (inserto)
Imposte sui redditi Iva dichiarazioni differimento dei termini
COMUNICATO STAMPA del Ministero delle Finanze del 30.12.1998
"Nuovi termini per la presentazione delle dichiarazioni"
In breve
Il comunicato stampa ha anticipato che, con un regolamento in corso di approvazione saranno apportate alcune modifiche alle disposizioni concernenti la presentazione delle dichiarazioni, le quali avranno effetto già a partire dal l° gennaio 1999. In particolare:
![]() | Termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, dell'IRAP e dei Mod. 770 - Per il 1999 le dichiarazioni dei redditi e dell'IRAP con termine di presentazione che scade tra il 1° gennaio ed il 30 maggio (ad esclusione del Mod. 730) dovranno essere presentate nel mese di maggio e trasmesse telematicamente nel mese di giugno. I relativi versamenti, con scadenza coincidente con i termini di presentazione della dichiarazione, sono pertanto differiti alla nuova scadenza di maggio. I sostituti d'imposta, che non sono tenuti alla presentazione del Mod. Unico, devono presentare la dichiarazione modello 770 nel mese di maggio e trasmetterla in via telematica nel mese di giugno, a differenza dellattuale scadenza prevista nel mese di aprile. |
![]() | Dichiarazioni periodiche Iva - Le nuove dichiarazioni periodiche IVA, per il 1999, dovranno essere presentate soltanto dalle società e dagli enti soggetti all'IRPEG; a partire dal 2000 le stesse dichiarazioni dovranno essere presentate anche dalle: |
![]() | società di persone e soggetti equiparati (art. 5, D.P.R. n. 917/1986), |
![]() | persone fisiche che hanno realizzato, nell'anno precedente, un volume d'affari superiore a cinquanta milioni di lire. |
Tali dichiarazioni periodiche IVA dovranno essere presentate, a regime, entro l'ultimo giorno del mese nel quale vengono eseguite le liquidazioni periodiche.
In via transitoria le dichiarazioni periodiche IVA relative al mese di gennaio 1999 dovranno essere presentate nel mese di marzo dello stesso anno e la trasmissione telematica delle dichiarazioni relative al primo trimestre (per i trimestrali) ovvero ai mesi di gennaio, febbraio e marzo (per i mensili) dovrà essere effettuata nel mese di maggio.
![]() | Dichiarazione annuale IVA- La dichiarazione annuale IVA, come già evidenziato nelle istruzioni approvate con il D.M. 18.12.98 che ha anticipato le modifiche che saranno apportate dal regolamento, dovrà essere presentata tra il 1° febbraio e il 31 marzo, mentre la trasmissione telematica della stessa dovrà essere effettuata entro il mese di giugno. |
![]() | Dichiarazioni IVA presentate nel corso di procedure concorsuali - Per i curatori fallimentari e i commissari liquidatori sono previste alcune novità. Le novità, peraltro già anticipate dalle istruzioni alla dichiarazione Iva, riguardano sia le operazioni registrate nella parte dell'anno solare anteriore alla dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa, sia per la presentazione della dichiarazione. |
Il Sole 24 ore di giovedì 31 dicembre 1998, pag, 18
SANZIONI STIPULA POLIZZE ASSICURATIVE PER IL DATORE DI LAVORO AMMISSIBILITà
CIRCOLARE A.B.I. n. tr/007513 del 9.12.1998
"Sanzioni amministrative in materia tributaria (pos. 477/B-1) Assicurabilità"
In breve
La circolare ABI in commento riporta "in toto" quanto affermato dallANIA nella sua circolare del 30.7.1998 riguardante lassicurabilità o meno delle sanzioni amministrative tributarie da parte del datore di lavoro (persona fisica o giuridica che sia), per le violazioni commesse dal proprio rappresentate o dipendente.
LANIA in virtù dei principi generali posti dalla legge n. 689 del 1981, ribadisce linassicurabilità delle sanzioni amministrative in capo al dipendente o al rappresentate che le ha commesse. Infatti, continua, la circolare, dato il carattere afflittivo delle sanzioni amministrative, un qualsiasi contratto teso a trasferire lonere della sanzione allassicuratore sarebbe nullo per illiceità della causa perché contraria allordine pubblico. La stessa associazione tuttavia nella specifica disciplina sanzionatoria tributaria vede delle peculiarità che la differenziano dalle norme generali sulle sanzioni amministrative (legge n. 689 del 1981). infatti il Decreto 472 del 1997, per un verso limita a L. 100 milioni leseguibilità delle sanzioni sostanziali (quelle che vertono sulla determinazione o sul pagamento del tributo) se commesse con colpa lieve art.5 comma 2, e per altro verso, e sempre per la fattispecie di colpa lieve, concede la possibilità alla società di assumersi il debito per la sanzione commessa dallautore immediato della violazione art. 11 comma 6.
Queste peculiarità, sempre secondo lANIA fanno venire meno la caratteristica indefettibile della sanzione amministrativa, con la conseguenza di permettere la piena assicurabilità "anche per quanto riguarda lautore della violazione, senza rischio di nullità del contratto per illiceità della causa." Ovviamente leventuale contratto assicurativo dovrà essere limitato alle sole ipotesi di colpa lieve e per violazioni inerenti alla determinazione o al pagamento del tributo. Infatti lassociazione degli assicuratori esclude lassicurabilità delle sanzioni formali sulla scorta del fatto che per esse non è previsto un limite di eseguibilità della sanzione né la solidarietà della società o dellente.
Per quanto riguarda la società ente o datore di lavoro lANIA arriva ad affermare che sono da loro assicurabili:
![]() | "le somme che questi sia tenuto a corrispondere allerario, con diritto-dovere di regresso. Si tratta delle sanzioni previste dal primo comma dellart. 11 che vedono il datore di lavoro come coobbligato solidale affianco al proprio dipendente o rappresentate che ha commesso la violazione per le sole sanzioni che vertono sulla determinazione o sul pagamento del tributo (escluse quindi le violazioni formali) e a prescindere dallelemento soggettivo con cui è stata commessa la violazione; |
![]() | le somme eccedenti i 10 milioni corrisposte allerario quale coobbligato solidale senza diritto di regresso. Si tratta delle somme dovute ai sensi del ricordato secondo comma dellart.5 del D.Lgs 472/97 per le violazioni commesse con colpa semplice; |
![]() | la sanzione fino a L. 100 milioni, prevista per lautore che abbia agito senza dolo o colpa grave, nel caso di accollo volontario della medesima ai sensi del citato sesto comma dellart.11 del D.Lgs 472/97." |
Italia oggi di mercoledì 6 gennaio 1999, pag. 16
ADEMPIMENTI MODELLO F24 - CODICI TRIBUTO
TABELLA RIASSUNTIVA dei nuovi codici tributo a cura di Angelo Busani
"Lanno nuovo riordina i codici tributo Nella mappa di versamenti e compensazioni compaio anche gli incentivi territoriali"
In breve
Si tratta di un utile scritto in cui vengono riassunte le novità più importati del nuovo modello F24. In particolare il documento riporta una tabella in cui vengono riportati i nuovi codici tributo e lindicazione del: tipo tributo, tipo periodo, descrizione del tributo a cui si riferisce.
Il sole 24 ore di giovedì 7 gennaio 1999, pag. 12