DIVISIONE I
2.6) ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE
PER LA.A. 2003/2004 DEL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO
IN "HANDICAP E SOSTEGNO: METODOLOGIE E TECNICHE PER LOPERATORE
DELLINTEGRAZIONE DELLA PERSONA CON HANDICAP
..........OMISSIS..........
DELIBERA
di approvare la istituzione
ed attivazione, per lA.A.2003/2004, del Master universitario
di I livello in " Handicap e sostegno: metodologie e tecniche
per loperatore dellintegrazione della persona con handicap
" secondo lo Statuto che segue e che costituisce parte
integrante della presente delibera.
Master universitario di
primo livello
in
"Handicap e sostegno:
metodologie e tecniche per loperatore dellintegrazione
della persona con handicap"
STATUTO
Articolo 1-Istituzione
È istituito ed attivato, a
partire dallanno accademico 2003/04, presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia dellUniversità "Tor Vergata",
in collaborazione con le Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Giurisprudenza,
in convenzione con lANFE Associazione Nazionale Famiglie
degli Emigrati, il Master universitario di primo livello in "Handicap
e sostegno: metodologie e tecniche per loperatore dellintegrazione
della persona con handicap".
Articolo 2-Finalità
Il Master in "Handicap
e sostegno: metodologie e tecniche per loperatore dellintegrazione
della persona con handicap" si propone di formare professionisti
che in maniera competente, allinterno delle strutture pubbliche
e private, impieghino metodi e strumenti operativi e comunicativi
per una più profonda integrazione culturale, sociale, politica e
professionale delle persone con handicap. Specificamente, i contenuti
e gli obiettivi formativi del Master sono:
· sviluppare
competenze metodologiche, strumentali e applicative in ambito
tecnologico, psicologico, pedagogico, sociologico da impegnare
per una cultura critica dei processi e dei mezzi di comunicazione
individuale e di massa;
· sviluppare
competenze metodologiche, strumentali e applicative da impegnare
come risorse strategiche per lintegrazione ed il potenziamento
del percorso di crescita individualizzato del portatore di handicap;
· sviluppare
competenze trasversali, fondate su un bagaglio professionale
legato alla specializzazione per il sostegno, sullaggiornamento
delle conoscenze relative alle patologie e al cambiamento che
interessa oggi la loro realtà sociale, sulla conoscenza dei
sistemi e degli strumenti tecnologici costantemente aggiornati
dalla ricerca;
· fornire
competenze metodologiche necessarie per una rappresentazione
sistemica parallela e convergente della partecipazione sociale,
delle conoscenze, delle modalità di diffusione dellinformazione,
della realtà della comunicazione individuale e di massa;
· fornire
competenze metodologiche necessarie per la valutazione delle
potenzialità degli strumenti tecnologici e delle loro diversificate
finalità in funzione delle differenze fra e allinterno
delle diverse patologie e delle diverse minorazioni.
Il titolo acquisito con il
Master può essere speso in tutte le realtà pubbliche e private impegnate
con il problema dellintegrazione della persona con handicap
fisico, mentale, sociale, ovvero
· nelle
scuole di ogni grado e livello per il sostegno alle attività
didattiche (secondo le leggi vigenti);
· nelle
strutture sociosanitarie e socioeducative;
· nelle
strutture formative;
· nelle
strutture di ricerca e di sperimentazione;
· nei
servizi alla persona e alla famiglia;
· nelle
strutture di coordinamento territoriale, nelle comunità montane,
fra realtà educativa e mercato del lavoro, sancito dalla legislazione
attuale.
Articolo 3-Requisiti di
ammissione
Possono accedere al Master
universitario di primo livello in "Handicap e sostegno: metodologie
e tecniche per loperatore dellintegrazione della persona
con handicap" tutti coloro che siano in possesso di un titolo
universitario di durata almeno triennale, o diploma universitario
di durata triennale, o altro titolo ritenuto equipollente sulla
base di una delibera del Consiglio di Facoltà di Lettere e Filosofia,
Giurisprudenza e Medicina e Chirurgia.
Articolo 4-Durata
Nellinsieme lattività
formativa corrisponde a 120 crediti complessivi, impegnerà gli iscritti
per non meno di 3000 ore di apprendimento, delle quali 750 di didattica
frontale, organizzazione delle competenze e rielaborazione dellesperienza
professionale, distribuite sullarco di ventiquattro mesi.
I criteri di riconoscimento
degli eventuali crediti pregressi si uniformeranno ai dettami dellarticolo
3 del Regolamento per lattivazione e lorganizzazione
dei Corsi di Perfezionamento. In ogni caso non verranno riconosciuti
più di 20 crediti.
Articolo 5-Articolazione
Il Corso per il Master di
primo livello in "Handicap e sostegno: metodologie e tecniche
per loperatore dellintegrazione della persona con handicap"
si suddivide in quattro semestri; le attività didattiche si baseranno
su interazioni teledidattiche, realizzate attraverso supporti cartacei
e digitali o per via telematica, forme di apprendimento guidato,
forme di valutazione intermedia e finale. La struttura didattica
e larticolazione dei corsi di insegnamento è così definita:
Settore
|
Disciplina ore
|
Crediti
|
M-FIL/03
|
Etica e deontologia della comunicazione 50
|
8
|
M-PED/04
|
Teoria e tecniche delle tassonomie delle
disabilità 50
|
8
|
M-PED/04
|
Pedagogia dellhandicap sensopercettivo
e affettivo-relazionale 50
|
8
|
M-PED/04
|
Pedagogia dellhandicap motorio-prassico
50
|
8
|
M-PED/04
|
Pedagogia dellhandicap cognitivo-decisionale
50
|
8
|
M-PED/04
|
Pedagogia dellintegrazione professionale
della persona disabile 50
|
8
|
SPS/12
|
Sociologia dellhandicap e della devianza
50
|
8
|
SPS/09
|
Organizzazione dei servizi socioeducativi
50
|
8
|
L-LIN/01
|
Lingua dei segni e linguaggi non verbali
50
|
8
|
L-LIN/01
|
Fonetica, fonologia e linguaggi verbali 50
|
8
|
MAT/01
|
Logica matematica 50
|
8
|
M-PSI/04
|
Psicologia dello svilulppo e delleducazione
50
|
8
|
M-PSI/07
|
Teoria e tecniche dei test di personalità
50
|
8
|
M-PSI/08
|
Psicopatologia generale 50
|
8
|
IUS/07
|
Diritto della sicurezza sociale e dellintegrazione
50
|
8
|
Le lezioni si svolgeranno
in teleconferenza utilizzando il sistema ISDN. Le lezioni verranno
svolte dai docenti in unaula dellAteneo e verranno recepite
dai corsisti collocati nelle sedi decentrate dellEnte convenzionato.
Il sistema dà la possibilità ai docenti di interagire con i corsisti
e viceversa.
Articolo 6-Verifica del
profitto
Il conseguimento dei crediti
complessivi sarà subordinato a verifiche di profitto attraverso
accertamento delle competenze acquisite. Il conseguimento del Master
universitario è subordinato al superamento della prova finale di
accertamento delle competenze acquisite e delle attività di tirocinio.
Le verifiche periodiche e la prova finale daranno luogo a votazioni
secondo il modello universitario: valutazione massima 30/30, valutazione
minima 18/30 per le verifiche periodiche; valutazione massima 110/110
e minima 66/110 per la prova finale.
Il tipo di prove intermedie
sarà definito da ognuno dei docenti, scegliendo fra prove a risposta
multipla, prove a risposta aperta, elaborati personalizzati. La
prova finale sarà costituita da un elaborato / progetto che proponga
un intervento su un caso specifico concordato precedentemente dai
docenti sulla base dei diversi contenuti disciplinari.
Articolo 7-Sede amministrativa
La sede amministrativa è il
Centro di spesa della Facoltà di Lettere e Filosofia dellUniversità
"Tor Vergata".
Articolo 8-Sede delle attività
didattiche
I docenti potranno disporre
delle strutture didattiche della Facoltà di Lettere e Filosofia
dellUniversità "Tor Vergata" e di quelle dellANFE.
Articolo 9-Corpo docente
Il corpo docente è composto
da docenti del Master, i quali, data la specificità dei contenuti
disciplinari, possono non appartenere al personale docente dellAteneo
e devono essere comunque nominati dal Consiglio di Facoltà di Lettere
e Filosofia.
Possono essere inoltre stipulati,
nei limiti delle risorse economiche disponibili, contratti di diritto
privato con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi
di seminari e conferenze.
Articolo 10-Organi
Sono Organi del Master universitario:
Il Consiglio del Master, il Direttore e il Comitato Scientifico.
Il Consiglio del Master è
costituito dai docenti di ruolo dellAteneo che siano titolari
di insegnamenti impartiti nel corso o di altre attività di insegnamento
esplicitamente previste dallo statuto del master. Alle sedute del
Consiglio partecipano, senza che la loro presenza concorra alla
formazione del numero legale e senza diritto di voto, i docenti
esterni.
Il Direttore dura in carica
3 anni ed è nominato dal Consiglio di Facoltà.
Articolo 11-Compiti del
Consiglio del Master
1. Il Consiglio del Master
ha compiti di indirizzo programmatico, sovrintende al coordinamento
delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle
risorse finanziarie disponibili, il compenso per il Comitato Scientifico,
per i docenti interni ed esterni e per il personale tecnico amministrativo
dei dipartimenti e dei centri interessati nonché le spese per
seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione,
predisponendo preventivamente un piano di spese.
2. Può proporre di attivare,
sentita la Facoltà, convenzioni con lo Stato, la Regione, il Comune
ed altri enti pubblici o privati, e in particolare associazioni,
fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro. Può proporre
altresì, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte
di soggetti pubblici, privati e da persone fisiche.
Articolo 12-Compiti del
Direttore del Master
1. Il Direttore ha la responsabilità
didattica del Master, sovrintende al suo funzionamento, coordina
le attività e cura i rapporti esterni.
2. Attesta ed autorizza tutti
gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese.
Al termine del Master riferisce al Consiglio circa le iniziative
effettuate.
3. Può adottare provvedimenti
durgenza, sottoponendoli a ratifica del Consiglio del Master.
4. Il Direttore può designare
tra i docenti di ruolo un Vicedirettore che lo supplisce in tutte
le sue funzioni in caso di impedimento o di assenza. Può altresì
delegare lesercizio di talune sue funzioni a docenti componenti
il Consiglio del Master.
5. Le funzioni del Direttore,
fino alla costituzione del Consiglio del Master, sono svolte da
un Professore dellAteneo su incarico della Facoltà.
Articolo 13-Compiti del
Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico ha
funzioni di indirizzo generale del Master universitario e di proposta.
Ne fanno parte il Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia,
un docente rappresentante della Facoltà di Giurisprudenza, un docente
rappresentante della Facoltà di Medicina e Chirurgia, il Presidente
e il consulente scientifico della sezione ANFE di Roma.
Articolo 14-Iscrizione
al Master universitario
Il numero minimo di partecipanti
ammessi è di 300, il numero massimo di 3000.
Possono accedere al Master
candidati sia italiani, sia stranieri. Liscrizione degli studenti
stranieri extracomunitari è regolato dalle norme vigenti.
Si accede al Master tramite
graduatoria definita sulla base dei titoli presentati.
La tassa discrizione
è stabilita in 3000 euro per ogni anno (6000 per lintero Master).
Il versamento dellimporto è suddiviso in quattro rate, una,
pari al 25% del totale, da versare allatto delliscrizione,
le altre tre prima dellinizio della seconda, della terza,
della quarta semestralità. Per candidati particolarmente meritevoli
è prevista lassegnazione di borse di studio.
Articolo 15-Obblighi di
frequenza
La frequenza al Corso è obbligatoria
e non può essere inferiore al 70 % del monte ore complessivo. La
frequenza viene verificata tramite la raccolta di firme da parte
del tutor. I corsisti che non ottempereranno a tale obbligo saranno
esclusi dal Master.
Articolo 16-Conseguimento
del titolo
Lattività formativa
svolta nellambito del Master è pari a 120 crediti formativi.
A conclusione del Master agli iscritti che abbiano superato le prove
di verifica del profitto e la prova finale viene rilasciato il Diploma
di Master universitario di primo livello in "Handicap e
sostegno: metodologie e tecniche per loperatore dellintegrazione
della persona con handicap".
Articolo 17-Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili
per il finanziamento del Master universitario sono costituite dai
proventi delle iscrizioni e dagli eventuali finanziamenti derivanti
da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati e da liberalità
dei medesimi enti o persone fisiche.
Il Consiglio del Master può
stabilire un compenso per il Direttore, per i docenti e per il personale
tecnico-amministrativo. Per i docenti interni, può essere corrisposto
un compenso a condizione che essi superino i limiti dell'impegno
orario complessivo previsto per i professori ed i ricercatori dalle
norme loro applicabili, previa dichiarazione in tal senso del docente
interessato; per il personale tecnico-amministrativo il compenso
può essere corrisposto a condizione che le prestazioni siano effettuate
al di là dellordinario orario di lavoro.
Possono inoltre essere stipulati,
nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato
con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento,
seminari e conferenze.
LETTO, APPROVATO
E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
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IL
RETTORE
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